abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; [...] ., per influsso francese, titolo onorifico conferito (spec. dal Settecento e nell’Italia settentr.) a semplici sacerdoti (l’a. Cesari, l’a. Parini), e persino a seminaristi (v. anche 'abatino') e a laici autorizzati a vestire l’abito ecclesiastico ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro [...] a questo scopo nel Nebraska dal p. E. J. Flanagan, riconosciuto come municipio nel 1934). d. Per antonomasia: c. eterna o c. dei Cesari, Roma; c. del fiore, Firenze; c. santa, Gerusalemme. e. Usi fig.: c. di Dio, la Chiesa, il paradiso (traduz. dell ...
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notizia
notìzia s. f. [dal lat. notitia, der. di notus «conosciuto»]. – 1. a. letter. Conoscenza, come acquisizione o possesso di una cognizione, relativamente a cose, fatti o persone (con questa accezione, [...] nostro cortegian conviensi ... della pittura aver notizia (B. Castiglione); sprovveduto delle necessarie n. di lingua, istoria, eccetera (Cesari). 2. a. Nel linguaggio com., informazione su sé o su altri, data direttamente da chi informa, o riferita ...
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secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», [...] nella Satira I di Benedetto Menzini: questo secoletto miterino Ha converso in sassate il berlingozzo. Ricorre poi in Antonio Cesari, riferita al sec. 19°, e in Carducci: la descrizione che facea Salvador Rosa de la letteratura seicentistica torna a ...
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Letterato (Verona 1760 - Ravenna 1828). Sacerdote, dedicò la sua vita agli studi letterarî e all'esercizio esemplare del suo ministero. Ebbe fama e autorità come capo dei "puristi", come, cioè, il più attivo e convinto propugnatore del ritorno...
Musicologo italiano (Cremona 1870 - Sale Marasino 1934). Studiò al conservatorio di Milano, poi in Germania specialmente con A. Sandberger e T. Kroyer. Fu insegnante e critico musicale (Corriere della Sera). Pubblicò scritti dedicati specialmente...