linter
‹lìntë› s. ingl. [der. di lint «bambagia», ant. linnet, forse der. del fr. lin «lino2»], usato in ital. al masch. – Termine col quale si indica la corta peluria ancora aderente ai semi del cotone [...] dopo la separazione delle fibre; viene staccata, con una seconda e più energica sgranatura, e fornisce fibre di cellulosa molto pura, usate per la fabbricazione di ovatte, stoppini, feltri, ecc. ...
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vanillina
(o vaniglina) s. f. [der. del nome lat. scient. del genere Vanilla (o, rispettivam., di vaniglia)]. – In chimica organica, aldeide della serie aromatica, tipica della vaniglia, ma presente [...] odore di vaniglia, che si prepara sinteticamente o si ricava dalla lignina contenuta nelle liscivie residuate nell’estrazione della cellulosa dal legno, e si usa come aromatizzante per bibite, gelati, ecc., o come fissatore per profumi o, con usi ...
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canna
s. f. [lat. canna, dal gr. κάννα]. – 1. a. Pianta graminacea (Arundo donax), originaria del Mediterraneo, detta anche c. domestica o c. montana, che presenta fusti alti 2 o più metri, cavi negli [...] , usati fin dall’antichità per fare recipienti, canestri, incannucciate, sostegni per le viti, ecc., e oggi anche per ricavarne cellulosa. b. Per estens., nome di altre piante con fusto simile a quello della canna comune: c. da zucchero, erba ...
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cellobiosio
cellobïòṡio s. m. [comp. di cello- e biosio]. – In chimica organica, disaccaride ottenuto dalla cellulosa per idrolisi acida, oppure enzimatica ad opera di enzimi detti cellulasi: è una sostanza [...] cristallina, che per idrolisi acida o enzimatica dà due molecole di glicosio ...
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eptalina
s. f. [der. di epta- «sette», numero degli atomi di carbonio]. – Composto organico, liquido incolore, viscoso, di odore aromatico (simile a quello del mentolo), usato come solvente di derivati [...] della cellulosa, di lacche, come antiossidante per lubrificanti e anche nella preparazione di detergenti. ...
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celluloide
cellulòide s. f. (ant. m.) [dall’ingl. celluloid, comp. di cellul(ose) «cellulosa» e -oid «-oide», nome brevettato dagli inventori, i fratelli statunitensi Hyatt, e attestato la prima volta [...] nel 1871]. – 1. Materia plastica, dura, elastica, flessibile, trasparente e lucida, molto infiammabile, insolubile in acqua ma attaccabile da acidi, acetone, ecc., che si fabbrica miscelando nitrocellulosa ...
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placca
s. f. [dal fr. plaque, der. di plaquer: v. placcare]. – Genericam., pezzo di metallo, di pietra o di altra materia, largo e piatto (sinon., in alcune accezioni, di piastra). In partic.: 1. a. [...] tra una fibra nervosa di moto e una fibra muscolare, costituita da una porzione specializzata della membrana della cellula muscolare caratterizzata da una serie di introflessioni del sarcolemma ove sono localizzati i recettori specifici, nelle quali ...
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lattico
làttico agg. [der. di latte] (pl. m. -ci). – 1. Acido l.: acido organico (alfa-idrossipropionico) presente nel latte acido, nel sangue, nel tessuto nervoso e in quello muscolare (nel quale aumenta [...] .) detti fermenti lattici. Industrialmente, l’acido lattico viene usato in conceria, in tintoria, come solvente di esteri della cellulosa, ecc.; in medicina, è prescritto nella cura di alcune gastroenteriti, spec. infantili. 2. Caseina l., la caseina ...
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delignificazione
delignificazióne s. f. [der. di delignificare]. – L’eliminazione della lignina dal legno o da altri tessuti vegetali, attuata mediante adatti reattivi (lisciviazione) allo scopo di isolare [...] la cellulosa; si esegue nell’industria della carta, di certe fibre tessili, di alcuni esplosivi. ...
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Polisaccaride largamente diffuso nel regno vegetale, dove costituisce il componente base della parete cellulare.
Chimica
La c. è sintetizzata nei vegetali a partire da carboidrati più semplici, a loro volta ottenuti da anidride carbonica e...