certosino /tʃerto'zino/ [der. di certosa]. - ■ s. m. 1. (eccles.) [religioso appartenente all'ordine fondato nel 1084 da s. Brunone] ≈ ‖ benedettino, cistercense. ⇑ (fam.) frate, monaco. 2. (fig.) [uomo [...] di un formaggio molle] ≈ certosa, crescenza, stracchino. ■ agg. 1. (eccles.) [relativo all'ordine dei certosini: regola c.]. 2. (fig.) [da certosino, degno di un certosino, cioè che richiede tempo e pazienza: un'analisi c.] ≈ accurato, attento, da ...
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facilone /fatʃi'lone/ [accr. di facile]. - ■ s. m. (f. -a) [chi agisce senza pesare le parole e le azioni] ≈ (lett.) abborraccione, (fam.) pasticcione, superficiale. ↔ certosino, pignolo. ■ agg. [di persona [...] che agisce senza pesare le parole e le azioni] ≈ approssimativo, (fam.) pasticcione, superficiale. ↔ certosino, coscienzioso, meticoloso, pignolo, riflessivo, scrupoloso, serio. ↑ pedante. ...
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precisino /pretʃi'zino/ [der. di preciso, col suff.-ino], iron. - ■ s. m. (f. -a) [persona che dimostra metodicità e scrupolo eccessivo] ≈ certosino, perfezionista, pignolo. ↔ (iron.) facilone. ■ agg. [...] [che dimostra metodicità e scrupolo eccessivo] ≈ certosino, pignolo. ...
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meticoloso /metiko'loso/ agg. [dal lat. meticulosus, der. di metus "timore"]. - 1. [di persona, che mostra minuziosità e precisione nelle sue cose: un m. correttore di bozze] ≈ accurato, attento, minuzioso, [...] .) [di cosa, che rivela cura dei particolari, o che è fatto con particolare attenzione: una visita medica molto m.] ≈ accurato, attento, minuzioso, scrupoloso. ↑ certosino, pignolo. ↔ approssimativo, impreciso, negligente, sommario, superficiale. ...
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esatto /e'zat:o/ agg. [dal lat. exactus, part. pass. di exigĕre nel sign. di "condurre a termine"]. - 1. [di persona, che fa le cose nel modo dovuto: è molto e. nell'osservare il regolamento] ≈ accurato, [...] (iperb.) certosino, coscienzioso, diligente, inappuntabile, ligio, meticoloso, preciso, puntuale, scrupoloso, serio, solerte, zelante. ↑ pignolo. ↔ impreciso, negligente, pressapochista, sciatto, superficiale, trascurato. 2. a. [fatto con accuratezza ...
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pignolo /pi'ɲɔlo/ [der. di pigna; il significato di "persona pedante" è prob. fondato sul confronto tra il pignolo incastrato nella pigna e la persona che non sa liberarsi di schemi mentali rigidi]. - [...] pressappochista, superficiale. ■ agg. [di persona molto o eccessivamente meticolosa: un professore molto p.] ≈ cavilloso, certosino, fiscale, pedante, pedantesco, (spreg.) ragionieristico. ↓ meticoloso, preciso, puntiglioso, zelante. ↔ superficiale. ...
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certosa /tʃer'toza/ s. f. [dal fr. chartreuse, dal nome della prima casa dell'ordine, costruita sulla Grande Chartreuse, montagna presso Grenoble]. - 1. (eccles.) [luogo in cui vivono i monaci certosini] [...] ≈ ⇑ abbazia, convento, monastero. 2. (settentr.) [luogo di inumazione dei defunti] ≈ camposanto, cimitero. 3. (gastron.) [nome commerciale di un formaggio molle] ≈ certosino, crescenza, stracchino. ...
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chartreuse /ʃar'trøz/, it. /ʃar'trɛz/ s. f., fr. [dal nome dell'abbazia Grande Chartreuse, presso Grenoble, in Francia], in ital. invar. - (enol.) [liquore di erbe] ≈ certosino. ...
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sistematico /siste'matiko/ [dal fr. systématique] (pl. m. -ci). - ■ agg. 1. a. [che procede secondo un sistema, seguendo un metodo rigoroso] ≈ metodico, rigoroso, scientifico. ‖ meticoloso, scrupoloso. [...] [attività, operazione e sim., eseguito seguendo tutte le vie possibili: fare indagini s.] ≈ a tappeto, capillare, certosino, metodico. ↓ approfondito. ↔ (fam.) all'acqua di rose, superficiale. 2. (estens.) [che avviene o ricorre regolarmente, secondo ...
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Teologo, detto il doctor exstaticus, nato a Rickel (presso Liegi) tra il 1402 e il 1403, morto a Roermond il 12 marzo 1471. Addottoratosi in teologia all'università di Colonia, subì l'influsso del tomismo che allora v'imperava. Nel 1451 accompagnò...
Teologo, detto Doctor exstaticus (Rickel, Liegi, tra il 1402 e il 1403 - Roermond 1471). Ottenne nel 1424 il titolo di maestro delle arti a Colonia e in seguito entrò nella certosa di Roermond. Nei suoi scritti si riallaccia ai mistici tedeschi...