cerchiare
v. tr. [der. di cerchio] (io cérchio, ecc.). – 1. a. Stringere, cingere con un cerchio o con cerchi: c. i barili, le botti, le ruote. b. Cingere, circondare: in pochi dì la terra [= la città] [...] occhi, assumere tutt’intorno una colorazione livida: gli occhi le si cerchiavano di grigio (Deledda). 2. ant. a. Percorrere all’intorno: Chi è costui che ’l nostro monte cerchia ...? (Dante). b. intr. (aus. avere) Girare: la notte, che opposita a ...
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cerchiocérchio (ant. cérco) s. m. [lat. cĭrcŭlus; la forma cerco è il lat. cĭrcus]. – 1. La superficie piana racchiusa da una circonferenza, luogo dei punti del piano aventi distanza minore o uguale [...] di cose o di persone disposte in tondo: un c. di persone, di gente; c. di monti, di colline, di mura (più com. cerchia); Giù dal c. dell’alpi frattanto Lo straniero gli sguardi rivolve (Manzoni); c. di luce, d’ombra, di vapori; La città dall’arborato ...
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cerco1
cérco1 agg. [part. pass. di cercare, senza suffisso] (pl. m. -chi), ant. e tosc. – Cercato; di solito con valore verbale: perché vi vo io tutti i paesi cerchi da me divisando? (Boccaccio). ...
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bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano [...] fazioni contrapposte ad altre dette dei Neri; in partic., a Firenze, all’inizio del ’300, la fazione capeggiata dalla famiglia dei Cerchi, avversa ai Neri con a capo la famiglia dei Donati. c. Durante la rivoluzione francese (dal 1793 al 1796), gli ...
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disfavillare
v. intr. [der. di favilla, col pref. dis-1] (aus. avere), letter. – Sfavillare: Non altrimenti ferro disfavilla Che bolle, come i cerchi sfavillaro (Dante); anche fig.: Ond’io sovente arrosso [...] e disfavillo (Dante), perché acceso di sdegno ...
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mentire
v. intr. e tr. [lat. tardo mentire, class. mentiri, der. di mens mentis «mente»; propr. «inventare con la mente» e quindi «fingere»; cfr. gli analoghi sign. del lat. fingĕre «plasmare, inventare, [...] la gola (Boccaccio); E s’alcun dice che Turpin morisse In Runcisvalle, mente per la strozza (Pulci); m. a sé stesso, cercare di convincersi a credere cosa che si sa non poter essere vera; mentiva sapendo di mentire, con piena coscienza e intenzione ...
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viluppo
s. m. [lat. mediev. faluppa «pagliuzza» e sim. (v. faloppa), o altro derivato di volvĕre]. – 1. Intreccio confuso di fili, nastri, capelli o altri elementi allungati: un v. di cavi; un v. inestricabile [...] più; un v. poco chiaro di idee, di concetti; le ragioni e i torti dell’uno e dell’altra si mescolavano in un v. inestricabile (N. Ginzburg); assol.: parmi che ’l Sarsi ... cerchi d’avviluppare il lettore: ma io cercherò di disfare i v. (Galilei). ...
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vime
(o vimo) s. m. – Variante ant. e latineggiante di vimine, usata, oltre che nel sign. proprio, in quello fig. di «legame, vincolo»: Così veloci seguono i suoi vimi, Per somigliarsi al punto quanto [...] ponno (Dante, alludendo ai primi cerchi angelici i quali seguono l’amore che li lega a Dio). ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo [...] un punto appartenente a X o di accumulazione di X; p. ciclico, in geometria proiettiva, ciascuno dei due punti improprî di un qualunque cerchio; p. di contatto o di tangenza, punto in cui una retta è tangente a una curva o a una superficie (o, più in ...
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maglio
màglio s. m. [lat. malleus «martello»]. – 1. a. Grosso martello a due teste, per lo più di legno, usato anticam. per ammazzare i buoi, attualmente per battere i cerchi delle botti, i cunei con [...] cui si spacca la legna, gli scalpelli in lavori di carpenteria, ecc.: Qual mugghia il toro allor che dagli altari Sorge ferito, se del m. appieno Non cade il colpo (Caro). b. Nella lavorazione per deformazione ...
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Famiglia fiorentina, proveniente dalla Val di Sieve, eminente al tempo di Dante. Già prima la fama dei C. si era affermata per le virtù ascetiche della beata Umiliana (1219-46), che per prima vestì a Firenze l'abito del Terz'ordine francescano....
CERCHI, Bindaccio
Paolo Malanima
Figlio di Michele di Consiglio e di Maria di Domenico Lamberteschi, nacque a Firenze il 24 ott. 1450. Sposatosi nel 1471 con Alessandra Sommai, trascorse gli anni della giovinezza occupato in affari mercantili....