esercizio
eṡercìzio s. m. [dal lat. exercitium, der. di exercere «esercitare»]. – 1. L’esercitare, nei varî sign. del verbo: e. della memoria, della mente; e. della virtù, della carità, della pazienza; [...] diretta al pubblico (bottega, negozio, caffè, bar, trattoria, ecc.): aprire un e. di generi alimentari; è stato chiuso l’e. per infrazione delle norme igieniche; pubblici e., alberghi, ristoranti, trattorie, bar, latterie, bagni pubblici, rimesse ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto [...] legge per il commercio di determinati beni o prodotti; m. libero, aperto, che si svolge in regime di libera concorrenza; m. chiuso, regolato, vincolato, quando lo stato fa sentire il peso della sua volontà nel gioco della domanda e dell’offerta; m. a ...
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merce
mercé (ant. merzé) s. f. [troncamento di mercede]. – 1. Nella lingua ant., lo stesso che mercede, nel senso di ricompensa, premio: Non fia sanza mercé la tua parola (Dante); anche, più raram., [...] impedimento Passa tra cavallieri e tra pedoni, Mercé all’annel che fuor d’ogni uman uso La fa sparir quando l’è in bocca chiuso (Ariosto); talvolta anche in tono iron. con il sign. di «a cagione, per colpa»: Or par, non so per che stelle maligne, Che ...
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insaccare
v. tr. [der. di sacco, col pref. in-1] (io insacco, tu insacchi, ecc.). – 1. Mettere nel sacco o nei sacchi: i. il grano, la farina, il cemento, ecc. Fig., poet.: la dolente ripa Che ’l mal [...] . Come intr. pron., e più raram. come intr. (aus. essere), finire in una sacca, entrare pigiandosi in luogo stretto e chiuso, e spec. in luogo da cui sia difficile uscire: nel tentativo di evitare l’ingorgo del traffico, ci eravano incautamente ...
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insaccato
agg. e s. m. [part. pass. di insaccare]. – 1. agg. Chiuso, ficcato, contenuto in un sacco, o come in un sacco, in senso proprio e fig. (v. insaccare): grano, riso, gesso i.; carni i., salumi [...] un luogo, di persone che, entrate o costrette a entrare in luogo angusto (anche alla guida di un veicolo), vi si trovino chiuse e con difficoltà di uscire; e riferito al sole, nascosto dietro le nuvole: il sole oggi si coricò insaccato (Verga). 2. s ...
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Covisoc
s. f. inv. Acronimo di Commissione di vigilanza sulle società di calcio professionistiche. ◆ [tit.] Fideiussioni, trema tutta la federcalcio / Indagati due membri della Covisoc, ma gli investigatori [...] adesso puntano in alto [testo] Il primo girone di indagati si è chiuso. Sei iscrizioni per i mediatori dell’affare delle false fideiussioni del calcio e per due dirigenti della Covisoc, l’ente che deve controllare i bilanci dei club. (Giornale, 13 ...
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consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) [...] o semichiuso (c. semiocclusive e costrittive), e che non possono fare sillaba da sé soli, in contrapp. alle vocali, che possono far sillaba da sole e vengono pronunciate con il canale vocale aperto.
Linguistica. ...
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carboncino
s. m. [dim. di carbone]. – 1. Cilindretto di carbone leggero e morbido, ottenuto carbonizzando in ambiente chiuso i rami della fusaggine (Evonymus europaeus), e usato per tracciare schizzi [...] a mano libera e per dare le sfumature. 2. Disegno fatto con carboncino ...
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cocktail
‹kòkteil› s. ingl. [propr. «coda (tail) di gallo (cock)», ma la formazione della parola non è certa; tra le varie etimologie proposte, la più probabile e più accolta è quella che ritiene la [...] assai variabili al momento dell’uso e sbattuta o mescolata, per lo più con ghiaccio in frantumi, in un recipiente chiuso (detto shaker) o in apposito bicchiere. 2. Lo stesso che cocktail-party (v.). 3. a. estens. Come termine generico, preparazione ...
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stringato
agg. [part. pass. di stringare]. – 1. a. non com. Legato o avvolto molto strettamente: era tutta s. nel busto. b. Chiuso da stringhe, o che si allaccia con stringhe: scarpe stringate. 2. fig. [...] Breve e conciso, ridotto all’essenziale ma al tempo stesso esauriente, detto di scritti, discorsi e sim.: una relazione, un’esposizione s.; un’argomentazione s. e rigorosa; uno stile secco e s.; seguitava ...
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Linguistica
In fonetica, suono c., suono la cui articolazione comporta un restringimento o un’occlusione del condotto vocale; rientrano in questo tipo di suoni tutte le consonanti; vocale c., vocale nella cui pronuncia la distanza tra la superficie...
chiuso
chiuso [agg. Der. del part. pass. clausus "non aperto, dotato di un confine" del lat. claudere "chiudere"] [ALG] Campo algebricamente c.: → campo. ◆ [ALG] Curva c.: curva priva di estremi, cioè tale che un punto, muovendosi sempre in...