petrefatto
agg. e s. m. [comp. di pietra e -fatto, sul modello di liquefatto]. – Nel linguaggio scient., detto di materiale organico che, per cause naturali (fossilizzazione) o artificiali, abbia acquistato [...] consistenza lapidea ...
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microsismo
(o microsisma) s. m. [comp. di micro- e -sismo (o sisma)]. – In geofisica (in contrapp. a macrosismo, terremoto e sim.), moto sismico di lieve entità, di origine naturale o artificiale (per [...] frazioni di secondo a una decina di secondi e ampiezza dell’ordine del micrometro, attribuite quelle a minor periodo a cause locali (traffico, raffiche di vento e sim.), e quelle a periodo maggiore agli effetti di perturbazioni atmosferiche su mari e ...
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stimmate
stìmmate (o stìgmate; anche stìmate e ant. stìmite o stigme) s. f. pl. [dal lat. stigmăta, plur. di stigma -ătis, dal gr. στίγμα -ατος: v. stigma1]. – 1. In greco il termine indicava il marchio [...] e psichiche, proprie di certe malattie: s. isteriche, s. sifilitiche; s. professionali, alterazioni cutanee da cause meccaniche caratteristiche di determinate lavorazioni (per es., le callosità del margine esterno del mignolo negli impastatori di ...
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delinquenza
delinquènza s. f. [dal lat. tardo delinquentia «delitto»; v. delinquere]. – 1. Il fatto di delinquere, di violare cioè la legge penale commettendo delitti, e in partic. delitti contro la [...] ) alle leggi, che siano passibili di pena: accrescimento, diminuzione della d.; la lotta contro la d.; il fenomeno, le cause della d. (soprattutto come problema sociale e come oggetto di teorizzazione); d. comune, quella la cui punizione è affidata ...
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anemia
anemìa s. f. [dal gr. ἀναιμία, comp. di ἀν- priv. e αἷμα «sangue»]. – In medicina, condizione morbosa caratterizzata da alterazione (in genere diminuzione, ma in qualche caso anche aumento) del [...] del sangue e degli organi emopoietici (midollo osseo e milza); a. sintomatiche o secondarie, provocate da altre cause ben individuate: emorragie acute e croniche, intossicazioni, denutrizione, tumori maligni, malattie infettive acute e croniche ...
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cantante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di cantare2]. – 1. s. m. e f. Chi esercita l’arte del canto o professionista del canto: i c. dell’Opera, un buon c., un’ottima c.; i c. della televisione; un c., [...] Con altre accezioni del verbo cantare: elica c., elica che, rotando velocemente nell’acqua, vibra, per difetto proprio o per cause esterne, in modo da produrre un sibilo; fiamma c., fiamma costituita da un getto di idrogeno acceso che esce, emettendo ...
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autonomo
autònomo agg. [dal gr. αὐτόνομος, comp. di αὐτός «stesso» e tema di νέμω «governare»; propr. «che si governa da sé»]. – 1. a. Che ha la capacità e facoltà di governarsi o reggersi da sé, con [...] ), quelli dovuti ad accrescimento delle cellule, indotti non da agenti esterni (luce, gravità terrestre) ma da cause interne. f. In elettrotecnica, apparecchi ad alimentazione a., quelli alimentati da batterie di accumulatori o da motogeneratori ...
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ectasia
ectaṡìa s. f. [dal lat. tardo ectăsis, gr. ἔκτασις «distensione», der. di ἐκτείνω «distendere»]. – 1. Nella metrica classica, allungamento (per lo più per comodità metrica) di sillaba breve, [...] oggi più comunem. detto diastole. In questo senso, anche nella forma èctasi. 2. In patologia (anche ettasìa), dilatazione per cause varie degli organi o di parte di organi cavi (bronchi, cuore, stomaco, vescica, vasi sanguigni, ecc.). Compare spesso ...
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mistero
mistèro (ant. o poet. mistèrio) s. m. [dal lat. mysterium, gr. μυστήριον, der. di μύστης (v. miste); nel medioevo mysterium ha assunto anche il sign. di «servizio, ufficio, cerimonia» per confusione [...] quasi concr.: penetrare nei m. degli abissi marini. Più genericam., cosa, fatto, avvenimento che sia oscuro, inspiegabile, nascosto: le cause di questa malattia sono tuttora un m. (o rimangono avvolte nel m.); nessuno seppe spiegare il m. della sua ...
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tiflocolite
s. f. [comp. di tiflo- e colite]. – In medicina, affezione di tipo infiammatorio, acuta o cronica, dell’intestino cieco e del colon ascendente; è determinata da varie cause (batteriche, parassitarie, [...] virali, allergiche, neoplastiche, ecc.) e si manifesta con dolori, irregolarità dell’alvo (soprattutto crisi diarroiche), modificazione dei caratteri delle feci ...
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PIE CAUSE
Emilio Albertario
. Nell'impero romano-cristiano per l'impulso benefico del cristianesimo sorsero molte istituzioni a scopo pio: chiese, conventi, ospizî per gli indigenti (ptochotrophia), ospizî per pellegrini (xenodochia), per...
cause, teorema delle
cause, teorema delle in teoria della probabilità, altra denominazione con cui è conosciuto il teorema di → Bayes, perché tale teorema permette di determinare la probabilità che, verificatosi un evento E, condizionato ad...