scattare
v. intr. e tr. [lat. pop. excaptare, comp. di ex- e captare «prendere, afferrare»]. – 1. intr. (aus. essere) a. Con riferimento a molle e altri congegni a scatto, liberarsi rapidamente dalla [...] in genere, entrare tutt’a un tratto in azione o in movimento, in base a un programma stabilito: il meccanismo di chiusura è scattato troppo presto; distrattamente, ho dimenticato di togliere il contatto e ho fatto s. l’allarme. Con sign. analogo, fig ...
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litotritore
litotritóre s. m. [comp. di lito- e del lat. class. tritor «macinatore»]. – Strumento chirurgico adoperato per la litotripsia tradizionale, costituito da un’asta metallica recante a un estremo [...] un sistema a tenaglia e all’altro estremo una cremagliera a ruota, mediante la quale vengono trasmessi alla tenaglia movimenti di apertura o di chiusura. ...
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scatto
s. m. [der. di scattare]. – 1. a. Lo scattare di una molla; il liberarsi rapido e improvviso di un congegno tenuto in stato di tensione da una molla o da un’altra forza; anche, il rumore della [...] dall’arma. b. Il congegno stesso che scatta automaticamente mediante una molla o sim.: lo s. della serratura; serratura, chiusura a scatto. Nelle armi da fuoco portatili, meccanismo che serve a tenere il cane o il percussore nella posizione di sparo ...
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mondadoriano
agg. Della casa editrice Mondadori. ◆ Le foto della vergogna furono pubblicate dal settimanale mondadoriano, che condusse una campagna dura, sobria e non antimilitarista, (Foglio, 8 maggio [...] entrò nella polemica sull’autenticità del «Diario postumo» con coraggio, come era stato pronto a sdegnarsi per la chiusura di gloriose collane, dai «Classici» mondadoriani alla Ricciardiana. E non disegnano forse un autoritratto morale gli autori cui ...
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termobarico
termobàrico agg. [comp. di termo- e barico] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla pressione atmosferica e al grado di temperatura: fattori t.; componenti termobariche. In partic., nella tecnica [...] aeronautica, camera t., ambiente munito di chiusura ermetica nell’interno del quale possono essere modificate sia la pressione che la temperatura dell’aria, in modo da simulare le condizioni esistenti a varie quote, in climi caldi o freddi, ecc., al ...
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indeterminato
agg. [dal lat. tardo indeterminatus]. – 1. Non determinato: a. Di cosa che non sia stata precisata, definita con esattezza: la riunione si terrà in luogo ancora i.; rinviare (o affidare [...] , sistema staticamente i., quello iperstatico. ◆ Avv. indeterminataménte, in modo indeterminato, vago: accennare indeterminatamente a un progetto di nuovi lavori; a tempo indeterminato: prorogare indeterminatamente la data di chiusura di una mostra. ...
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zip
żip s. f. o m. [voce onomatopeica]. – 1. Cerniera lampo; è più esattamente un nome depositato di formazione inglese (propr. «sibilo»), affermatosi, per la brevità, anche come denominazione generica, [...] nel linguaggio della moda e nell’uso corrente: giacca, maglione, borsa con chiusura a zip; una zip poco resistente. 2. Nel linguaggio dei fumetti, solo come s. m. (ma per lo più con valore di interiezione), forma grafica che riproduce il rumore di un ...
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zerovoltmetro
żerovòltmetro s. m. [comp. di zero e voltmetro]. – In elettrotecnica, voltmetro impiegato nell’operazione di parallelo di un alternatore con la rete, collegato in parallelo con l’interruttore [...] di macchina; quando lo strumento indica tensione zero (di qui il nome), si può effettuare la chiusura dell’interruttore perché la tensione dell’alternatore e della rete sono uguali e in fase tra loro. ...
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catenacciatura
s. f. [der. di catenaccio]. – 1. In senso proprio, ma raro, chiusura o unione mediante catenaccio. 2. Nell’organo musicale, sinon. di riduzione. ...
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cilindro
s. m. [dal lat. cylindrus, gr. κύλινδρος, der. di κυλίνδω «avvolgere, rotolare»]. – 1. Superficie geometrica elementare che si genera facendo ruotare di 360° un rettangolo intorno a uno dei [...] fatti passare i materiali da laminare così da ridurne la sezione; c. otturatore, l’elemento principale del congegno di chiusura dei moderni fucili a ripetizione, che dà inoltre stabile appoggio al fondello del bossolo e permette sia l’introduzione ...
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Linguistica
In fonetica, restringimento o occlusione del condotto vocale che si determina durante l’articolazione di un suono chiuso.
C. di un dittongo Processo detto anche monottongazione, per il quale le due vocali di un dittongo si contraggono...
chiusura
Emilio Pasquini
Sostantivo che figura unicamente in Fiore XXV 14, e precisamente nel sonetto in cui Paura rimbrotta lo Schifo per aver consentito ad Amante l'accesso al fiore attraverso il giardino, e aggiunge: Con ciaschedun de'...