stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, [...] dei dati), periferica rispetto al sistema, ma collegata telefonicamente con esso (senza però normali funzioni di comando, livello di tensione a un altro, distinte in: s. attigue alla centrale di produzione, per elevare il livello di tensione (15-25 kV ...
Leggi Tutto
sottocentrale
s. f. [comp. di sotto- e centrale (nel sign. 4 a)]. – Nella tecnica telefonica, centrale in cui i collegamenti tra gli utenti ad essa allacciati vengono stabiliti con l’intervento temporaneo [...] di organi di commutazione di altra centrale, di norma principale. ...
Leggi Tutto
capocentrale
s. m. e f. [comp. di capo e del s. f. centrale] (pl. m. i capicentrale, pl. f. le capocentrale). – Chi dirige o sovrintende al funzionamento di una centrale (elettrica, telefonica, ecc.). [...] In partic., l’ufficiale o sottufficiale che ha la responsabilità di una centrale di tiro o di lancio sulle navi da guerra. ...
Leggi Tutto
permutatore
permutatóre s. m. [der. di permutare]. – 1. (f. -trice) letter. Chi, o che, permuta, chi opera una permutazione: la fortuna, permutatrice de’ beni mondani (Boccaccio). 2. In elettrotecnica, [...] di operare commutazioni, conversioni o collegamenti. In partic.: a. P. telefonico, organo che viene interposto tra una centraletelefonica e le linee, sia per protezione della centrale, sia per il sezionamento, cioè la suddivisione delle linee. b ...
Leggi Tutto
preselettore
preselettóre s. m. [comp. di pre- e selettore]. – Nella tecnica, genericam., dispositivo che serve ad attuare una preselezione. In elettronica, circuito selettivo posto all’entrata di un’apparecchiatura, [...] solo per i segnali i quali abbiano determinate caratteristiche. Nei sistemi di commutazione telefonica automatica, il numero dei preselettori di una centrale indica il numero delle linee di utente a essa collegate; non indica però necessariamente ...
Leggi Tutto
derivazione1
derivazióne1 s. f. [dal lat. derivatio -onis, der. di derivare «derivare1»]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di derivare o di essere derivato, e il modo o il processo attraverso cui [...] in quest’ultimo scorra nel primo; anche, il circuito stesso. Nella tecnica telefonica, linea (o altra apparecchiatura) non direttamente collegata a una centrale ma che, mediante opportuno dispositivo, può essere commutata su una linea cosiddetta ...
Leggi Tutto
rivendicare
v. tr. [comp. di ri- e vendicare; nel sign. giur. è tratto da rivendicazione] (io rivéndico, tu rivéndichi, ecc.). – 1. Come intr. pron., rivendicarsi, vendicarsi di nuovo: dopo essersi vendicato [...] la libertà politica. c. fig. Attribuire a sé, assumersi la responsabilità di un atto, soprattutto terroristico: l’attentato al treno (o il sabotaggio della centraletelefonica, o il rapimento del capo della polizia) è stato rivendicato con una ...
Leggi Tutto
centralone
s. m. Centraletelefonica dotata di numerose linee. ◆ Per protestare contro quello che loro chiamano «il centralone», nelle sedi di Corsico e Castano, su un totale di 20 medici 16 hanno mandato [...] , p. 5, Economia) • È un altro il «centralone» che terrorizza i tecnici comunali: quello che dovrà gestire tutti i pagamenti telefonici dal 2 gennaio, appoggiato sul call center di Atm. Palazzo Marino sperava in 300 operatori. Ma per la partenza ne ...
Leggi Tutto
allacciamento
allacciaménto s. m. [der. di allacciare]. – Atto, operazione, effetto dell’allacciare. Con sign. tecnici particolari, a. elettrico, telefonico, del gas, dell’acqua, ecc., il collegamento [...] alla rete elettrica stradale, a una centraletelefonica, alle condutture esterne del gas o dell’acqua, ecc. ...
Leggi Tutto
riattivare
v. tr. [comp. di ri- e attivare]. – Rendere nuovamente attivo, rimettere in attività, far funzionare di nuovo: dopo la guerra le strade, le ferrovie, le comunicazioni furono prontamente riattivate; [...] si provvederà a r. la linea telefonica interrotta dal temporale; r. una fabbrica, una centrale elettrica danneggiata; r. la respirazione, la circolazione del sangue, in medicina; anche in senso più astratto: r. un contratto, un’assicurazione, ...
Leggi Tutto
Insieme di apparati destinati alla ricezione, alla commutazione e alla multiplazione di segnali telefonici. A seconda del tipo di rete telefonica servita, una centrale può essere uno Stadio di linea (SL), uno Stadio di gruppo urbano (SGU)...
(sp. Sevilla) Città della Spagna sud-occidentale (699.759 ab. nel 2008; 1.500.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana); capoluogo della comunità autonoma dell’Andalusia. È situata sulla sinistra del Guadalquivir, a 80 km dalla foce...