compurgatore
compurgatóre s. m. [dal lat. mediev. compurgator -oris, comp. di con- e lat. tardo purgator «chi purga o purifica»]. – Nell’antico diritto canonico, ciascuno di coloro che, in numero di [...] tre, cinque, sette, dodici o quattordici, erano chiamati a confermare con giuramento la credibilità del giuramento del chierico che volesse discolparsi di un reato di cui la pubblica voce lo accusasse senza addurre contro di lui prove sufficienti. ...
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exeat
‹èġ∫eat› v. lat. [3a pers. sing. del cong. pres. di exire «uscire», quindi «egli esca»], usato in ital. come s. m. – In diritto canonico, il documento di escardinazione di cui deve disporre il [...] chierico escardinato, indispensabile per l’incardinazione successiva: accordare, ottenere l’exeat. ...
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uditore
uditóre s. m. [dal lat. auditor -oris (v. auditore), der. di audire, rifatto secondo udire]. – 1. (f. -trice) ant. o raro. a. Chi ode; chi percepisce suoni con l’orecchio. b. Chi ascolta, chi [...] periodo di tirocinio in sedi e in uffici che vengono stabiliti dal Consiglio superiore della magistratura. b. Nei tribunali ecclesiastici, il chierico o il laico cui è affidata l’istruzione, ma non la definizione, di una causa o di una parte di essa ...
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ordinando
s. m. [der. di ordinare, sul modello dei gerundivi latini]. – Chi sta per ricevere gli ordini sacri; anche come agg.: il chierico ordinando. ...
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ordinato
agg. [part. pass. di ordinare]. – 1. Che è in ordine; collocato, disposto secondo un ordine opportuno: una stanza, una casa o., dove tutto è in ordine; tenere o. i libri, i quaderni; è un uomo [...] chiaramente participiale: ricevere la merce o., di cui è stata fatta la commissione; nel giorno o., stabilito; chierico o., che ha ricevuto gli ordini sacri. ◆ Avv. ordinataménte, in ordine, con ordine: procedere, marciare ordinatamente; sistemare ...
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stauroforo
stauròforo s. m. [dal lat. tardo staurophŏrus, gr. σταυροϕόρος, comp. di σταυρός «croce» e -ϕορος «-foro»]. – Termine equivalente a crocifero, chi nelle processioni porta la croce, per lo [...] più astile: anticamente era un diacono, ora è generalmente un chierico o un altro ministro. ...
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serviente
serviènte s. m. [dal lat. serviens -entis, part. pres. di servire «servire»]. – In passato, denominazione (anche inserviente) del chierico o laico che prestava servizio all’altare durante la [...] celebrazione della messa (attualmente si preferiscono le denominazioni ministrante e ministro). In epoca medievale, il termine serviens designava soprattutto persone addette a pubblici servizî, con il ...
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servire
v. tr. e intr. [lat. servire, propr. «essere schiavo», da servus «schiavo»] (io sèrvo, ecc.; come intr., aus. avere e, in alcuni sign., essere). – 1. Essere servo, schiavo, soggetto interamente [...] ’anni; ha servito con fedeltà ed onore, formula che appariva un tempo nel congedo militare. e. Servir messa, del chierico o laico che durante la celebrazione della messa assiste il celebrante, compiendo quegli uffici (all’altare o come lettore, ecc ...
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abbandono
abbandóno (ant. abandóno) s. m. [der. di abbandonare; nei sign. del n. 3, direttamente dal fr. ant. a bandon (v. abbandonare)]. – 1. a. L’atto, il fatto di abbandonare; l’essere abbandonato; [...] di pace o di guerra; analogam., in diritto canonico, a. della residenza, tacita rinuncia all’ufficio da parte del chierico, che, in determinate circostanze, può assumere carattere di delitto; a. di istanza, ecc. In altri casi, può indicare semplici ...
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bere
bére (ant. e pop. bévere) v. tr. [lat. bĭbĕre] (pres. io bévo, ecc.; pass. rem. bévvi o bevétti [raro bevéi], bevesti, ecc.; fut. berrò [raro beverò], ecc.; condiz. berrèi [raro beverèi], ecc.; [...] lanzo), smodatamente; dare da b. agli assetati, una delle sette opere di misericordia; prov., date da b. al prete ché il chierico ha sete, quando qualcuno mostra di chiedere per altri ciò che in realtà vuole per sé. b. Usato assol., s’intende spesso ...
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In diritto canonico colui che è ministro sacro per istituzione divina: diacono, presbitero, vescovo. Ha speciali doveri, positivi (come, per es.: l’incardinazione in una diocesi, il rispetto e l’ubbidienza al proprio vescovo, il celibato, la...