cocktail
‹kòkteil› s. ingl. [propr. «coda (tail) di gallo (cock)», ma la formazione della parola non è certa; tra le varie etimologie proposte, la più probabile e più accolta è quella che ritiene la [...] parzialmente tagliata la coda, che si raddrizza come quella di un gallo», da cui «cavallo bastardo» (in quanto tale operazione non veniva fatta su cavalli di razza), e per estens. «uomo imbastardito», e infine (inizio sec. 19°) «bevanda bastarda ...
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elevazione
elevazióne s. f. [dal lat. elevatio -onis]. – 1. a. L’atto, il fatto di elevare, di elevarsi, cioè di portare o di salire a una maggiore altezza: dare avvio ai lavori per l’e. del piano stradale; [...] elevazione. Nei concorsi ippici, categoria di salto che viene eseguita con l’impiego di barriere precedute da siepone; è vietata ai cavalli che non abbiano compiuto i 7 anni. b. In astronomia, altezza di un astro sull’orizzonte. c. In navigazione, e ...
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scorticare
v. tr. [lat. tardo excŏrtĭcare, der. di cortex -tĭcis «corteccia», col pref. ex-] (io scórtico, tu scórtichi, ecc.). – 1. Levar via la pelle, scuoiare un animale, o più raramente una persona [...] che ha la pelle rovinata, o il pelo consumato: un vecchio mulo scorticato, docile e remissivo (I. Calvino). In araldica, attributo dei lupi rosseggianti e dei leoni e dei cavalli raffigurati dal mezzo del corpo alla coda senza la pelle e sanguinanti. ...
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acculamento
acculaménto s. m. [der. di acculare]. – 1. L’acculare, l’accularsi, detto spec. di cavalli che al maneggio sono soliti rinculare e impennarsi. 2. In marina, il graduale rialzarsi dei madieri [...] che, quasi piani nella zona centrale della nave, s’incurvano sempre più verso le estremità dello scafo per foggiare le forme stellate della prora e della poppa. In passato, era anche sinon. di appoppamento ...
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scortico
scórtico s. m. [der. di scorticare] (pl. -chi), region. – 1. L’operazione di scorticare. In partic., a Roma, nel sec. 18°, il diritto di scorticare cavalli e muli, accordato da Clemente XI all’università [...] dei cocchieri. 2. In senso fig., nell’uso pop., l’atto e il fatto di intrattenere rapporti sessuali mercenarî o illeciti: gli alberghetti da ‘scortico’ (Cardarelli); anche, il luogo stesso in cui ciò avviene: ...
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artiere
artière s. m. [der. di arte]. – 1. letter. Chi esercita un’arte, artigiano: Il poeta è un grande a., Che al mestiere Fece i muscoli d’acciaio (Carducci); anche, artista in senso nobile: Uman [...] del genio militare, addetto a lavori di vario genere (scavi, trasporti, costruzioni, ecc.). c. A. ippico, la persona che, negli allevamenti e ippodromi, ha cura dei cavalli da corsa e li segue anche, spesso, nei loro spostamenti tra i varî ippodromi. ...
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podoflemmatite
s. f. [comp. di podo- e flemma, col suff. medico -ite]. – In veterinaria, infiammazione dei tessuti molli del piede e spec. del tessuto cheratogeno, dei cavalli e altri equidi. ...
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lettiga
s. f. [lat. lectīca, der. di lectus «letto2»]. – 1. Nell’antichità, letto portatile, spesso riccamente decorato, sostenuto a spalle o a braccia, o tirato da cavalli, usato per il trasporto di [...] persone anziane o malate, oppure, spec. nell’impero romano (ma anche, nella forma più propriam. detta portantina, in secoli successivi, fino al 18°, e ancora in tempi recenti presso popoli orientali), ...
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rompicollo
rompicòllo s. m. [comp. di rompere e collo1]. – 1. (anche f.) Persona che non si fa scrupolo di rovinarsi moralmente o economicamente, o di far grave danno ad altri: non frequentare quel r.; [...] . 3. Locuz. avv. a r., a rotta di collo, a precipizio: correre, fuggire a rompicollo; anche di animali (per es., cavalli), e di vetture: dal tram, che correva sferragliando a rompicollo ..., sentivamo il treno fischiare ripetutamente (Bassani). ...
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oftalmia
oftalmìa s. f. [dal gr. ὀϕϑαλμία, der. di ὀϕϑαλμός «occhio»]. – In medicina, termine con il quale si designava in passato qualsiasi processo infiammatorio dell’occhio e degli annessi (detto [...] dell’uvea, che può coinvolgere i mezzi diottrici, la retina e talvolta anche la sclerotica, per lo più dei cavalli; o. verminosa, affezione parassitaria degli equini, dei bovini e dei cani, provocata da piccoli vermi nematodi che possono pervenire ...
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- Famiglia veneziana, d'incerta origine. La prima notizia sicura che si ha della famiglia C. è che essa entrò a far parte del patriziato veneziano al tempo della guerra di Chioggia nel 1381, a ricompensa dei meriti militari di Giacomo, assunto...
Cavalli, Roberto. - Stilista italiano (Firenze 1940 - ivi 2024). Caratterizzandosi per un peculiare lavoro di ricerca e sperimentazione su pelli e tessuti stampati, ha presentato a Parigi nel 1970 la sua prima collezione, alla quale si sono...