mummificare
v. tr. [comp. di mummia e -ficare] (io mummìfico, tu mummìfichi, ecc.). – 1. a. Trattare un cadavere in modo da farlo diventare mummia, per preservarlo quanto possibile dalla corruzione: [...] vecchi e sorpassati: la vita in provincia ci mummifica; più com. nella forma intr. pron.: in quell’ambiente così chiuso si corre il rischio di mummificarsi. ◆ Part. pass. mummificato, anche come agg., nei sign. proprî ed estensivi: corpi, cadaveri ...
Leggi Tutto
angiocarpo
agg. [comp. di angio- e -carpo]. – In botanica, che ha l’imenio racchiuso nel ricettacolo; detto di funghi basidiomiceti e ascomiceti caratterizzati dall’avere corpo fruttifero completamente [...] chiuso, almeno fino a maturità delle spore. ...
Leggi Tutto
saddamismo
s. m. Linea politica ispirata alle strategie e ai metodi di governo di Saddam Hussein, dittatore dell’Iraq fino al 2003. ◆ L’Iraq è una grande nazione, con alle spalle una storia nobile che [...] qui hanno lasciato tracce di intraprendenti avventure dello spirito e di architetture straordinarie (incerottate ora nel museo di Baghdad chiuso dall’80, per via delle guerre venute una dietro l’altra), il saddamismo ha la presunzione di trovare un ...
Leggi Tutto
naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge [...] n.; inforcare gli occhiali sul n.; sangue dal n., emorragia nasale (o, con termine più dotto, epistassi); avere il n. chiuso, intasato, per raffreddore; avere la goccia al n.; fazzoletto da n.; tabacco da n., da fiuto. Considerato nella sua forma e ...
Leggi Tutto
pugillo
s. m. [dal lat. pugillus, dim. di pugnus «pugno»], ant. – Piccola quantità di sostanza, quanta può essere tenuta in un pugno chiuso oppure tra le punte delle dita ravvicinate: nella catinella [...] ... si terga un p. di assensio pontico fresco (Redi) ...
Leggi Tutto
disdegnoso
disdegnóso agg. [der. di disdegno]. – Che ha, che mostra disdegno, sprezzante: d. della vita (Leopardi); usato assol., che mostra di non curare le cose circostanti, chiuso sdegnosamente in [...] sé: o anima lombarda, Come ti stavi altera e d. (Dante); atto, contegno disdegnoso. ◆ Avv. disdegnosaménte, con disdegno, in atteggiamento disdegnoso ...
Leggi Tutto
tabaccaio
tabaccàio s. m. (f. -a) [der. di tabacco]. – Chi ha una tabaccheria, una rivendita di sali e tabacchi; nell’uso fam., il t., è spesso usato anche per indicare la rivendita stessa: il t. era [...] già chiuso quando ci sono passato io. ...
Leggi Tutto
nassa1
nassa1 s. f. [lat. nassa]. – 1. Attrezzo usato per la pesca dei crostacei (aragoste, gamberi), dei cefalopodi e di taluni pesci di fondo e di scoglio (per es., le murene): consiste in una sorta [...] dato nel tardo Rinascimento in Toscana a un recipiente di vetro di forma troncoconica e di varia capacità, tutto chiuso fuorché in un beccuccio sottile, usato soprattutto dagli speziali per liquidi soggetti a evaporazione. ◆ Dim. nassétta, nassina ...
Leggi Tutto
scocco
scòcco s. m. [der. di scoccare] (pl. -chi). – 1. ant. o letter. Lo scoccare: i suoi muscoli sotto la pelle tremavano come le corde delli archi dopo lo s. (D’Annunzio); rintocco, o suono dell’ora [...] (Capuana). 2. Nell’attrezzatura navale, gancio a scocco, tipo di gancio apribile a cerniera, il cui braccio mobile è tenuto chiuso da un anello forzato ad attrito: facendo scorrere l’anello con un colpo di martello, il gancio si apre lasciando libera ...
Leggi Tutto
vello
vèllo s. m. [dal lat. vellus (-ĕris); forse incrociato con vĭllus «villo»]. – 1. a. Il mantello degli animali produttori di lana, che, in zootecnia, si distingue in aperto, semiaperto o chiuso, [...] a seconda che i singoli fiocchi siano di forma conica, o più o meno prismatica: il v. della pecora, della capra, del montone; la lana stessa, tosata ma non cernita, ancora mescolata a impurità vegetali ...
Leggi Tutto
Linguistica
In fonetica, suono c., suono la cui articolazione comporta un restringimento o un’occlusione del condotto vocale; rientrano in questo tipo di suoni tutte le consonanti; vocale c., vocale nella cui pronuncia la distanza tra la superficie...
chiuso
chiuso [agg. Der. del part. pass. clausus "non aperto, dotato di un confine" del lat. claudere "chiudere"] [ALG] Campo algebricamente c.: → campo. ◆ [ALG] Curva c.: curva priva di estremi, cioè tale che un punto, muovendosi sempre in...