trifenil-
trifenìl- [comp. di tri- e fenil-]. – In chimica organica, prefisso che indica la presenza di tre radicali monovalenti fenile (C6H5−) nella molecola di un composto: per es., trifenilfosfato, [...] usato come plastificante per la cellulosa e la celluloide e per ridurre l’infiammabilità di resine, lacche e vernici; trifenilmetano, da cui deriva una importante classe di sostanze coloranti. ...
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benzilcellulosa
benżilcellulósa s. f. [comp. di benzil- e cellulosa]. – Composto organico, estere che si ottiene, di solito, per azione del cloruro di benzile sull’alcalicellulosa; è una massa incolore, [...] gommosa, non infiammabile, usata per vernici, per la preparazione di pellicole, di materie plastiche, lacche, ecc ...
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benzile
benżile s. m. [der. di benz-, col suff. -ile]. – In chimica organica, radicale aromatico monovalente, di formula C6H5CH2−, derivabile dal toluene per eliminazione di un atomo di idrogeno dal [...] ma preparato anche sinteticamente; è un liquido di odore gradevole usato in profumeria e come solvente per esteri della cellulosa, materie plastiche, ecc. Benzoato di b., estere dell’acido benzoico, contenuto in vari balsami (di Tolù, del Perù, ecc ...
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erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, [...] che si ottiene torchiando erbe foraggere fresche e viene somministrato agli animali, particolarm. ai non ruminanti, perché privo di cellulosa e ricco di clorofilla fresca, o si impasta con i mangimi dei suini e del pollame; viene anche filtrato ...
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berginizzazione
berginiżżazióne (o bergiżżazióne) s. f. [dal nome del chimico ted. F.K.R. Bergius (1884-1949)]. – 1. Processo per la produzione di benzina sintetica da combustibili fossili o da olî di [...] in diversi prodotti. 2. Sistema di trattamento (saccarificazione) della segatura di legno con acido cloridrico per trasformare la cellulosa in soluzioni di zuccheri fermentescibili, usate per ottenere alcole etilico. ◆ All’uno e all’altro sistema si ...
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sodio
sòdio s. m. [lat. scient. sodium, der. del lat. mediev. soda «soda»]. – Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, di simbolo Na, numero atomico 11, peso atomico 23, mai libero per la sua [...] s., molto diffuso nelle acque del mare, in giacimenti salini e come minerale, impiegato nella fabbricazione del vetro e della cellulosa e in metallurgia; il solfuro di s., utilizzato come depilante in conceria e nella sintesi dei colori allo zolfo. ...
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velino
agg. e s. m. [dal fr. vélin «pergamena» (che è il lat. vitulinus «di vitello»), raccostato a velo1]. – 1. agg. Carta velina: a. Tipo di carta a mano, liscia, bianchissima e molto resistente, senza [...] sign., la locuz. traduce direttamente il fr. papier vélin). b. Carta leggera, detta anche carta seta, ottenuta da impasti di cellulosa ai quali, talvolta, viene aggiunta pasta di legno; è prodotta in varie grammature, non è mai vergata, di rado è ...
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nastro
s. m. [dal got. *nastilō «cinghia»]. – 1. a. Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunem. di seta o di cotone, fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature, legature: [...] cassetta), nei calcolatori (per le memorie dette appunto a n. magnetico), ecc., costituito da un supporto di acetato di cellulosa (o di cloruro di polivinile, ecc.) nel quale è incorporato materiale magnetizzabile; n. perforato, lo stesso e meno com ...
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oside
oṡide s. m. [der. di oso2, col suff. -ide dei glicidi]. – In chimica organica, nome generico usato in sostituzione di glicide idrolizzabile: indica sia i glicidi (quali l’amido, la cellulosa, il [...] saccarosio, ecc.) che per idrolisi danno luogo soltanto a monosî (detti olosidi o poliosî), sia quelli che danno anche altre sostanze (detti glicosidi) ...
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denitrazione
denitrazióne s. f. [der. di denitrare]. – In chimica: 1. In processi industriali, l’eliminazione di gruppi nitrici presenti in composti quali la nitrocellulosa usata per fibre tessili, al [...] con cui si recupera l’acido nitrico contenuto in una miscela usata per il processo di nitrazione (della glicerina, della cellulosa, del benzolo, del toluene, ecc.), per lo più mediante riscaldamento, in presenza o assenza di una corrente d’aria, di ...
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Polisaccaride largamente diffuso nel regno vegetale, dove costituisce il componente base della parete cellulare.
Chimica
La c. è sintetizzata nei vegetali a partire da carboidrati più semplici, a loro volta ottenuti da anidride carbonica e...