sergente
sergènte (ant. sargènte) s. m. [dal fr. ant. serjant, sergent (che è il lat. serviens -entis, part. pres. di servire «servire»)]. – 1. a. In epoca cavalleresca, il capo dei donzelli, valletti [...] un padre che è un vero sergente! (cfr. il più com. caporale). 2. ant. a. Servitore. b. Soldato a piedi: cavalieri e sergenti (G. Villani); gendarme: ben dodici de’ sergenti corsero là dove il misero Martellino era senza pettine carminato (Boccaccio ...
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corredo
corrèdo s. m. [der. di corredare]. – 1. L’insieme degli abiti, della biancheria e degli altri accessorî che una sposa porta con sé nella nuova casa, o una novizia in convento, un collegiale in [...] ’uomo è di 44 autosomi più una coppia di eterocromosomi sessuali (XX per la femmina e XY per il maschio). 4. ant. Banchetto, convito: cavalieri novelli di Cicilia fecero per amor di lui un gran c. (Novellino). ◆ Dim. corredino, corredo per neonati. ...
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goletta1
golétta1 s. f. [dim. di gola]. – 1. a. Piccola gola. b. ant. Con sign. eufemistico, nella locuz. essere vicino alla g., stare per essere impiccato. 2. estens. a. Il colletto della camicia da [...] di leggerissima stoffa o di merletto, usata come guarnizione allo scollo di abiti femminili. c. ant. Parte dell’armatura dei cavalieri (detta anche gorgiera o gorgerino) che scendeva sulle spalle e su parti del petto sopportando così il peso della ...
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lorica
s. f. [dal lat. lorica, der. di lorum «striscia di cuoio»]. – 1. a. Corazza degli antichi legionarî romani; nell’età più antica era di cuoio, poi fu rinforzata con scaglie metalliche, o di corno, [...] fino alla cintura; alcuni tipi a maglia giungevano quasi sino al ginocchio. b. Per estens., letter., corazza in genere, anche dei cavalieri medievali: Mille turchi eran qui che di loriche E d’elmetti e di scudi eran coperti (T. Tasso). 2. estens. In ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole [...] che, in tempo di guerra, si avvicina al fronte o alle immediate retrovie. e. Spazio dove scendevano in lizza i cavalieri per duelli, giostre, tornei, nei secoli 10°-16° (detto più propr. c. chiuso). Esistevano, con riferimento a questi scontri, molte ...
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decurionato
s. m. [dal lat. decurionatus -us]. – Con riferimento all’antica Roma, grado di decurione, come comandante di una decuria di cavalieri; ufficio di decurione, come membro di una decuria nel [...] senato o nella magistratura giudiziaria; carica di cui erano investiti i membri dei consigli dei municipî e delle colonie. Dal tardo medioevo fino ai sec. 18° e 19°, il termine è passato a indicare il ...
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decurione
decurióne s. m. [dal lat. decurio -onis]. – 1. Presso i Romani: a. Comandante di una decuria di cavalieri. b. Chi presiedeva a una decuria di un corpo o collegio. c. Ciascuno dei membri del [...] consiglio dei municipî e delle colonie, così chiamati perché nel consiglio entrava un decimo dei coloni e ogni membro era come il capo di una decuria di coloni. 2. In epoche successive, il nome fu rinnovato ...
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decursione
decursióne s. f. [dal lat. decursio -onis, der. di decurrĕre «correr giù»]. – Presso i Romani, evoluzione in armi di reparti dell’esercito, spec. di cavalieri in età imperiale, per esercizio [...] di manovra o, in occasioni solenni, per parata intorno al rogo di un personaggio importante ...
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mostra
móstra s. f. [der. di mostrare]. – 1. L’atto di mostrare, di far vedere, soprattutto nelle locuz. mettere in mostra qualche cosa, fare mostra di qualche cosa, rendere visibile, esporre alla vista [...] porta alla mostra. 3. a. ant. Rivista militare, rassegna di armati: I0 vidi già cavalier muover campo, E cominciare stormo e far lor mostra (Dante); Passati i cavalieri, in m. viene La gente a piede (T. Tasso). b. Nella marina militare, appello ...
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sossopra
sossópra avv. [comp. di so- e sopra]. – Forma ant. o region. per sottosopra: E s. cader fa d’ambo i lati Cavalieri e cavalli, arme ed armati (T. Tasso); metterò s. mezzo mondo (Rovani). ...
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(gr. ῾Ιππῆς) Commedia del commediografo greco Aristofane (445 a.C. circa - 385 a.C. circa), rappresentata ad Atene nel 424 a.C.
Violenta satira di cui sono oggetto il demagogo Cleone e il popolo ateniese che si lascia ingannare da lui. Il coro...
Cavalieri
Cavalieri Bonaventura (Milano 1598 ca - Bologna 1647) matematico italiano. Entrato giovanissimo (1615) nell’ordine dei gesuati, ebbe un’educazione umanistica e teologica cui si affiancò ben presto un vivo interesse per la matematica....