codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro [...] il c. telegrafico Morse, usato in collegamenti a piccola distanza e in quelli radiotelegrafici); con altro senso, sinon. di cifra o cifrario, ossia raccolta di parole convenzionali, ciascuna corrispondente a un numero, a una parola o a una frase ...
Leggi Tutto
cifra
(ant. cìfera) s. f. [dal lat. mediev. cifra, e questo dall’arabo ṣifr «nulla, zero», che è un calco del sanscr. śūnyá «vuoto, zero»]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente [...] ’uso com., somma di denaro: si tratta di una bella c.; mi ha chiesto una c. esagerata; ha lasciato debiti per una c. enorme. d. Cifra d’affari, il valore complessivo delle negoziazioni concluse da un’azienda o da un ramo di essa in un dato periodo. e ...
Leggi Tutto
significativo
agg. [dal lat. tardo significativus, der. di significare: v. significare]. – Che ha, che esprime un significato: capacità s., valore s. di un gesto, di un segno; più com., per estens., [...] s. quelle da 1 a 9, escluso quindi lo zero (per es., la prima cifra significativa di 0,0034 è 3). ◆ Avv. significativaménte, in modo significativo, con efficacia espressiva: guardare significativamente qualcuno; ammiccare, tacere significativamente ...
Leggi Tutto
notazione
notazióne s. f. [dal lat. notatio -onis, der. di notare «notare2»]. – 1. a. L’atto, il fatto e il modo di notare, cioè di segnare o contrassegnare: la n. delle pagine di un libro, fatta con [...] ecc. e 10-3, 10-6, ecc.), scelto in modo da avere numeri decimali la cui parte intera non supera mai tre cifre; con tale notazione si può passare immediatamente all’uso dei prefissi metrologici del sistema internazionale di unità di misura (SI), che ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni [...] è il numero distintivo di ogni componente dell’equipaggio di una nave da guerra; sulle grandi unità esso è formato da quattro cifre: la prima indica la squadra, la seconda il reparto, la terza la serie, la quarta il posto individuale nella serie. N ...
Leggi Tutto
numerazione
numerazióne s. f. [dal lat. numeratio -onis (der. di numerare «numerare») «pagamento in contanti» e nel lat. tardo «conteggio»]. – 1. In matematica, numerazione, o sistema di n., il sistema [...] e con base 10, nella quale cioè si rappresenta ciascun numero mediante una combinazione delle dieci cifre (0, 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, le cosiddette cifre arabiche, introdotte dagli Indiani e poi passate agli Arabi): i singoli segni, da destra a ...
Leggi Tutto
numerico
numèrico agg. [der. di numero] (pl. m. -ci). – 1. a. Di numero, di numeri, costituito da numeri: segni n., i numeri stessi; caratteri n., i caratteri tipografici che rappresentano numeri, e, [...] quando esistano tre insiemi finiti costituiti il primo da cifre (dieci nella numerazione decimale, due nella numerazione binaria cioè dai posti che possono essere occupati ciascuno da una cifra, e il terzo dalle istruzioni pianificate in un programma ...
Leggi Tutto
nove
nòve agg. num. card. [lat. nŏvem], invar. – Il numero intero che segue immediatamente all’otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 9, in numeri romani IX): n. giorni, n. cartelle dattiloscritte, [...] i dati dell’operazione. Applicando ora la stessa operazione a questi numeri e riducendo il risultato a una sola cifra con lo stesso procedimento, tale numero deve essere uguale al numero che si ottiene applicando lo stesso procedimento al risultato ...
Leggi Tutto
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero [...] un oggetto, elemento, ente che costituisce un insieme organico: 8 è un q. di 32; dividere in quarti; un q., due q., tre q., in cifre 1/4, 2/4, 3/4; ha diritto a un q. dell’eredità, possiedono quasi i tre q. dell’intero condominio (per il termine tre ...
Leggi Tutto
carofitti
(caro-fitti, caro fitti), s. m. Aumento del costo degli affitti, dei canoni di locazione degli immobili. ◆ Offensiva di rifondazione comunista per una nuova politica della casa. […] Spiegano [...] è la città che ha fatto registrare l’aumento relativo massimo dei canoni di locazione dei negozi, in Italia, dal 2002 al 2004. In cifre, il 23,43 per cento. Seguono Roma (21,95), Milano (19,16), Palermo (18,85), Livorno (18,80) e Padova (17,39 per ...
Leggi Tutto
cifre e cifrari
Leopoldo Benacchio
Per capirsi e per non farsi capire
Le cifre sono i simboli che utilizziamo per comporre i numeri: nel sistema di numerazione da noi adoperato sono quindi i simboli dei numeri dallo 0 al 9. Un cifrario invece...
Gruppo di cifre che, nei numeri decimali periodici, si può presentare tra la virgola e il periodo (e in questo caso il decimale periodico si dirà misto). Per es., in 0,38545454, l’a. è 38. Per trovare la frazione generatrice si può far uso della...