controsigillo
s. m. [comp. di contro- e sigillo]. – Piccolo sigillo impresso nel rovescio di un sigillo pendente in cera a garanzia della sua integrità (usato spec. nei sigilli di sovrani). ...
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pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche [...] . del sign. 1 b, massa compatta di altre sostanze, ridotta in forme regolari, tondeggianti o parallelepipede: un p. di burro, di cera, di cioccolato, di sansa, di zolfo; un p. di ghisa, ottenuto per fusione; p. di oppio, massa confezionata con le ...
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encausto
encàusto s. m. [dal lat. encaustus, gr. ἔγκαυστος, der. di ἐγκαίω «riscaldare»]. – 1. Tecnica pittorica, in uso spec.nell’antichità greca e romana, che adopera colori sciolti nella cera bollente: [...] pittura a e.; dipingere a encausto. 2. Soluzione di cere animali o vegetali in essenza di trementina o in altri solventi, usata per la ceratura di legni lavorati ...
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scaldarancio
scaldaràncio s. m. [comp. di scaldare e rancio3], invar. – Rotolino di 2 o 3 cm di altezza e altrettanti di diametro, di carta imbevuta di paraffina o di cera che, acceso, serviva ai soldati [...] di prima linea, durante la prima guerra mondiale, per scaldare il rancio ...
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idiota
idiòta (ant. idiòto) agg. e s. m. e f. [dal lat. idiota, gr. ἰδιώτης «individuo privato, senza cariche pubbliche; inabile, rozzo, ecc.» (der. di ἴδιος «particolare, che sta a sé»)] (pl. m. -i). [...] intelligenza, stupido, deficiente: è un povero i.; comportarsi come un i.; guarda, piccolo stupido, un pupazzino così, con la cera, l’ho fatto stanotte, non spalancare la bocca come un i., è solo un animaletto, non è somigliante? (Antonio Tabucchi ...
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suggellare
v. tr. [lat. sigillare: v. sigillare] (io suggèllo, ecc.). – Lo stesso che sigillare, nel sign. di chiudere con un sigillo: fatta la pìstola [= l’epistola], Florio piangendo la chiuse e suggellò [...] (Boccaccio); e in quello di imprimere con il sigillo o come con un sigillo: Come figura in cera si suggella (Dante); lo minor giron suggella Del segno suo e Soddoma e Caorsa (Dante). Mentre è ormai poco com. in senso proprio, è vivo in alcune ...
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scaldavivande
s. m. [comp. di scaldare e vivanda], invar. – Arnese di varie specie e forme per tenere in caldo le vivande che si portano in tavola, in cui il calore può essere fornito da brace accesa [...] collocata in un doppio fondo, da vapore acqueo, da fiammella a spirito, da lumini di cera, o anche da una piastra a elevata capacità termica, che, scaldata dapprima, si raffredda poi lentamente fornendo il calore necessario. Anche, nelle cucine a gas ...
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suggello
suggèllo s. m. [lat. sigĭllum: v. sigillo]. – Forma dapprima pop. poi letter. per sigillo: sì come cera da suggello, Che la figura impressa non trasmuta, Segnato è or da voi lo mio cervello [...] (Dante); spec. usata nel sign. fig. di testimonianza autorevole, parola o azione che conferma in modo definitivo: E questo sia suggel ch’ogn’omo sganni (Dante). Nel senso fig. di conferma, è viva e d’uso ...
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rammollimento
rammolliménto s. m. [der. di rammollire]. – 1. L’operazione del rammollire; l’azione e l’effetto di rammollirsi, e la condizione di ciò che si è rammollito: il r. della cera, della pece; [...] e in senso fig.: r. della volontà, del carattere, dei costumi; nella tecnica delle costruzioni stradali, punto di r. di un bitume, la temperatura alla quale il legante passa dallo stato plastico a uno ...
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rammollire
v. tr. [der. di molle, col pref. ra-] (io rammollisco, tu rammollisci, ecc.). – 1. Far diventare molle, rendere molle o più molle, per lo più con riscaldamento: r. la cera, la pece, una resina [...] termoplastica; il sole di luglio ha rammollito l’asfalto della strada; in usi fig., indebolire, rendere meno vigoroso, fisicamente o moralmente e spiritualmente: la vita sedentaria rammollisce l’organismo; ...
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Nome sotto il quale si comprendono alcune miscele complesse di origine vegetale, animale, minerale e anche sintetica (dette anche ceridi).
Chimica
Chimicamente le c. di origine animale e vegetale sono miscele di esteri di acidi grassi superiori...
cera
Napoleone Eugenio Adamo
. In senso proprio il vocabolo si trova in Cv II IX 7 se la cera avesse spirito da temere, più temerebbe di venire a lo raggio del sole che non farebbe la pietra, però che la sua disposizione riceve quello per...