chineachinèa s. f. [dal fr. haquenée (cfr. l’ital. ant. acchinèa o achinèa), che è dall’ingl. medio hakeney, dal nome di un paese del Middlesex ora detto Hackney]. – Cavallo o mulo da sella, cavalcatura: [...] da Carlo d’Angiò nel sec. 13° e durata sino alla fine del sec. 18°; negli ultimi due secoli, l’offerta della chinea accompagnata da un ricco tributo, avveniva in un giorno stabilito (28 giugno, vigilia della festa dei santi Pietro e Paolo), con una ...
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acchinea
acchinèa (o achinèa) s. f. – Variante ant. (e più vicina alla forma etimologica) di chinea: né crediate che gli mandassimo incontro la achinea, ma se ne veniva a suoi piedi (Guicciardini); [i [...] cavalli] candidissimi per bellezza si sogliono lodare, e massime l’acchinee di Brettagna (Soderini) ...
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Cavallo bianco presentato dal re di Napoli al pontefice in segno di vassallaggio. L’uso risaliva a Carlo d’Angiò, che per ottenere il regno di Manfredi di Svevia si impegnò a un censo annuo di 8000 once d’oro e al dono della c. nella festa dei...
SALFI, Francesco Saverio
Mario Fubini
Letterato, nato il 1° gennaio 1759 a Cosenza, morto a Parigi il 2 settembre 1832. Avviato al sacerdozio, insegnò privatamente nella sua città; nel 1785 si trasferì a Napoli, dove, nel 1787, pubblicò il...