soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine [...] lo stesso stile ed ha il pregio di essere uno scrittore che merita di essrere riletto, privilegio di pochi artisti; egli apre Lucio Zinna, Culturelite.com, 19 febbraio 2021, Scritture).
Composto dal s. m. so(gno) e dal s. f. (re)altà.
Parola d’ ...
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climate positive loc. agg.le inv. Nell’àmbito delle strategie produttive aziendali, si dice di quanto riesce a superare il raggiungimento dell’obiettivo di emissioni di anidride carbonica e di gas serra [...] può la moda avere un impatto positivo sul pianeta? È una domanda che i brand si stanno ponendo sempre più spesso, mentre l’industria cerca entro il 2030 – continua Maffucci [Luigi M., responsabile sostenibilità e ambiente per la produzione adesivi ...
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Wasteocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le conseguenze epocali della produzione capitalistica di merci, e dunque di [...] socio-ecologica, il Wasteocene intende mostrare le sue conseguenze, svelare quanto essa sia reale e vicina a noi, oltre che globale. (Stefano Della Casa, Tascabile.com, 25 gennaio 2022, Scienze) • “Wasteocene” è un altro nome dei possibili nomi per ...
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melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, [...] riconferma al primo turno e i leghisti non superano l’8. Peggiore la situazione al Nord, roccaforte del voto leghista che si va pian piano riconvertendo al melonismo. (Carmine Grazzini, Notizia Giornale.it, 14 giugno 2022).
Derivato dal nome proprio ...
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spatriato agg. e s. m. Detto di persona che ha una collocazione sociale non ben definita; marginale, irregolare, precario; usato anche spreg. come insulto. | In senso neutro o apprezzativo, con riferimento [...] al ramingo, dal disorientato, al precario. Spatriato a volte è anche un insulto, un modo per definire in modo spiccio una persona che non ha un posto fisso, non ha un’identità chiara rispetto agli altri. Altre volte è un modo simpatico per definirsi ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano [...] dov'è, l'Italia ha bisogno di lui premier". (Francesco Merlo, Repubblica, 27 gennaio 2022, p. 23, Commenti) • L’Italia che sceglie di rieleggere Sergio Mattarella non arriva a questa scelta al termine di un percorso drammatico fatto di disperazione ...
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price cap (Price Cap, price-cap) loc. s.le m. inv. Metodo di regolazione dei prezzi dei servizi pubblici, utilizzato anche in Italia nell'industria, nell'energia e nei servizi di telecomunicazioni, volto [...] agli anni successivi al 2004, sono legate al cosiddetto «price cap», calcolato al netto dell'inflazione. La manovra stabilisce anche che le spese per allacciarsi alle reti e per variare la potenza vengano subito ridotte del 3,7%, con l'applicazione ...
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mansplaining (Mansplaining) s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale certi uomini pretendono di rappresentare e spiegare alle donne il loro stesso punto di vista e ciò che è lecito o non [...] può essere declinato in tanti ambienti, e serve per raccontare un sopruso, dove c'è una classe dominante e una che storicamente si è vista privare della propria libertà, dei propri diritti. (Gabriella Greison, Repubblica, 20 giugno 2019, RScienze, p ...
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westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico [...] sinistra dell’Europa dell’Est e si riferisce alla tendenza di un certo progressismo radicale occidentale a considerare tutto ciò che accade ad Est della Germania come un prodotto delle politiche d’Occidente. Questo modo di leggere la realtà, di fatto ...
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first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando [...] offesi. (Ennio Caretto, Stampa, 28 gennaio 1972, p. 11, Dall’Estero) • Ma oltre le ideologie maschiliste o femministe, resta la questione pratica: che deve fare una 'First Lady' (o un 'First Gentleman' quando verrà eletta una donna alla Casa Bianca ...
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Io Dante a te che m'hai così chiamato
Vincenzo Pernicone
. Con questo sonetto (Rime XCIII) D. rispose per le rime al sonetto Dante Alleghier, d'ogni senno pregiato (v.), inviatogli da un anonimo rimatore, del quale è probabile che egli stesso...
Ciò che m'incontra, ne la mente more
Mario Pazzaglia
. Sonetto della Vita Nuova (XV 4-6), su schema ABAB, ABAB: CDE, CDE, presente nella tradizione manoscritta della Vita Nuova e accolto nella Giuntina del 1527. Sviluppa con nuove argomentazioni...