poetica
poètica s. f. [dal lat. (ars) pŏētĭca, gr. ποιητική (τέχνη)]. – 1. a. Disciplina che ha per oggetto l’arte poetica, di cui si occupa sotto un profilo prevalentemente teorico, eventualmente anche [...] cui è fondata qualsiasi produzione che possa essere considerata «artistica», verbale o non verbale: la p. dell’architettura rinascimentale; la p. del manierismo, dell’impressionismo, dei macchiaioli; la p. di Beethoven; la p. del cinema surrealista. ...
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visione
viṡióne s. f. [dal lat. visio -onis, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – 1. a. Il processo di percezione degli stimoli luminosi, la funzione e la capacità di vedere: v. vicina, lontana, [...] in seconda v., che viene presentato al pubblico, o trasmesso ai telespettatori, per la prima, per la seconda volta (per estens. cinema di prima v., nel quale si proiettano solo film in prima visione); v. privata, v. riservata ai critici o alla stampa ...
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background
‹bä′kġraund› s. ingl. [comp. di back «dietro» e ground «terreno, campo»] (pl. backgrounds ‹bä′kġraund∫›), usato in ital. al masch. – Tra i varî sign. che la parola ha in inglese, sono noti [...] di provenienza, tradizioni, condizioni, circostanze) concorre alla formazione di una persona; effetto o rumore di fondo (nel cinema, nella radiotelevisione); nel jazz, lo sfondo musicale creato dai fiati per un cantante o per uno strumento solista ...
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tenitura
s. f. [der. di tenere]. – Genericam., l’atto, il fatto di tenere o, anche, di durare; è voce rara, tranne che in due sign. specifici: 1. Nella programmazione cinematografica, il numero dei giorni [...] in cui uno stesso film viene proiettato in un dato cinema. 2. Nel tempo e nei paesi (soprattutto l’Italia merid. e la Sicilia) in cui era in uso il tipo di cambiale detto ordine in derrate (v. derrata), era chiamata così la proroga convenzionale ...
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riaprire
v. tr. [comp. di ri- e aprire] (coniug. come aprire). – 1. Aprire di nuovo: r. la porta, la finestra, le imposte, una cassa, un cassetto, l’armadio, il rubinetto dell’acqua. Locuz. particolari: [...] valore passivo: domani si riaprono le scuole; le iscrizioni si riapriranno il 20 giugno. Con quest’ultima accezione, è frequente nell’uso anche come intr. assol. (aus. avere): il cinema è chiuso per restauro e riaprirà all’inizio del mese prossimo. ...
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inserto
insèrto agg. e s. m. [dal lat. insertus, part. pass. di inserĕre «inserire»]. – 1. agg., letter. raro. Inserito, innestato (anche in funzione participiale): Sgombri gl’inserti, anzi gl’innati [...] ), che, dedicato a uno speciale argomento, si unisce come «fuori testo» a singoli numeri, o periodicamente. Nel cinema e nella televisione, brano cinematografico o sequenza di immagini (già registrate in precedenza o estratte da film antecedenti) che ...
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qualita
qualità (ant. qualitate) s. f. [dal lat. qualĭtas -atis, der. di qualis «quale» secondo il modello del gr. ποιότης «qualità» da ποῖος «quale» (il calco è dovuto a Cicerone)]. – 1. a. Proprietà [...] : negli ultimi decennî, nella situazione economica e sociale c’è stato un salto di q.; con un salto di q., il cinema italiano si è nuovamente imposto a livello internazionale. c. ant. Alta condizione sociale e dignità, che comporta grande riguardo e ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei [...] , per lo più eccessivo, a serenità interiore: vedere tutto rosa; dipingere la vita in rosa. Con sign. in parte diverso, letteratura, cinema rosa e giallo-rosa e più spesso un romanzo, un film, un telefilm rosa e giallo-rosa (o, assol., un giallo-rosa ...
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gestore
gestóre s. m. (f., raro, gestrice o gestitrice, v.) [dal lat. gestor -oris, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – Chi ha la gestione di un’impresa altrui o in genere [...] amministra beni o affari: il g. di un grande magazzino; il g. di un bar, di un ristorante, di un cinema. In partic., g. di stazione, impiegato di ruolo che, alle dipendenze del capostazione, si occupa ed è responsabile dei servizî amministrativi ...
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fotogramma
s. m. [comp. di foto-2 e -gramma] (pl. -i). – 1. In fotografia e cinematografia, ciascuna delle immagini fotografiche che si susseguono in una pellicola, negativa o positiva: come in un cinema [...] parrocchiale dove a un tratto il suono termina in un miagolio, i movimenti si fanno più cauti, finiscono a scatti su un f. immobile, e l’immagine si disfa sullo schermo (U. Eco). 2. Con altro sign. (ricalcato ...
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In Italia, al cinema è riconosciuto un rilevante interesse generale soprattutto in considerazione della sua importanza economica e industriale. L’intervento pubblico nel cinema, iniziato già durante il ventennio fascista, fu sviluppato nel secondo...
Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta espressione d’arte nel campo della fantasia...