rindurire
v. tr. e intr. [comp. di r- e indurire] (io rindurisco, tu rindurisci, ecc.). – Indurire di nuovo; spesso come equivalente del semplice indurire, spec. nell’uso intr. (aus. essere): la cera [...] raffreddando rindurisce (o anche, come intr. pron., si rindurisce) ...
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galvanotipia
galvanotipìa s. f. [comp. di galvano- e -tipia]. – In tipografia, procedimento per ottenere, mediante l’uso di un bagno elettrochimico, depositi metallici sagomati per formare matrici grafiche [...] in piombo o da una lastra incisa è ricavata per pressione o per colata una matrice, rispettivamente in cavo o in rilievo, di cera o di piombo, la quale, immessa in un bagno galvanico, dà luogo a una forma di materiale più resistente e più duro, per ...
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microfusione
microfuṡióne s. f. [comp. di micro- e fusione]. – Nella tecnica di fonderia, procedimento (detto anche fusione fine o fusione di precisione a cera perduta) con il quale si ottengono oggetti [...] metallici di piccole dimensioni (da pochi grammi a qualche chilogrammo); è molto diffuso nella produzione industriale di particolari di armi, palette per turbine a gas, getti di leghe speciali ...
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laternaria
laternària s. f. [lat. scient. Laternaria, der. del lat. class. laterna «lanterna»]. – Genere di insetti emitteri della famiglia fulgoridi, che comprende la laternaria della Cina (Laternaria [...] candelaria), che secerne un’abbondante quantità di cera. ...
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pessimo
pèssimo agg. [dal lat. pessĭmus, affine a peior «peggiore»]. – Superl. di cattivo, che si alterna nell’uso con la forma regolare cattivissimo, da cui si distingue per avere, in genere, accezione [...] p. gusto), ... (Gozzano); parlava un p. italiano, un p. francese; anche riferito a condizioni fisiche o psichiche: hai una p. cera; oggi sono di p. umore. 3. Più genericam., di tutto ciò che, per una qualsiasi ragione, non soddisfa affatto: ci fecero ...
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parmentiera
parmentièra s. f. [lat. scient. Parmentiera, dal nome del chimico e agronomo fr. A.-A. Parmentier (1737-1813)]. – Genere di piante bignoniacee con poche specie, del Messico e dell’America [...] centr., tra cui Parmentiera cerijera, albero caulifloro con frutti simili a candele, coperti di cera (che viene utilizzata), lunghi fino a un metro. ...
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lumino
s. m. [dim. di lume]. – Propr., piccola lampada o lucerna. In partic., e più comunem., piccolo lume, costituito da un vasetto di vetro con olio su cui galleggia un luminello con lo stoppino, spesso [...] sostituito da un cilindretto di cera con lucignolo posto in un bicchierino (e oggi da una piccola lampadina elettrica), che si tiene acceso davanti a immagini sacre o, nei cimiteri, sulle tombe, e che in passato si teneva anche in camera da letto per ...
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eptacosano
eptacoṡano s. m. [comp. di epta- e del gr. (εἴ)κοσι «venti»]. – Idrocarburo paraffinico a 27 atomi di carbonio, contenuto nella cera di api e nel catrame di distillazione del carbon fossile, [...] e usato per sintesi organiche ...
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immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente [...] generico per indicare un quadro, un ritratto, una statua, ecc.: i. disegnata, dipinta, di bronzo, di marmo, di cera; i. ben riuscita, viva, parlante (cioè piena di espressione); in molti luoghi vedesi la sua imagine effigiata (Boccaccio); diritto ...
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latte
s. m. [lat. lac lactis]. – 1. Liquido denso, bianco opaco, prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie, alimento completo e indispensabile della prole dei mammiferi nel primo periodo di vita; [...] In botanica: a. Albero del l., pianta delle moracee (Brosimum galactodendron) del Venezuela, dai cui tronchi si estrae la cosiddetta cera del l., usata dagli indigeni per fare candele. b. L. di gallina, nome di alcune piante del genere ornitogalo, e ...
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Nome sotto il quale si comprendono alcune miscele complesse di origine vegetale, animale, minerale e anche sintetica (dette anche ceridi).
Chimica
Chimicamente le c. di origine animale e vegetale sono miscele di esteri di acidi grassi superiori...
cera
Napoleone Eugenio Adamo
. In senso proprio il vocabolo si trova in Cv II IX 7 se la cera avesse spirito da temere, più temerebbe di venire a lo raggio del sole che non farebbe la pietra, però che la sua disposizione riceve quello per...