mandare
v. tr. [lat. mandare «affidare», prob. da man(um) dare «dare la mano»]. – 1. ant. Ordinare, comandare, dare un incarico (cfr. mandante e mandato): incontanente mandò che i due giovani fossero [...] esilio; Giudica e manda secondo ch’avvinghia (Dante), con riferimento a Minosse, il quale assegna i peccatori ai varî cerchi dell’inferno indicandone il numero di posizione con gli avvolgimenti della coda (ma nell’uso corrente si ripete l’espressione ...
Leggi Tutto
bigoncia
bigóncia s. f. [da bigoncio] (pl. -ce). – 1. Recipiente, usato spec. nella viticoltura, della capacità di circa 50 litri: è di legno, fatto a doghe con cerchi di legno o di ferro, e ha forma [...] leggermente svasata dal fondo alla bocca, a sezione ovale. Locuz. avv., a bigonce, in gran quantità. 2. Antica unità di misura di capacità per liquidi, usata a Venezia fino al 1866, equivalente a 150,23 ...
Leggi Tutto
geodetico
geodètico agg. [der. di geodesia] (pl. m. -ci). – Relativo alla geodesia o anche, in qualche caso, alle geodetiche: misurazioni g.; linea g., lo stesso che geodetica s. f.; triangolazione g., [...] , un po’ al disotto del livello del suolo, una piastra metallica sulla quale una croce o un sistema di cerchi concentrici individua esattamente il punto geodetico; sopra il suolo il basamento sostiene, in corrispondenza alla verticale di tale punto ...
Leggi Tutto
strettoio
strettóio s. m. [der. di stretto1]. – 1. Strumento di varia forma, composto di due elementi che si possono avvicinare o allargare mediante un congegno a vite, usato per stringere, comprimere [...] quale, per mezzo di funi, vengono messe in tensione, per curvarle e serrarle, le doghe, alle cui estremità vengono poi forzati due cerchi. 3. non com. Nodo scorsoio: a quel punto credetti sentire nel collo lo s. del capestro (I. Nievo). 4. ant. Luogo ...
Leggi Tutto
elettroshock
〈elettroššòk〉 (o elettrochoc) s. m. [comp. di elettro- e shock (o choc); cfr. ingl. electroshock]. – In psichiatria, intervento consistente nella provocazione, in soggetti depressi, o affetti [...] applicati alle tempie, con effetti terapeutici ritenuti, ormai, solo temporanei e rischiosi per il paziente: Credo che l’e. Sia uno scandalo contro la poesia In quanto converte il merito personale In assurdi cerchi di ribellione (Alda Merini). ...
Leggi Tutto
Cvt
s. m. inv. Sigla dell’ingl. Continuous variable transmission, Trasmissione a variazione continua; dispositivo automobilistico di cambio automatico che adegua costantemente la marcia ai giri del motore. [...] arriva la versione climatizzata con cambio automatico CVT oppure per 200 mila lire in più, la Sport: cambio manuale e cerchi in lega. (Repubblica, 21 febbraio 1999, p. 44, Automotori) • Ratan Tata […] ha tagliato il traguardo per primo; ha sviluppato ...
Leggi Tutto
guardinfante
s. m. [comp. di guardare «proteggere» e infante «bambino», sul modello dello spagn. guardainfante, fr. garde-infante, ora garde-infant]. – Armatura circolare, di ferro o di legno, composta [...] di una serie di cerchi concentrici sostenuti da una fodera pesante, che si poneva sotto la gonna per tenerla gonfia e tesa in forma di campana; di provenienza francese e destinata in origine (circa 1530) a difendere dagli urti le donne incinte (donde ...
Leggi Tutto
satellite
satèllite s. m. [dal lat. satelles -lĭtis, con il sign. 1 a, trasferito all’ambito astronomico da J. Kepler (1610)]. – 1. a. In origine, guardia del corpo, persona armata che accompagna e segue [...] oligopolio, che accetti come dato il prezzo o la quantità fissata dall’altro partner o da altra impresa del gruppo e cerchi di realizzare su questa base il suo massimo vantaggio. d. In informatica, calcolatore s., elaboratore collegato a un altro di ...
Leggi Tutto
proustiano
〈prust-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Relativo allo scrittore fr. Marcel Proust 〈prust〉 (1871-1922), alla sua opera, ai modi stilistici (in cui la ricercatezza formale si accompagna a una complessa [...] opera. ◆ Avv. proustianaménte, secondo lo stile e il linguaggio tipici di Proust, o conformemente alle sue concezioni morali e mondane: la sintassi ora terribilmente semplice ... ora proustianamente «a cerchi concentrici» ... mi colpisce (Pasolini). ...
Leggi Tutto
primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello [...] cilindriche, le superfici primitive sono due cilindri tangenti lungo una generatrice, mentre le curve primitive sono i due cerchi tangenti derivanti dalla sezione dei cilindri primitivi col piano medio delle ruote). 5. Nel linguaggio di alcune ...
Leggi Tutto
Famiglia fiorentina, proveniente dalla Val di Sieve, eminente al tempo di Dante. Già prima la fama dei C. si era affermata per le virtù ascetiche della beata Umiliana (1219-46), che per prima vestì a Firenze l'abito del Terz'ordine francescano....
CERCHI, Bindaccio
Paolo Malanima
Figlio di Michele di Consiglio e di Maria di Domenico Lamberteschi, nacque a Firenze il 24 ott. 1450. Sposatosi nel 1471 con Alessandra Sommai, trascorse gli anni della giovinezza occupato in affari mercantili....