screener
〈skrìinë〉 s. ingl. [der. di (to) screen «valutare, selezionare»] (pl. screeners 〈skrìinë∫〉), usato in ital. al masch. – Copia di film che le case di produzione cinematografiche inviano a un [...] pubblico selezionato (critici, membri di giuria in concorsi filmici, professionisti varî nel campo del cinema, ecc.) a scopo promozionale, generalm. prima dell’uscita nelle sale. ...
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stellina
s. f. [dim. di stella1]. – 1. a. Piccola stella, nelle sue diverse accezioni. b. Frequente, nell’uso fam., come appellativo affettuoso, spec., ma non necessariamente, di bambine: come stai, [...] s.?; vieni qui, s. della mamma. 2. Giovane attrice, spec. del cinema, agli inizî della carriera (cfr. anche l’ingl. starlet). 3. Al plur., stelline, tipo di pasta da minestra in brodo a forma di piccole stelle (anche stelle o stellette). 4. In ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese [...] strato superficiale della neve, di alghe unicellulari contenenti pigmenti rossi, che si osserva nelle regioni polari e sugli alti monti. i. Cinema, film a luce r., o a luci r., v. luce, n. 3. Telefono r., v. telefono. l. Nel linguaggio giornalistico ...
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sbafare
v. tr. [voce di origine onomatopeica], fam. – 1. Mangiare, o anche bere, a spese di altri, cioè senza pagare, riuscendo a farsi invitare o unendosi a coloro che sono invitati: s. un pranzo, una [...] lui sbafa; è gente a cui piace sbafare. Per estens., riuscire ad avere qualcosa gratuitamente: ho sbafato due biglietti per il cinema. 2. Mangiare avidamente e in abbondanza, spec. cibi che eccitano la golosità: s’è sbafato da solo più di mezza torta ...
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torta
tórta s. f. [lat. tardo tōrta, voce di formazione ignota, in quanto la quantità lunga della ō sembra escludere una connessione con il participio tŏrtus di torquēre «torcere» (v. tòrta)]. – 1. Denominazione [...] soprattutto nella loro rappresentazione grafica (nei cosiddetti grafici a torta). I film della t. in faccia, le comiche del cinema muto americano con il caratteristico numero (introdotto dal regista Mack Sennet) del lancio di torte alla crema che si ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi [...] , la tecnica m.; la m. organizzazione del lavoro; i m. sistemi di educazione; criterî, metodi m.; una città m.; cinema, locale, albergo m.; casa m.; fabbrica dotata di impianti molto moderni. In partic., di oggetti artistici, d’arredamento e sim ...
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espressionista
s. m. e f. e agg. [formato su espressionismo] (pl. m. -i). – Chi, in arte o in letteratura, è seguace o fautore dell’espressionismo: gli e. tedeschi. Come agg., che concerne l’espressionismo [...] o ne attua i principî: movimento, arte, letteratura, teatro, pittura, cinema espressionista. ...
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festival
fèstival (alla fr. festivàl; raro festivale) s. m. [dall’ingl. festival 〈fèstëvël〉, che è dal fr. ant. festival 〈festivàl〉 «festivo», lat. mediev. festivalis]. – 1. Festa popolare, spesso all’aperto, [...] 2. Serie di manifestazioni e spettacoli, musicali, teatrali, cinematografici, per lo più periodici: f. della canzone, f. del cinema; il f. di Sanremo, di Cannes, ecc. Con uso più partic., f. scacchistico internazionale, manifestazione agonistica che ...
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essai
〈esè〉 s. m., fr. [lat. tardo exagium, da cui anche l’ital. saggio2]. – Saggio, esperimento. In partic., cinema d’essai, produzione e rappresentazione di film di notevole valore artistico e culturale [...] (o solo proiezione, quando si tratti di film d’epoca, di film d’autore, riproposti alla visione e al giudizio di un pubblico di amatori); e la sala in cui tali film vengono proiettati. Per la locuz. ballon ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice [...] non sapevo più dov’ero; il nemico è alle porte. Nei tempi passati della coniugazione, recarsi, andare: sono stato al cinema; sei mai stato all’estero? Con sign. affine a «giungere, venire»: quando saremo a casa; aspetta che sia vicino. Frequentissimo ...
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In Italia, al cinema è riconosciuto un rilevante interesse generale soprattutto in considerazione della sua importanza economica e industriale. L’intervento pubblico nel cinema, iniziato già durante il ventennio fascista, fu sviluppato nel secondo...
Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta espressione d’arte nel campo della fantasia...