sfondolare
v. tr. [lat. volg. *exfundorare, der. di *fundus -dŏris, variante pop. di fundus -i «fondo2»] (io sfóndolo, ecc.), ant. – Sfondare: ogni cosa del legnetto [= barca] tolta, quello sfondolarono [...] (Boccaccio), lo sfondarono per farlo affondare. ◆ Part. pass. sfondolato, anche come agg., sfondato: per arrivare ad essere coreografi, cavalieri, ricchi sfondolati (Verga). ...
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trabea
tràbea s. f. [dal lat. trabea, forse der. di trabs trabis (v. trave), che pare indicasse anche, per traslato, le strisce della toga]. – Varietà di toga degli antichi Romani, indossata dai consoli, [...] da varî sacerdoti e dai cavalieri in cerimonie ufficiali: era ornata di fasce di porpora o d’altro colore, e veniva fermata sulla spalla da una fibbia: Seiano, dappoiché ebbe deposta la t. consolare, facea istanza di tornarsene a Capri (Muratori). ...
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trabeato1
trabeato1 agg. [dal lat. trabeatus, der. di trabea «trabea»]. – Vestito con la trabea. Il termine è usato quasi soltanto nell’espressione commedia t. (lat. fabula trabeata), o anche semplicem. [...] trabeata s. f., la commedia togata di tipo nuovo introdotta in Roma sotto Augusto da C. Melisso Mecenate, che la chiamò così con riferimento alla veste (trabea) dei cavalieri, in quanto si svolgeva nel loro ambiente. ...
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scarpa
s. f. [forse dal germ. *skarpa «tasca di pelle»]. – 1. a. Calzatura che riveste e protegge il piede, fin poco al disotto (s. basse) o poco al disopra (s. alte) del malleolo: è fatta per lo più [...] al simbolo del partito contadino, rappresentato appunto da una scarpa tenuta da legacci, in contrapp. agli stivali dei signori e dei cavalieri. e. Locuzioni fig.: avere il giudizio, il cervello e sim. sotto le suole delle s., non averne affatto, o ...
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prode
pròde agg. e s. m. e f. [lat. tardo prōde, agg. invar. tratto da prodest, prodesse «giovare»]. – 1. agg. Valoroso, coraggioso, intrepido: uomini, soldati p.; un p. guerriero; i più p. cavalieri; [...] ant. prod’uomo (dal fr. prud’homme, ant. preudhomme, attraverso il provenzale): l’uno e l’altro era prod’uomo molto nell’arme (Boccaccio); il prode Anselmo, personaggio di un notissimo scherzo in versi, ...
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prodezza
prodézza s. f. [der. di prode agg.]. – 1. L’esser prode, qualità di prode: la p. di un popolo, degli antichi cavalieri; mostrare la propria p.; divenne bellissimo giovane e famoso in p. e in [...] cortesia (Boccaccio). 2. Con sign. concr.: a. Azione da prode, atto di valore e, in genere, atto o impresa in cui si dimostri amore del rischio, sprezzo del pericolo, abilità e capacità fisica, ecc.: le ...
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ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente [...] all’o.; cercare un po’ d’o.; mettersi, sedersi, stendersi, riposarsi all’o.; a una fresca o. e bella, Trovàr dui cavalieri e una donzella (Ariosto); All’o. de’ cipressi e dentro l’urne Confortate di pianto (Foscolo); scherz., essere nato, o vivere ...
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picchetto2
picchétto2 s. m. [dal fr. piquet (v. la voce prec.): in origine, drappello di cavalieri che tenevano i cavalli attaccati ai picchetti, pronti a partire]. – 1. Gruppo di soldati destinato a [...] determinati servizî. In partic.: p. armato, reparto di truppa destinato a essere eventualmente impiegato in servizio di ordine pubblico per disposizione del comando di presidio; p. d’onore, reparto in ...
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banderuola
banderuòla (o banderòla) s. f. [dim. di bandiera]. – 1. Piccola bandiera che ornava nel medioevo le lance dei cavalieri e dei banderesi. 2. Drappo o fiamma che orna le lance dei lancieri. [...] 3. a. Piccola bandiera metallica, variamente ornata di figure, simboli, sigle, girevole intorno all’asta verticale, che si pone alla sommità dei tetti per indicare la direzione del vento. In meteorologia ...
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giornea
giornèa s. f. [dal fr. ant. jornee (poi journée) «casacca», der. del lat. diurnus, diurnum: v. giorno]. – 1. a. Nel sec. 14°, sopravveste militare che copriva il petto e il dorso. b. Nel sec. [...] o di pelliccia, con i due lembi fermati alla vita sotto le braccia, indossata dagli uomini di ogni condizione e anche dai cavalieri; fu usata anche dalle donne, che la portavano aperta ai lati sotto le braccia, spesso con maniche di diverso colore. 2 ...
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(gr. ῾Ιππῆς) Commedia del commediografo greco Aristofane (445 a.C. circa - 385 a.C. circa), rappresentata ad Atene nel 424 a.C.
Violenta satira di cui sono oggetto il demagogo Cleone e il popolo ateniese che si lascia ingannare da lui. Il coro...
Cavalieri
Cavalieri Bonaventura (Milano 1598 ca - Bologna 1647) matematico italiano. Entrato giovanissimo (1615) nell’ordine dei gesuati, ebbe un’educazione umanistica e teologica cui si affiancò ben presto un vivo interesse per la matematica....