star
〈stàa〉 s. ingl. (pl. stars 〈stàa∫〉), usato in ital. al femm. – 1. Termine equivalente all’ital. stella, usato per designare attrici e attori, o anche cantanti famosi, molto popolari: le s. di Hollywood; [...] Rodolfo Valentino è stato una s. del cinema muto americano; una s. del varietà, della lirica, della musica rock; meno com. con riferimento a personaggi famosi in altri campi: una s. del tennis, dell’alta moda, del giornalismo, ecc. 2. Nel linguaggio ...
Leggi Tutto
comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti [...] ingl. mass media (più precisamente, mezzi di c. di massa) e che designa l’insieme dei mezzi (stampa, cinema, radio, televisione, registrazione dei suoni, ecc.), spesso integrati in sistema, impiegati per diffondere e divulgare, velocemente e con ...
Leggi Tutto
realista2
realista2 s. m. e f. e agg. [der. di reale2] (pl. m. -i). – Seguace del realismo in filosofia, in pedagogia, in letteratura e in arte, in politica: le dispute tra realisti e nominalisti; come [...] agg.: un romanziere, un pittore, un regista, un politico r.; la narrativa r. dell’Ottocento; il cinema o un film realista. Nell’uso com., chi tende a risolvere un problema, una difficoltà, basandosi soprattutto sulla realtà di fatto: non ci facciamo ...
Leggi Tutto
realistico
realìstico agg. [der. di realista2] (pl. m. -ci). – Del realismo, fondato sul realismo; proprio dei realisti, da realista: correnti filosofiche, pedagogiche, artistiche r.; pensatori, scrittori, [...] pittori, registi r., e tesi r., metodi pedagogici r., il romanzo r. borghese dell’Ottocento, l’arte r. sovietica, il cinema r. francese. Nell’uso com., fondato sul realismo, che ha e dimostra senso concreto della realtà: mi ha fatto una r. ...
Leggi Tutto
antecedaneo
s. m. e agg. Chi o che precede, prefigura, anticipa qualcosa; che ha funzione propedeutica. ◆ La verità è che Romano Scarpa non ha mai smesso di fare il filmaker. I suoi fumetti erano, sono, [...] . Per un ragazzino, avvicinarsi alle sue storie, voleva dire sintonizzarsi su un mondo mitico in cui fumetto e cinema erano riconciliati in un ideale archetipo comune. (Franco Porcarelli, Manifesto, 26 aprile 2005, p. 14, Visioni).
Derivato dal ...
Leggi Tutto
star system
〈stàa sìstim〉 locuz. ingl. (propr. «sistema delle star»), usata in ital. come s. m. – Il sistema organizzativo pubblicitario che provvede a creare e a far diventare celebri attori del cinema [...] e della televisione o personaggi del mondo dello spettacolo ...
Leggi Tutto
sviluppatore
sviluppatóre s. m. [der. di sviluppare]. – 1. (f. -trice) Persona addetta, in studî fotografici, e spec. nel cinema e nella televisione, alle operazioni e alle apparecchiature di sviluppo [...] delle pellicole. 2. Con riferimento a sostanze: a. In fotografia, sinon. di rivelatore nel sign. 2 a (detto anche sviluppo). b. In chimica, denominazione di alcuni composti (naftoli e derivati di amine ...
Leggi Tutto
serata
s. f. [der. di sera; il sign. 3 ricalca il fr. soirée]. – 1. Lo stesso che sera, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria e della temperatura: una s. calda, afosa; una s. fredda, [...] Le ore del dopo cena, fin verso la mezzanotte, spec. con riguardo al modo di trascorrerle: come passi la s.?; andrò al cinema, tanto per passare la s.; è stata una s. incantevole. 3. estens. Rappresentazione, festa, ricevimento che ha luogo dopo cena ...
Leggi Tutto
antihollywoodiano
(anti-hollywoodiano), agg. Critico nei confronti del cinema prodotto a Hollywood. ◆ Di «Good Will Hunting» si può parlare bene o meno bene usando gli stessi argomenti. […] Dove siamo [...] tutti d’accordo è sulla fotografia naturalistica e antihollywoodiana del francese Jean Yves Escoffier, sull’elegantissimo commento musicale di Danny Elfman e naturalmente sulla bravura dei protagonisti. ...
Leggi Tutto
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole [...] lo spazio ripreso dall’obiettivo, altrimenti detto inquadratura, spec. nella locuz. fuori c. (per es., voce fuori c., nel cinema sonoro, voce che viene da persona non compresa nell’inquadratura); si distinguono, a seconda dell’ampiezza dell’angolo di ...
Leggi Tutto
In Italia, al cinema è riconosciuto un rilevante interesse generale soprattutto in considerazione della sua importanza economica e industriale. L’intervento pubblico nel cinema, iniziato già durante il ventennio fascista, fu sviluppato nel secondo...
Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta espressione d’arte nel campo della fantasia...