portaaghi
(o portaghi) s. m. [comp. di portare e ago]. – 1. Astuccio di forma tubolare e di materiale vario, destinato a contenere aghi da cucito o da lana; anche, piccola scatola con sopra un cuscinetto [...] di stoffa in cui si tengono, e rispettivam. si appuntano, gli aghi da cucito. 2. Strumento chirurgico a forma di pinza, munito di chiusura a cremagliera, che serve ad afferrare e a manovrare gli aghi da sutura. ...
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calendarizzare
calendariżżare v. tr. [der. di calendario]. – Programmare e fissare con sufficiente anticipo il calendario, cioè le date precise in cui dovranno susseguirsi e distribuirsi determinati [...] , che solitamente devono essere notificate a chi ne è interessato o comunque rese pubbliche: c. le sedute parlamentari; c. le visite di uomini di Stato al presidente della Repubblica, o al Santo Padre; c. l’apertura e la chiusura della caccia. ...
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eulamellibranchi
s. m. pl. [lat. scient. Eulamellibranchiata, comp. di eu- e Lamellibranchiata «lamellibranchi»]. – Ordine di molluschi bivalvi, con branchie tipicamente lamellari, per lo più provvisti [...] di due muscoli adduttori ugualmente sviluppati, destinati alla chiusura della conchiglia; comprende numerose famiglie viventi in acque dolci e marine, alcune di largo consumo nell’alimentazione. ...
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incustodito
agg. [dal lat. incustoditus, comp. di in-2 e part. pass. di custodire «custodire»]. – Non custodito, privo di sorveglianza: lasciare la casa i.; oggetti, animali i.; posteggio, parcheggio [...] i.; furto di una vettura incustodita; passaggio a livello i., non provvisto di sbarra o di altro sistema di chiusura. ...
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uranoplastica
uranoplàstica s. f. [comp. di urano-1 e plastica]. – In chirurgia, trattamento ricostruttivo della schisi del palato (palatoschisi o uranoschisi), consistente nella chiusura della lacuna [...] ossea con un lembo di mucosa scolpito nel palato duro e suturato sulla linea mediana. L’intervento, che va eseguito tra i due e i cinque anni di età, deve essere integrato dalla rieducazione fonetica (ortofonesi) ...
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idronastia
idronastìa s. f. [comp. di idro- e -nastia (v. nastia)]. – In botanica, movimento nastico determinato da variazioni del contenuto di acqua nelle cellule (per es., la chiusura e l’apertura [...] degli stomi) ...
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portachiodi
portachiòdi s. m. [comp. di portare e chiodo]. – Nell’alpinismo, arnese a forma di anello schiacciato a cui si appendono i chiodi che servono per la scalata; si porta alla cintura ed è dotato [...] di un sistema di chiusura con due lame a molla che consente di infilare e sfilare i chiodi con una mano sola. ...
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oblo
oblò s. m. [dal fr. hublot, prob. der. del medio oland. huve «cuffia»]. – 1. a. Piccola apertura circolare praticata sui fianchi e sulle sovrastrutture di una nave per dare luce e aria ai locali [...] interni: nel suo vano è installato un portellino di chiusura (portellino di murata o di luce) di robusto cristallo, che può essere fisso (se di forma lenticolare e collocato spec. sul ponte di coperta, è chiamato talvolta occhio di bue) oppure, ...
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bomba2
bómba2 s. f. [voce onomatopeica, come il lat. bombus «rumore sordo»; cfr. anche bombo1]. – 1. Involucro cavo, carico di esplosivo, munito di dispositivo di scoppio; a seconda dell’uso specifico [...] , da lave fluide; b. a crosta di pane, da lave viscose; ecc.). 4. B. calorimetrica: robusto recipiente a chiusura ermetica, entro il quale vengono fatte bruciare determinate quantità di una sostanza combustibile al fine di stabilirne il calore di ...
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scassinare
v. tr. [der. di scassare2] (io scassìno, ecc.). – Aprire porte, finestre, cassetti e sim. forzandone il meccanismo di chiusura: i ladri hanno scassinato la cassaforte; s. un cassetto, la serratura. ...
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Linguistica
In fonetica, restringimento o occlusione del condotto vocale che si determina durante l’articolazione di un suono chiuso.
C. di un dittongo Processo detto anche monottongazione, per il quale le due vocali di un dittongo si contraggono...
chiusura
Emilio Pasquini
Sostantivo che figura unicamente in Fiore XXV 14, e precisamente nel sonetto in cui Paura rimbrotta lo Schifo per aver consentito ad Amante l'accesso al fiore attraverso il giardino, e aggiunge: Con ciaschedun de'...