magnitudine
magnitùdine s. f. [dal lat. magnitudo -dĭnis, der. di magnus «grande»]. – 1. ant. Grandezza: la m. di Dio. Anche, altezza di statura: uomini di gran magnitudine. Come titolo: la nobilissima [...] celeste come appare a un osservatore terrestre (si indica in simbolo con la lettera m minuscola); m. assoluta, definita come la magnitudine apparente che assumerebbe il corpo celeste se fosse alla distanza convenzionale di dieci parsec (si indica ...
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miracolato
agg. e s. m. (f. -a) [der. di miracolo, sull’esempio del fr. miraculé]. – 1. Di persona guarita miracolosamente o comunque toccata dal miracolo: un paralitico m.; i m. di Lourdes. 2. fig., [...] iperb. Che ha ottenuto un successo insperato, che ha avuto un grosso colpo di fortuna: uno studente m. all’esame; è stata m. dalla lotteria. ...
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geochimico
geochìmico agg. e s. m. [comp. di geo- e chimico] (pl. m. -ci). – 1. agg. Attinente alla geochimica; in partic.: sfere g., strati sferici concentrici, di diversa composizione chimica, dal [...] ), ai quali si aggiungono, per analogia, l’atmosfera, l’idrosfera e la biosfera; cicli g., cicli ai quali sono soggetti i fenomeni geologici per ciò che riguarda la formazione e l’evoluzione sia delle rocce eruttive sia delle rocce sedimentarie. 2. s ...
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mago
s. m. [lat. magus, dal gr. μάγος, che è dal pers. ant. magush] (pl. -ghi; ant. e nel sign. 1 -gi). – 1. Propriam., sacerdote e sapiente dell’antica religione persiana. In questo senso si usa spec. [...] da creare un paradigma diverso in conformità della differenziazione semantica. 2. (f. -a; pl. -ghi) Nell’uso com.: a. Chi m. della novissima fisica, egli dominava completamente i raggi infrarossi (Gadda). d. In senso fig., non com., persona che ...
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mirallegro
mirallégro (o 'mi rallégro') s. m. (pl. -i o invar.). – Congratulazione, espressione di complimento formulata con le parole mi rallegro o sim., ormai non più com.: fare, dare, mandare, ricevere [...] un m., i m.; un cordiale, sincero, sentito m.; de’ gran mirallegri anche a Agnese, che l’aveva passata liscia (Manzoni); la lettura del lavoro finiva tra i battimani e i mi rallegro (F. De Sanctis); non era allegro neppur lui, poveraccio, sebbene ...
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computerdipendente
(computer-dipendente), s. m. e f. e agg. Chi o che non può fare a meno del computer, di utilizzare le risorse dell’informatica. ◆ I timori del «baco del millennium» (possibili blackout [...] -alta, composta da insegnanti, da neo-laureati che lavorano saltuariamente nell’editoria, traducono, collaborano a . 21, Cultura).
Composto dal s. m. inv. computer, di origine ingl., e dal p. pres., s. m. e f. e agg. dipendente.
Già attestato nella ...
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concertista
s. m. e f. Nel settore della finanza, chi compie azioni di concerto con altri. ◆ Assieme a Gianpiero Fiorani, [Stefano] Ricucci è finito tra i «concertisti» nella difesa di Antonveneta. E [...] 3 agosto 2005, p. 3, In primo piano) • JP Morgan stima che, consolidando il 25% di Endesa e scontando i debiti in più, l’utile (Walter Galbiati, Repubblica, 25 luglio 2007, p. 10, Politica).
Nuovo significato del già esistente s. m. e f. concertista. ...
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magra
s. f. [femm. sostantivato di magro]. – 1. Condizione di un fiume o di un torrente in regime di minima portata: i fiumi, di solito, sono in m. l’estate; una m. straordinaria ha asciugato il letto [...] del fiume. 2. In senso fig.: a. Insufficienza di mezzi, risorse e sim., spec. con riferimento alla situazione finanziaria: questi sono tempi di magra; sono in magra e non posso spendere. b. Nel linguaggio fam., brutta figura: fare una m.; che magra! ...
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magrebino
(o maghrebino) agg. e s. m. (f. -a). – Che appartiene o si riferisce al Magreb (arabo al-Maghrib), cioè all’Africa nord-occidentale: il territorio m.; dialetti m., gruppo di dialetti arabi [...] dell’Africa settentrionale, tra la Libia e il Marocco, cui appartengono il libico, il tunisino, l’algerino, il marocchino e il dialetto parlato nella Mauritania; abitante o nativo del Magreb ...
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geofisico
geofìṡico agg. e s. m. [da geofisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce alla geofisica: studî g.; osservatorio g., destinato a osservazioni e ricerche di geofisica. Guerra g., espressione [...] in una zona definita allo scopo di produrre alluvioni in quella zona oppure siccità prolungate in zone contigue. 2. s. m. Studioso di geofisica. Raro con questo sign. il s. f. geofisica; si usa di solito il masch. anche con riferimento a donna. ...
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Chimico italiano (Palermo 1826 - Roma 1910), lo scienziato italiano che più ha contribuito allo sviluppo della chimica nel sec. 19º. Dopo i primi studî di fisiologia si dedicò alla chimica diventando (1845) assistente a Pisa di R. Piria, il...
Sistemi dispersi
Sergio Carrà
I sistemi dispersi sono costituiti da una moltitudine di particelle condensate presenti all'interno di un fluido. La conoscenza delle loro caratteristiche ha un ruolo importante nella descrizione di diversi fenomeni...