esca
ésca s. f. [lat. esca «cibo; fig., allettamento», dalla radice es- (alternante con ed-) di edĕre «mangiare»]. – 1. a. ant. Cibo degli animali e meno comunem. dell’uomo: quasi non rimasono colombi [...] fomentarius, Fomes igniarius, e altre poliporacee), che penetrano nella pianta attraverso ferite e si sviluppano nel legno alterando la cellulosa e la lignina, trasformando il legno in una massa molle che ricorda l’esca usata per accendere il fuoco. ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto [...] del nucleo, sono quindi collocati in un regno diverso, quello dei procarioti; lo stesso avviene per i funghi con parete cellulare costituita in prevalenza da chitina ed eterotrofi, per i quali si propone la costituzione di un regno a sé stante). A ...
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alfa2
alfa2 s. f. [dall’arabo ḥalfā]. – Erba perenne delle graminacee (lat. scient. Stipa tenacissima), impropriam. detta sparto e confusa con questo anche in commercio: forma grossi e densi cespi con [...] ricavano dalle foglie sono state utilizzate, già da tempi assai remoti, per fabbricare cordami, reti, oggetti di sparteria e, successivamente, per la fabbricazione della cellulosa da carta, spec. per alcuni tipi di carta, soffice e opaca, per stampa. ...
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tunicina
s. f. [dim. di tunica]. – In zoologia, sostanza di cui è composta la tunica di rivestimento dei cordati tunicati, composta prevalentemente da un polisaccaride simile alla cellulosa (60%) e da [...] composti azotati (27%) ...
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mercerizzazione
merceriżżazióne s. f. [der. di mercerizzare]. – 1. Nell’industria tessile, operazione, eseguita con la mercerizzatrice, che conferisce alle fibre di cotone, in tessuto o in filato, aspetto [...] brillante, lucentezza permanente, maggiore elasticità e resistenza, maggiore facilità alla colorazione. 2. Nel ciclo di lavorazione del raionviscosa, la fase in cui avviene la reazione fra cellulosa e alcali, con formazione di alcalicellulosa. ...
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scortecciatrice
s. f. [der. di scortecciare]. – 1. Nell’industria della cellulosa, macchina per scortecciare i tronchi già tagliati a misura; è costituita essenzialmente da grossi cilindri rotanti aventi [...] parte della superficie laterale aperta per lasciar passare i pezzi di corteccia staccati dai tronchi; l’operazione è facilitata da abbondante irroramento con acqua e avviene principalmente per sfregamento ...
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scortecciatura
s. f. [der. di scortecciare]. – 1. In genere, l’operazione dello scortecciare; in partic., quella compiuta nell’industria della cellulosa consistente nel privare della corteccia i tronchi [...] prima di inviarli alla spaccatura e alla sfibratura; si esegue con le scortecciatrici. 2. concr. La parte, i pezzi di corteccia tolti ...
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pece
péce s. f. [lat. pix pĭcis]. – 1. Sostanza semisolida appiccicosa o solida che si rammollisce facilmente al calore, ottenuta come residuo della distillazione dei catrami a loro volta ricavati dalla [...] decomposizione pirogenica di sostanze organiche (carbone, cellulosa, lignite, stearina, ecc.: p. comune o p. di carbon fossile o p. di catrame minerale, ottenuta dai carboni fossili e usata nella preparazione di asfalti artificiali per ...
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cromatografia
cromatografìa s. f. [comp. di cromato- e -grafia, perché si manifesta attraverso colorazioni varie]. – Metodo fisico di separazione dei componenti di una miscela, a scopo analitico e talora [...] sottile); se le due fasi sono entrambe liquide, con uno dei due liquidi che impregna un supporto (per es., carta, polvere di cellulosa), mentre l’altro fluisce lentamente su di esso, si ha la c. di ripartizione (di cui il tipo più semplice è la c ...
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membrana
s. f. [dal lat. membrana, der. di membrum «membro»; propr. «pelle che copre le membra»]. – 1. Formazione macroscopica, varia per origine, struttura e funzione, caratterizzata dalla prevalenza [...] di ricevere informazioni sia dall’interno sia dall’esterno (tramite i recettori di membrana); delimita sia la cellula vivente (m. cellulare o plasmatica o citoplasmatica, o plasmalemma) sia i suoi componenti interni, quali il nucleo (m. nucleare o ...
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Polisaccaride largamente diffuso nel regno vegetale, dove costituisce il componente base della parete cellulare.
Chimica
La c. è sintetizzata nei vegetali a partire da carboidrati più semplici, a loro volta ottenuti da anidride carbonica e...