cereo2
cèreo2 s. m. [lat. scient. Cereus, dal lat. class. cereus «di cera», prob. per la somiglianza di una di queste specie con una candela di cera]. – Genere di piante cactacee, con fusto allungato, [...] angoloso, alto anche parecchi metri e con foglie ridotte a spine; originarie del continente americano, soprattutto dell’America merid. (per es. Cereus peruvianus, C. hexagonus, C. tetragonus, C. horridus), ...
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ceretta
cerétta s. f. [dim. di cera1]. – 1. Cera per dare il lucido alle scarpe. 2. In cosmetica, (propriam. c. depilatoria), sostanza usata per depilare, a base di cera, resina e pece. 3. Pomata cerosa [...] adoperata un tempo dagli uomini per baffi e capelli, prima che fosse introdotta nell’uso la brillantina ...
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ceroferario
ceroferàrio s. m. (f. -a) [dal lat. tardo ceroferarius, comp. di cera «cera» e tema di ferre «portare»]. – Chi porta il cero acceso sul candelabro nelle funzioni solenni. ...
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cerografia
cerografìa s. f. [comp. di cera1 e -grafia]. – Procedimento di incisione per preparare placche da calcografia, consistente nel tracciare il disegno col bulino su una lastra di rame preventivamente [...] spalmata di cera, e nell’incidere poi con acidi il solco fatto dal bulino. Anche, denominazione del sistema ad acquaforte quando come materiale coprente si usi una cera. ...
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ceroplasta
s. m. e f. [dal lat. tardo ceroplasta, gr. κηροπλάστης, comp. di κηρός «cera» e tema di πλάσσω «formare, plasmare»] (pl. m. -i). – Artefice che modella la cera. ...
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ceroplastica
ceroplàstica s. f. [dal gr. κηροπλαστική (τέχνη); v. ceroplasta]. – Antica tecnica di plasmare la cera al fine di ottenere statuette votive oppure modelli per la fusione in bronzo; nei sec. [...] 18° e 19° fu impiegata per la riproduzione in cera, a scopo didattico e scientifico, di modelli di vegetali e modelli di anatomia umana e animale, ed è ancora oggi usata nei musei naturalistici, archeologici ed etnografici. ...
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tarma
s. f. [lat. tarmes (-mĭtis)]. – 1. Nome comune degli insetti lepidotteri della famiglia tineidi, noti anche come tignole, originarî dell’Europa, ma oggi diffusi in tutto il mondo, che si nutrono [...] in partic. varî tipi di tessuti: lana, piume, pellicce). 2. Tarme della cera, larve di lepidotteri della famiglia piralidi (Galleria mellonella e Achroia grisella), che divorano la cera dei favi sia nell’alveare (quando le famiglie di api sono deboli ...
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formatura
s. f. [der. di formare; cfr. lat. formatura «forma, conformazione»]. – Genericam., l’operazione e il fatto di formare, foggiare, modellare qualche cosa; in senso concr., la forma materiale [...] acciaio e in ghisa, adoperando una miscela di sabbia e cemento che indurisce rapidamente; f. in cera perduta, per getti artistici, con modello in cera e terra grassa. c. F. idraulica, sinon. di idroformatura. 3. In tipografia, f. grafica, complesso ...
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bugia2
bugìa2 s. f. [dal nome della città algerina di Bugìa (arabo Bejaïa, fr. Bougie), che esportava cera per candele; in origine il fr. bougie indicò appunto la cera per candele]. – Candeliere basso, [...] formato da un piattello con manico e da un bocciòlo di metallo o di porcellana in cui s’infila la candela ...
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tavoletta
tavolétta s. f. [dim. di tavola]. – Piccola tavola. 1. a. Asse di legno, o anche di altri materiali, di forma rettangolare e di limitate dimensioni, considerata sia in sé sia come elemento [...] vi si scriveva incidendo con la punta di uno stilo (di legno, di metallo, di osso, di avorio) lo strato di cera e, per riutilizzarla, si raschiava e si spianava con l’altra estremità dello stilo stesso; le tavolette erano singole, talvolta completate ...
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Nome sotto il quale si comprendono alcune miscele complesse di origine vegetale, animale, minerale e anche sintetica (dette anche ceridi).
Chimica
Chimicamente le c. di origine animale e vegetale sono miscele di esteri di acidi grassi superiori...
cera
Napoleone Eugenio Adamo
. In senso proprio il vocabolo si trova in Cv II IX 7 se la cera avesse spirito da temere, più temerebbe di venire a lo raggio del sole che non farebbe la pietra, però che la sua disposizione riceve quello per...