metano
s. m. [der. di met(ile), col suffisso chim. -ano]. – Composto organico di formula CH4, primo termine della serie degli idrocarburi alifatici saturi (o delle paraffine), gas inodore, incolore, [...] e fra i gas dei pozzi petroliferi; m. alluvionale (o gas delle paludi), originato dalla decomposizione, in assenza d’aria, della cellulosa, per es. sul fondo delle paludi; m. biologico (detto anche biogas), quello che, utilizzando l’opera di batterî ...
Leggi Tutto
filtro1
filtro1 (ant. féltro) s. m. [dal fr. filtre, a sua volta dal lat. mediev. filtrum, che ha la stessa origine di feltro]. – 1. Nome che designa, in genere, un corpo di materiale opportuno (panno [...] più o meno grossolane da esso trascinate; f. per sigarette, cilindretto fabbricato con materie filtranti (cellulosa, acetato di cellulosa, ecc.), destinato a trattenere le minute particelle disperse nel fumo: può essere unito alla sigaretta di ...
Leggi Tutto
nitrocellulosa
nitrocellulósa s. f. [comp. di nitro- e cellulosa]. – In chimica organica, nome generico di esteri della cellulosa, nella quale alcuni ossidrili sono stati sostituiti da altrettanti gruppi [...] nitro- (−NO2): sono sostanze solide, bianche, fibrose, di aspetto non molto differente da quello del cotone da cui derivano, facilmente infiammabili, usate nella preparazione di vernici e smalti, pellicole ...
Leggi Tutto
triacetato
s. m. [comp. di tri- e acetato]. – In chimica organica, nome generico di composto contenente, per ogni molecola, tre gruppi acetato CH3COO−; può riferirsi a un sale (per es., t. di cobalto) [...] es., t. di glicerolo); fra gli esteri è importante il t. di cellulosa (contenente tre gruppi acetato per ogni residuo di glucosio che costituisce la molecola della cellulosa), usato per preparare fibre tessili (raion acetato), polveri da stampaggio ...
Leggi Tutto
ipercellulosico
ipercellulòṡico agg. [comp. di iper- e cellulosa] (pl. m. -ci). – In dietetica, ricco di cellulosa: alimento i., sostanza i.; alimentazione i., regime alimentare ricco di fibre vegetali, [...] indicato nella stipsi atonica perché stimola le contrazioni peristaltiche dell’intestino ...
Leggi Tutto
cello-
cèllo- [tratto da cellulosa]. – Primo elemento di nomi composti della terminologia scientifica, e in partic. della chimica, nei quali indica derivazione dalla cellulosa. ...
Leggi Tutto
cellulasi
cellulaṡi s. f. [der. di cellul(osa), col suff. -asi]. – In biochimica, enzima che catalizza l’idrolisi della cellulosa con formazione di varî prodotti di polimerizzazione, fino al disaccaride [...] cellobiosio; la sua presenza nell’intestino degli erbivori permette loro di utilizzare come alimento la cellulosa dei vegetali. ...
Leggi Tutto
cellulolitico
cellulolìtico agg. [comp. di cellulo(sa) e -litico2] (pl. m. -ci). – Che decompone la cellulosa: enzimi c., enzimi presenti in alcuni batterî saprofiti e in molti funghi che attaccano e [...] decompongono la cellulosa delle piante morte. ...
Leggi Tutto
ipocellulosico
ipocellulòṡico agg. [comp. di ipo- e cellulosa] (pl. m. -ci). – In dietetica, che è povero di cellulosa: alimento i., sostanza i.; alimentazione i., regime alimentare a base di alimenti [...] animali, succhi di frutta e riso, consigliabile in alcune enterocolopatie diarroiche ...
Leggi Tutto
carta
1. MAPPA La CARTA è un prodotto industriale fabbricato con sostanze fibrose (cellulosa, legno, paglia, cenci risultanti da fibre vegetali ecc.) dalle quali, attraverso dei trattamenti meccanici [...] e chimici, si ricavano fogli sottili e flessibili, per vari usi: scrivere, stampare, avvolgere e così via. Le carte si distinguono in base al metodo di fabbricazione, alle materie prime usate, all’uso ...
Leggi Tutto
Polisaccaride largamente diffuso nel regno vegetale, dove costituisce il componente base della parete cellulare.
Chimica
La c. è sintetizzata nei vegetali a partire da carboidrati più semplici, a loro volta ottenuti da anidride carbonica e...