tormento
torménto s. m. [lat. tormentum, der. di torquēre «torcere»]. – 1. a. letter. Strumento di tortura e di martirio; la tortura o il martirio stessi: mettere ai t.; neanche in mezzo ai t. rinnegò [...] soffrire i t. della gelosia; un intimo, segreto t.; Io non pensava che lo cor giammai Avesse di sospir tormento tanto (G. Cavalcanti). e. Con valore causativo, cosa che è cagione di cruccio, di grave preoccupazione: è sempre stato il suo t. lo stato ...
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me'1
me’1 ‹mé› agg. poss. – Apocope ant. e pop. tosc. di meo (= mio): quando l’augel pia, Allor disia ’l me’ cor drudo avere (G. Cavalcanti). ...
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stornare
v. tr. [der. di tornare, col pref. s- (nel sign. 3), sul modello del fr. détourner] (io stórno, ecc.). – 1. ant. o letter. Volgere indietro o in altra direzione: Move, cangiando color, riso [...] in pianto, E la figura con paura storna (G. Cavalcanti); distogliere (gli occhi, lo sguardo), deviare (il discorso): non voleva comprendere, voleva s. gli sguardi dalla figura che le appariva continuamente dinanzi (De Roberto); Eh sì! ... Lei storna ...
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avere2
avére2 v. tr. [lat. habēre] (pres. ho ‹ò› [radd. sint.; ant. àggio], hai ‹ài›, ha ‹a› [radd. sint.]; abbiamo [ant. avémo], avéte, hanno ‹ànno› [ormai disus. le grafie ò, ài, à, ànno]; pass. rem. [...] d’un mezzo di traverso non ci ha (Dante); in questo mondo non ha creatura Sì piena di bieltà né di piacere (G. Cavalcanti); nelle parti di Grecia ebbe un signore che portava corona di re (Novellino); Egli ci ha tante stelle ... Ma sola ha questa luna ...
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ritto
agg. e s. m. [variante di retto1, con influenza di diritto1]. – 1. agg. a. Di persona, dritto in piedi, in posizione eretta: stava r. in mezzo alla stanza; si piantò r. davanti a lui; non restare [...] giunse ritto ’l colpo al primo tratto, Che l’anima tremando si riscosse Veggendo morto ’l cor nel lato manco (G. Cavalcanti). 3. s. m. a. Elemento verticale, soprattutto con funzioni di sostegno. Così, per es., nelle costruzioni è sinon. di piedritto ...
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Famiglia magnatizia fiorentina, probabilmente di origine mercantesca, imparentata con i Guidi e i Salimbeni; di parte guelfa, subì le vicende della fazione nel 1248 e nel 1260. Sulla fine del sec. 13º, in odio ai Donati, aderì, benché dei Grandi,...
Figlio di Schiatta Cavalcanti e padre del poeta Guido; visse nel sec. 13º ed ebbe fama di epicureo (Dante, Inf., X, 52). Guelfo, fu esule a Lucca dopo Montaperti (1260). Rientrò in patria dopo la vittoria guelfa di Benevento (1266).