pandoro-gate (pandorogate, Pandoro Gate) s. m. inv. Lo scandalo legato alla pubblicizzazione e alla vendita di una marca di pandoro. ♦ [tit.] Oltre il pandoro-gate: storia in chiaroscuro della beneficenza [...] 2023, Cronaca) • [tit.] Caso Balocco-Ferragni, sono 4 le procure che indagano sul «pandorogate». (Gazzetta del Mezzogiorno.it, 29 dicembre 2023, .it, 15 gennaio 2024, Cuneo).
Composto dal s. m. pandoro con l’aggiunta del confisso ingl. -gate, ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni [...] seconda il reparto, la terza la serie, la quarta il posto individuale nella serie. N. civico, quello apposto a ogni porta o portone che dà sulla via; negli alberghi, stanza o camera n. 15, n. 223, ecc. (e n. 100 è chiamato spesso il gabinetto, su cui ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, [...] ; buttarsi in a.; andare per a., per via di mare: per ciò che da indi in là si va per a. (Boccaccio). Anche, la superficie d o del latte materno, corrompersi (per lo più iperb.: il sangue m’è andato in a. dallo spavento); è come bere un bicchier d ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia [...] a mano, ecc.). Rispetto al numero dei fogli: l. sottile, grosso, o di piccola, di grande mole; riguardo al formato o sesto (che viene stabilito in base alla misura dell’altezza e larghezza d’una pagina): l. in foglio o in-folio, in quarto, in ottavo ...
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ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, [...] male: ne vedo già i segni; cominciavano ad apparire i s. della malattia; non dava più segni di vita (in senso proprio, di persona che è, o sembra, spirata; per estens., non dare segni di vita, di chi, da molto tempo, non dà più notizie di sé, o, fam ...
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salvare
1. MAPPA SALVARE significa togliere da un pericolo o liberare da un danno; in particolare, vuol dire sottrarre alla morte, cioè riuscire a mantenere in vita (s. un naufrago; i minatori sepolti [...] Una volta mi veniva in pensiero di ficcargli fuogo in casa; un’altra di scannargli quattro cavagli buoni, che gli aveva nella stalla; tutto vedevo chem’era facile il farlo, ma non vedevo già l’esser facile il salvare me e il mio compagno.
Benvenuto ...
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patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, [...] e la vittoria sui nemici, la conquista della Terra promessa; ad esso succede, con l’avvento del Cristianesimo, il nuovo p., che instaura una nuova alleanza tra Dio e tutti gli uomini, in forza del sacrificio del figlio di Dio fatto uomo. Per estens ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce [...] tendenti al bianco (e fig., sbiadito, privo di forza, di personalità, e sim.); di colore o in colori, di ciò che è colorato, che ha un colore, diverso cioè dal bianco e dal nero (biancheria di colore; assortimento di stoffe bianche, nere e in colori ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. [...] nei l. del dovere; lo aiuterò nei l. delle mie possibilità; ogni cosa ha un l., frase con cui per lo più s’intende dichiarare che non si vuol consentire a certi abusi; anche la bontà, anche la pazienza ha un l.; entro certi l., fino a un certo punto ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo [...] in acqua bollente un po’ più a lungo; u. sode, lasciate cuocere nell’acqua bollente per una decina di minuti, così che albume e tuorlo risultino completamente assodati; uova nel o al tegame (o tegamino), cotte nel tegame con burro od olio dopo averle ...
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Io Dante a te che m'hai così chiamato
Vincenzo Pernicone
. Con questo sonetto (Rime XCIII) D. rispose per le rime al sonetto Dante Alleghier, d'ogni senno pregiato (v.), inviatogli da un anonimo rimatore, del quale è probabile che egli stesso...
Ciò che m'incontra, ne la mente more
Mario Pazzaglia
. Sonetto della Vita Nuova (XV 4-6), su schema ABAB, ABAB: CDE, CDE, presente nella tradizione manoscritta della Vita Nuova e accolto nella Giuntina del 1527. Sviluppa con nuove argomentazioni...