maltodestrina
s. f. [comp. di malto(sio) e destrina]. – In chimica organica, polisaccaride di complessità intermedia fra quella della destrina e quella del maltosio, prodotto a spese dei materiali amidacei [...] dell’orzo, o di altri cereali durante il maltaggio. ...
Leggi Tutto
perfogliata
s. f. [dall’agg. perfogliato]. – Erba ombrellifera (Bupleurum rotundifolium) che infesta le colture di cereali in suoli calcareo-argillosi, distinta per le foglie caulinari perfogliate. ...
Leggi Tutto
doliconice
dolicònice s. f. [lat. scient. Dolichonyx, comp. di dolicho- «dolico-» e del gr. ὄνυξ «unghia»]. – Genere di uccelli migratori della famiglia itteridi che comprende una sola specie (Dolichonyx [...] oryzivorus) dell’America Centr., assai dannosa alle colture di cereali. ...
Leggi Tutto
squama
(tosc. squamma) s. f. [dal lat. squama]. – 1. a. In zoologia, ciascuna delle formazioni tegumentarie, di diversa origine, che rivestono la superficie del corpo di alcuni vertebrati e invertebrati: [...] ), sia di altro materiale (per es., una s. di mica). Indica a volte anche la sottile buccia che ricopre i granelli dei cereali. Negli sci da fondo, soletta a squame, lo stesso che soletta a scaglie (v. scaglia, n. 1 d). ◆ Dim. squamétta e squamettina ...
Leggi Tutto
semina
sémina s. f. [der. di seminare]. – 1. a. L’operazione di seminare (detta anche seminagione), che si compie spargendo a mano o a macchina la semente nel terreno, nel modo più opportuno e nell’epoca [...] o alla volata, quella che si effettua spargendo il seme a mano (v. spaglio1), un tempo molto praticata per i cereali e ancor oggi per le piante foraggere: presenta alcuni svantaggi, tra cui una distribuzione irregolare, maggior consumo di semente, e ...
Leggi Tutto
seminativo
agg. e s. m. [der. di seminare]. – Di terreno (detto anche, ma ormai sempre più raram., arativo) destinato alla semina per la coltivazione di cereali, ortaggi, foraggere, ecc.; come sost., [...] s. alberato, terreno in cui crescono alberi il cui prodotto costituisce un fattore notevole del reddito del fondo (contrapp. a s. semplice, senz’alberi) ...
Leggi Tutto
amido
àmido s. m. [dal lat. mediev. amidum, e questo dal lat. class. amy̆lum, gr. ἄμυλον neutro di ἄμυλος «non macinato», comp. di ἀ- priv. e μύλη «macina»]. – Composto organico, polisaccaride costituito [...] vischioso (salda d’amido). Costituisce per l’uomo il carboidrato più importante nell’alimentazione; per usi industriali viene estratto da cereali e tuberi (patata, manioca) e usato tal quale o trattato col calore o con enzimi, acidi, ossidanti che ne ...
Leggi Tutto
amilaceo
amilàceo agg. [der. di amilo-]. – Ricco di amido, detto specialmente dell’albume dei semi, per es. dei cereali (si dice, in questo senso, anche farinoso); o, più genericam., che ha relazione [...] con l’amido ...
Leggi Tutto
gliceria
ġlicèria s. f. [lat. scient. Glyceria, der. del gr. γλυκερός «dolce», per il sapore dei granelli]. – Genere di piante graminacee, con una ventina di specie delle regioni temperate: sono erbe [...] perenni, palustri o acquatiche che crescono anche in Italia; nell’Europa nord-orient. si usano le piccole cariossidi della Glyceria fluitans come cereali. ...
Leggi Tutto
rasiera
rasièra s. f. [dal fr. rasière, der. del lat. rasus, part. pass. di radĕre «radere»]. – 1. Attrezzo, costituito da una piccola lama di acciaio, usato dai falegnami per pulire e levigare superfici [...] di legno, e dai legatori per levigare il taglio dei libri. 2. Asticciola o cilindretto di legno o di metallo usati per pareggiare misure di capacità (spec. per cereali) e recipienti, togliendo quanto eccede o trabocca dall’orlo. ...
Leggi Tutto
Denominazione generica di qualsiasi grano o frutto edibile, in specie di Graminacee (Poacee), che, come tale o sotto forma di derivato, possa essere usato come alimento (v. fig.).
Quasi tutti i c. appartengono alla famiglia delle Graminacee,...