antimuffa
agg. e s. m. [comp. di anti-1 e muffa], invar. – Nell’industria tessile, di particolare sostanza che viene applicata ai tessuti al fine di combattere la formazione di muffe; i principali antimuffa [...] (che agisce su un ampio spettro di fibre). Il termine è anche riferito al trattamento o ai prodotti chimici capaci di contrastare lo sviluppo di muffe durante l’immagazzinamento di prodotti di vario tipo (frutta, cordami, cellulosa, ecc.). ...
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sbianca
s. f. [der. di sbiancare]. – 1. In varie lavorazioni industriali (soprattutto della carta e delle fibre tessili), trattamento avente lo scopo di imbianchire i prodotti in lavorazione. Si distinguono: [...] cloro, ipocloriti, diossido di cloro, acqua ossigenata, perborati) nel caso di prodotti resistenti quali la pasta di cellulosa, le fibre di cotone, ecc., oppure tramite saturazione dei doppî legami usando agenti riducenti (anidride solforosa, solfiti ...
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bisolfito
s. m. [comp. di bi- e solfito]. – In chimica, solfito acido, cioè sale contenente lo ione HSO–3, derivato dall’acido solforoso. Tra i bisolfiti più noti: il b. di sodio, adoperato in tintoria [...] come riducente; il b. di calcio, usato nell’estrazione della cellulosa dai vegetali (processo al bisolfito). ...
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secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario [...] formano nuovi tessuti, detti secondarî, determinando un accrescimento diametrico del fusto e della radice. Parete s. delle cellule, quella che si origina all’interno della parete primaria per ispessimento tipicamente centripeto che varia a seconda ...
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macromolecola
macromolècola s. f. [comp. di macro- e molecola]. – In chimica, denominazione generica di molecole formate da un rilevante numero di atomi (anche più di diecimila), costituenti alcuni prodotti [...] naturali, quali i polisaccaridi (amido, cellulosa, glicogeno), le proteine, gli acidi nucleici, ecc., o artificiali, come il polistirene, il polietilene, ecc. ...
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macrosimbionte
macrosimbïónte s. m. e agg. [comp. di macro- e simbionte]. – In ecologia, la specie che in un rapporto di simbiosi ha funzione di supporto per l’altra specie (detta microsimbionte): è [...] tale, per es., la termite nei confronti dei protozoi dinoflagellati che vivono nel suo intestino e sono in grado di rendere digeribile la cellulosa contenuta nel legno di cui la termite si nutre. ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. [...] al metodo di fabbricazione: c. a mano, c. a macchina; in base alle materie prime usate: c. fini (di cenci e di cellulosa), c. mezzofini (di paste miste), c. andanti (di pasta di legno). Secondo l’uso cui sono destinate si hanno le c. da impressione ...
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cartapesta
cartapésta (ant. carta pista) s. f. [comp. di carta e pesta, part. pass. di pestare] (raro il pl. cartapéste o cartepéste). – 1. Massa plastica, costituita da cartaccia macerata in acqua bollente [...] e triturata, con l’aggiunta di un collante e, talora, di pasta di cellulosa o di legno, con la quale si fabbricano giocattoli, manichini, scatole, decorazioni in rilievo, ecc. 2. fig. Uomo di c., figura di c., simile a un fantoccio, fiacco, senza ...
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cuprammonio
cuprammònio (o cuproammònio) s. m. [comp. di cupro- e ammonio]. – In chimica, ione complesso bivalente Cu(NH3)42+ presente in diversi composti, il più importante dei quali è l’idrossido di [...] c., che si presenta sotto forma di un liquido di colore blu intenso, capace di sciogliere la cellulosa e quindi usato nella produzione di un tipo di raion, detto appunto raion al cuprammonio. ...
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segale
ségale (o ségala) s. f. [lat. sēcăle o sēcāle]. – Erba annua delle graminacee (Secale cereale), simile al grano di cui ha all’incirca le stesse norme colturali e modalità di raccolta, e col quale [...] anche per la panificazione (pane di segale) e la paglia viene utilizzata per imballaggi, coperture, ecc., e per ricavarne la cellulosa da carta. S. di monte, pianta perenne (Secale strictum o Secale montanum) che cresce anche in Italia nelle regioni ...
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Polisaccaride largamente diffuso nel regno vegetale, dove costituisce il componente base della parete cellulare.
Chimica
La c. è sintetizzata nei vegetali a partire da carboidrati più semplici, a loro volta ottenuti da anidride carbonica e...