lattoferrina
s. f. [comp. di latto- e ferro, col suff. -ina]. – In biochimica, nome di una particolare glicoproteina scoperta nel latte, in grado di legare il ferro, presente anche nei leucociti, nella [...] nel succo pancreatico; presenta notevoli analogie strutturali e funzionali con la transferrina, è dotata di potere batteriostatico, ed è stata dimostrata la sua partecipazione attiva nella risposta infiammatoria e nei meccanismi di difesa cellulare. ...
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vaso
vaṡo s. m. [lat. pop. vasum (e vasus), per il lat. class. vas vasis (ma già nel lat. class. il plur. era della 2a decl., vasa -orum)] (pl. -i, ant. le vasa). – 1. a. Nome generico dato a recipienti [...] , chiamate per questo v. aperti. Sia le tracheidi sia le trachee, elementi conduttori dello xilema, sono caratterizzate da parete cellulare con ispessimenti di lignina disposti in varia forma, ad anello, a spirale o a reticolo, da cui i nomi di ...
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ectoderma
ectodèrma s. m. [comp. di ecto- e -derma] (pl. -i). – 1. In zoologia, lo strato cellulare esterno della parete del corpo dei celenterati, detti diploblastici o diblastici, in quanto tale parete [...] è costituita da due soli strati cellulari, l’ectoderma e l’endoderma. 2. In embriologia, il foglietto germinativo più esterno che caratterizza lo stadio di gastrula nei metazoi ...
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nostocacee
nostocàcee s. f. pl. [lat. scient. Nostocaceae, der. del nome del genere Nostoc (v. la voce prec.)]. – In botanica, famiglia di cianofite con tallo filamentoso a cellule rotondeggianti, intramezzate [...] da cellule più grosse (eterocisti) provviste di parete cellulare più spessa, capaci di fissare l’azoto atmosferico; ha come genere principale il nostoc (v.). ...
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infiltrato
agg. e s. m. [part. pass. di infiltrarsi]. – 1. Nel linguaggio medico: a. agg. Di tessuto o di organo sede di infiltrazione, che clinicamente presenta aumento di volume e di consistenza con [...] infiammatorio di tipo essudativo o produttivo a carico di un organo; lo stesso che infiltrazione, soprattutto nel senso di infiltrazione cellulare. 2. s. m. (f. -a) Persona infiltratasi furtivamente, e per lo più con disegni occulti, in un ambiente ...
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micrurgia
micrurgìa s. f. [comp. di micro- e -urgia di chirurgia]. – Nella tecnica di laboratorio, m. cellulare, la moderna tecnica della microdissezione della cellula fatta col micromanipolatore. ...
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cenocitico
cenocìtico agg. [comp. di ceno-3 e -cito] (pl. m. -ci). – In biologia, di organismo o parte di esso o di organizzazione biologica, quando entro una parete cellulare unica sono contenuti parecchi [...] nuclei, derivati dalla divisione di un nucleo iniziale (apocizio) o dalla fusione di più cellule (sincizio). ...
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telefonina
s. f. Telefono cellulare la cui sagoma sinuosa ricorda le linee del corpo femminile. ◆ un dono natalizio certamente azzeccato è il modello dello T20 Ericsson [...] già noto come «la telefonina», [...] essendo sinuoso e tondeggiante, dotato di forme ergonomiche sensuali che secondo i produttori ricordano un corpo femminile. (Laura Laurenzi, Repubblica, 7 dicembre 2000, p. 31, Cronaca).
Mozione di genere ...
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telefoninesco
agg. (scherz.) Relativo al telefono cellulare, alla telefonia mobile. ◆ Aggiornamenti sull’amato sponsor telefoninesco del campionato. (Antonio Dipollina, Repubblica, 4 aprile 1999, p. [...] 48, Calcio) • Puntano sulla disinibita piacevolezza dell’intrattenimento anziché sul piacere autentico della letteratura «da rincorsa» anche […] altre Collane Rosa che sfoggiano batticuore da sms, infatuazioni ...
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telefoninico
agg. (scherz.) Relativo al telefono cellulare, alla telefonia mobile. ◆ Viviamo in un’epoca di abbonamenti straconvenienti. Quelli del nuovo, irrinunciabile servizio «telefoninico» offerto [...] dalla classica tropmodel australiana e/o dall’emergente stangona brasiliana. (Enzo Costa, Repubblica, 23 aprile 2005, Genova, p. I) • Ieri sera Piersilvio Berlusconi ha chiesto, e naturalmente ottenuto, ...
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Tipo di servizio telefonico nel quale la tratta d’utente è realizzata con collegamenti via radio e il territorio servito è suddiviso in regioni disgiunte dette celle (➔ telefono).
cellulare
cellulàre [agg. Der. di cellula] [BFS] Ciclo c.: v. cellula: I 550 f. ◆ [FSD] Metodo c.: v. solidi, livelli elettronici nei: V 354 c. ◆ [ELT] Telefonia c.: sistema di radiotelefonia, operante nella banda UHF, tra radiotelefoni portatili...