barbozza
barbòzza s. f. [der. di barba1]. – 1. Parte bassa della mandibola dei cavalli, intorno a cui gira il barbazzale. 2. Parte dell’armatura che si aggiungeva alla celata come rinforzo a protezione [...] della parte inferiore del viso (era detta anche barbòzzo e barbòtto) ...
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netto
nétto agg. [lat. nĭtĭdus; cfr. nitido]. – 1. a. In genere, sinon. (meno frequente nel linguaggio com., con uso più largo in parlate region.) di pulito, cioè privo di sporcizia, di macchie, di impurità, [...] delineato (in opposizione a incerto, confuso): il profilo n. dei monti; guardava sulla polvere della strada l’ombra n. dei due cavalli (Buzzati); un volto, una figura, un disegno dai contorni n.; la sua bocca disegnata e n. fino a parere una profonda ...
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sellare2
sellare2 v. tr. [der. di sella] (io sèllo, ecc.). – Mettere la sella: s. i cavalli; anche assol.: fa’ sellare! ◆ Part. pass. sellato, anche come agg.: un cavallo sellato. ...
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aderbare
v. tr. [der. di erba] (io adèrbo, ecc.), ant. – 1. a. Mettere gli animali al regime verde (a erbe). b. letter. Pascolare, far pascolare con erba: a. i cavalli; nel bosco un bel giovenco aderbo [...] Per la mia donna (Sannazzaro); Alla spelonca divenuti in breve, Lui [Polifemo] non trovammo, che per l’erte cime Le pecore lanigere aderbava (Pindemonte). Anche rifl., aderbarsi, riferito all’animale. ...
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sellino
s. m. [dim. di sella]. – 1. non com. Piccola sella che si mette ai cavalli da tiro per attaccarvi i finimenti. 2. Piccola sella di cuoio, o di gommapiuma rivestita di pelle o di plastica, per [...] biciclette e motociclette (v. sella, n. 2). 3. Nella moda femminile della seconda metà del sec. 19°, imbottitura formata da un cuscinetto di crine e di molle d’acciaio che, attaccato alla cintura in fondo ...
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tailing
〈tèiliṅ〉 s. ingl. [der. di (to) tail «attaccare in coda; mettere o mettersi in coda»], usato in ital. al masch. – Sport o divertimento invernale, consistente nell’agganciare con una lunga corda [...] otto o dieci slittini, in fila indiana, a una slitta a cavalli o a un automezzo, per farli trainare; o nell’andare su sci facendosi trainare da uno di tali veicoli. ...
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soma1
sòma1 s. f. [lat. tardo sagma, sauma, dal gr. σάγμα -ατος «carico, basto»; cfr. salma]. – 1. a. Il carico che portano sul dorso cavalli, muli, asini e altre bestie da trasporto: mettere, levare [...] la s. ai muli, all’asino; [i cammelli] batriani hanno due gobbi, gli arabi uno; sono veloci in battaglia, e utilissimi a portare le s. (Leonardo); aggiustare, alleggerire la s.; una s. leggera, pesante; ...
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prolunga
s. f. [calco del fr. prolonge, der. di prolonger «prolungare»]. – 1. Nome generico di elemento che serve ad allungare qualche cosa. In partic.: a. Nel passato, robusta fune che collegava l’affusto [...] , ecc.) dei reparti di cavalleria o di artiglieria a traino animale, a quattro ruote, con attacco a pariglie o con tre cavalli di fronte, montato su molle, e atto a essere trainato a notevole velocità: anche i conducenti delle p. che si avviavano ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene [...] stomaco v. si soffre più facilmente il mal d’auto; Arroge a tanto mal, ch’a corpo vòto Et essi e i lor cavalli eran rimasi (Ariosto); presentarsi, andare, venire a mani v., senza regali o altro; restare, rimanere, tornare a mani v., senza avere avuto ...
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sfagliare
v. tr. e intr. [forma intens. di fagliare2, che è dallo spagn. fallar «scartare (al gioco)», der. di falla «mancanza, difetto»; sul sign. 2 può avere influito l’omofonia tra scartare1 e scartare2]. [...] Anche con uso intr.: s. a cuori, a fiori, scartare una carta di cuori, di fiori. 2. intr. (aus. avere) Di cavalli e animali in genere, fare un brusco scarto; di selvaggina, deviare improvvisamente evitando il cacciatore o le insidie da lui apprestate ...
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- Famiglia veneziana, d'incerta origine. La prima notizia sicura che si ha della famiglia C. è che essa entrò a far parte del patriziato veneziano al tempo della guerra di Chioggia nel 1381, a ricompensa dei meriti militari di Giacomo, assunto...
Cavalli, Roberto. - Stilista italiano (Firenze 1940 - ivi 2024). Caratterizzandosi per un peculiare lavoro di ricerca e sperimentazione su pelli e tessuti stampati, ha presentato a Parigi nel 1970 la sua prima collezione, alla quale si sono...