sintesi
sìnteṡi s. f. [dal lat. tardo synthĕsis, gr. σύνϑεσις «composizione», der. di συντίϑημι «mettere insieme» (comp. di σύν «con, insieme» e τίϑημι «porre»)]. – In generale, composizione, combinazione [...] virtù, suo padre invece la s. di tutti i vizî. 3. In chimica, procedimento di formazione di un composto dagli elementi componenti (s. dagli elementi) che danno origine a un nuovo magma. 5. In fisica e nella tecnica, s. armonica, costruzione di una ...
Leggi Tutto
preparatore
preparatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo praeparator -oris]. – 1. Chi prepara; spec. chi, in alcune industrie, è addetto a portare i materiali nelle condizioni più utili alla successiva [...] prodotti, mediante macinazione, stacciatura e mescolatura a mano o a macchina; o chi, nei gabinetti di fisica, chimica, anatomia, provvede a preparare il materiale di studio e quanto occorre per esperienze didattiche o esercitazioni universitarie ...
Leggi Tutto
elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, [...] quale risulta evidente la natura periodica della maggior parte delle loro proprietà fisiche e chimiche, funzioni della loro configurazione elettronica. Gli elementi chimici più abbondanti sulla superficie terrestre sono, nell’ordine: ossigeno (49,20 ...
Leggi Tutto
nefelometria
nefelometrìa s. f. [comp. del gr. νεϕέλη «nebbia» e -metria]. – 1. In meteorologia, lo stesso che nefoscopia. 2. Procedimento di analisi chimico-fisica col quale si determina, mediante apposito [...] un liquido, confrontando la luce diffusa da questo con quella diffusa da una sospensione-campione a titolo noto; consente di determinare piccolissime quantità di sostanza e trova pertanto impiego in chimica, in chimica biologica e in batteriologia. ...
Leggi Tutto
sensibilita
sensibilità s. f. [dal lat. tardo sensibilĭtas -atis, der. di sensibĭlis «sensibile»]. – 1. Capacità, attitudine a ricevere impressioni attraverso i sensi. In partic.: a. In psicologia, la [...] parla di s. all’urto; oppure termico, ecc.). La sensibilità dipende essenzialmente dalla natura chimica dell’esplosivo, dal suo stato fisico, dall’umidità, dalla temperatura ambiente, ecc., e può essere modificata mediante sostanze opportune, oppure ...
Leggi Tutto
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di [...] più com., mettere qualcuno a t., ridurlo in cattive condizioni fisiche o economiche: la malattia, la crisi finanziaria mi ha messo legno di Acacia catechu (v. catecù, n. 1). 9. In chimica, t. rare (o meglio metalli o elementi delle t. rare), gruppo ...
Leggi Tutto
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi [...] con questa consonante (Filippo, Fiorenza, ecc.). Senza punto, F è sigla automobilistica della Francia, è simbolo in chimica del fluoro, in fisica del farad (unità di misura della capacità elettrica), talvolta anche del faraday, mentre °F è il simbolo ...
Leggi Tutto
degenerazione
degenerazióne s. f. [dal lat. tardo degeneratio -onis]. – 1. Il degenerare, l’avere degenerato, come pervertimento morale o, più genericamente, come passaggio da uno stato originario a [...] gli stessi caratteri. b. Alterazione strutturale, morfologica o chimica, subìta da organi, tessuti o cellule (animali o : d. mielinica, d. amiloide, d. fibrinoide, ecc. 3. In fisica, processo che porta a uno stato degenere e, anche, condizione di una ...
Leggi Tutto
costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, [...] un corpo, un oggetto, un organismo è costituito, nell’insieme delle sue qualità, proprietà, nella forma, nella natura fisica e chimica, ecc.: la c. dei pianeti, dell’organismo animale, delle piante; c. geologica, morfologica, tettonica, di un rilievo ...
Leggi Tutto
farmaco
fàrmaco s. m. [dal gr. ϕάρμακον] (pl. -ci, meno com. -chi), letter. – 1. Qualsiasi sostanza, inorganica o organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] funzionali, utili o dannose, mediante un’azione chimica, fisico-chimica o fisica (è termine più ampio di medicamento, riservato, questo, ai soli farmaci diretti a ricondurre alla norma una funzione patologicamente alterata o a favorire i processi ...
Leggi Tutto
Chimica fisica dei sistemi non lineari
John Ross
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Definizioni e concetti elementari. 3. Tipi di fenomeni non lineari: a) sistemi chimici con stati stazionari multipli; b) reazioni chimiche oscillanti; c) altre...
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Fisica e chimica dei raggi
John L. Heilbron
Fisica e chimica dei raggi
Il tubo a raggi catodici fu nel suo tempo il principale strumento di ricerca in fisica come in seguito il ciclotrone....