frangente
frangènte s. m. [part. pres. di frangere]. – 1. a. Onda del mare che, per effetto del vento, della corrente contraria o dei bassi fondali, piega in avanti la cresta rompendosi e spumeggiando: [...] quella si rovescia (si dice anche flutto diretto, in contrapp. al flutto inverso che ha senso opposto ed è sottostante); f. d’ostacolo, il flutto marino che urtando contro un ostacolo (costa alta, scogli affioranti, opere artificiali, un’imbarcazione ...
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mescolanza
s. f. [der. di mescolare]. – 1. a. L’atto, il fatto di mescolare due o più sostanze insieme: fare m.; con m., o senza m., di altri ingredienti. Più spesso, l’effetto del mescolare o del mescolarsi, [...] . di etnie, di popoli; il quartiere è abitato da una m. di gente d’ogni ceto. b. In chimica, insieme di due o più componenti solidi, liquidi o gassosi, che non presenti alterazione chimica dei componenti stessi (è sinon. di miscuglio e miscela). 2. a ...
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neohegelismo
‹neoeġe-› o ‹neoheġe-› (anche neohegelianismo o neohegelianéṡimo) s. m. [comp. di neo- e hegelismo o hegelianismo, ecc., dal nome del filosofo G. W. F. Hegel]. – Orientamento di pensiero [...] che si riferisce a Hegel, riprendendo e sviluppando anche con profonde modificazioni alcuni temi della sua filosofia; area culturale angloamericana (con esponenti Th. H. Green, J. e E. Caird, F. H. Bradley, J. E. McTaggart) e una in Italia con A. Vera ...
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molliccio
mollìccio agg. e s. m. [der. dell’agg. molle] (pl. f. -ce). – Di consistenza alquanto molle; ha sempre valore un po’ spreg. e include spesso l’idea di cosa umidiccia o viscida al tatto: sentendosi [...] inerte e molliccia. Anche in senso fig.: un uomo m., privo di carattere, fiacco. Come sost., con valore neutro, cosa o roba molliccia: toccò qualche cosa di m. che gli diede una sensazione disgustosa; anche, terreno bagnato e pantanoso: camminare ...
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collettore
collettóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. tardo collector -oris, der. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. s. m. a. Chi raccoglie: c. delle imposte, ausiliario delle esattorie comunali delle [...] secondarî di una intera sezione della fognatura medesima. f. In zone di bonifica, canale che raccoglie gli scoli di un’area bonificata, portandone le acque nel «recipiente» o all’impianto idrovoro. 5. s. m. In elettrotecnica e in elettronica: a. C ...
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antipatizzante
antipatiżżante agg. e s. m. e f. [tratto da antipatia, sul modello di simpatizzante], scherz., non com. – 1. agg. Che ha poca simpatia verso qualcosa o qualcuno. 2. s. m. e f. Persona [...] antipatizzante ...
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trace
agg. e s. m. e f. [dal lat. Thrax -acis]. – 1. agg. e s. m. e f. Della Tracia, regione antica e moderna della penisola balcanica che si affaccia sul Mar Nero, sul Mar di Marmara e sull’Egeo, attualmente [...] dal 457 al 518; come sost., abitante, nativo della Tracia. 2. s. m. a. Antica lingua indoeuropea parlata dai Traci (v. traco-frigio). b. Nell’antica Roma, nome del gladiatore che combatteva con armi dei Traci (coltello con lama ricurva e punta acuta ...
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polo2
pòlo2 s. m. e f. [dall’ingl. polo, che è dal tibetano pulu «palla»; nel sign. 2, abbrev. dell’ingl. polo shirt «camicia da polo»], invar. – 1. s. m. Sport di origine asiatica importato dalle colonie [...] nella porta avversaria (le partite durano 56 minuti). Una variante si gioca, con le stesse regole, su campi innevati. 2. s. f. Indumento di maglia di cotone o di lana, con colletto piccolo, allacciatura a due o tre bottoncini, maniche corte o lunghe ...
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bambino
s. m. (f. -a) [da una radice onomatopeica *bamb-]. – 1. L’essere umano nell’età compresa tra la nascita e l’inizio della fanciullezza. Nell’uso com., spec. al plur. o con l’articolo indet., bambino [...] bambina. ◆ Dim. bambinétto (f. -a), bambino non tanto piccolo; bambinùccio (f. -a), bambino per lo più poco sviluppato; vezz. bambinèllo (f. -a): il bambinello Gesù; accr. bambinóne (f. -a), bambino grosso, o persona grande che ha l’ingenuità e la ...
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moltitudine
moltitùdine (ant. multitùdine) s. f. [dal lat. multitudo -dĭnis, der. di multus «molto»]. – 1. Gran quantità, gran numero di persone, animali o cose, riuniti insieme: una m. di gente, di [...] confusa di suoni, di voci; la Galassia non è altro che moltitudine di stelle fisse (Dante); spesso in tono enfatico o scherz.: ha una m. di figli, di parenti; era assediato da una m. di creditori, di belle ragazze. Meno com., grande quantità di cose ...
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Chimico italiano (Palermo 1826 - Roma 1910), lo scienziato italiano che più ha contribuito allo sviluppo della chimica nel sec. 19º. Dopo i primi studî di fisiologia si dedicò alla chimica diventando (1845) assistente a Pisa di R. Piria, il...
Sistemi dispersi
Sergio Carrà
I sistemi dispersi sono costituiti da una moltitudine di particelle condensate presenti all'interno di un fluido. La conoscenza delle loro caratteristiche ha un ruolo importante nella descrizione di diversi fenomeni...