filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di [...] e di indicare norme universali di comportamento. Più in partic., con Aristotele, è specificamente la ricerca dei principî e delle cause prime e trova il suo vertice nella f. prima (detta più tardi metafisica), cioè nella scienza speculativa superiore ...
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donchisciotte
donchisciòtte (o 'Don Chisciòtte') s. m. – Propr., nome del protagonista dell’omonimo romanzo spagnolo di Miguel de Cervantes Saavedra (1547-1616), assunto per antonomasia a indicare persona [...] di sentimenti generosi, facile agli entusiasmi ma priva di ogni senso pratico, che con ingenuità o spavalderia muove alla difesa di cause assurde o d’ideali irraggiungibili: essere un d., fare il d.; certi Don Chisciotti della libertà (Tommaseo). ...
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microcontenzioso
s. m. Le controversie legali di scarsa rilevanza. ◆ la Finanziaria 2005 […] contiene, tra l’altro, un vero e proprio salasso per i procedimenti davanti al giudice di pace. Con la conseguenza [...] della giustizia civile». Lo evidenzia l’avvocato Mario Spinelli, presidente della Camera civile di Bari. Quali sono le cause di tanta lentezza della procedura? «Una carenza endemica dell’organico, innanzitutto, oltre ad un proliferare esagerato del ...
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nevrosi
nevròṡi (o neuròṡi) s. f. [der. di nevro- (o neuro-), col suff. medico -osi]. – 1. Condizione di sofferenza della psiche, di natura assai varia, che si manifesta con ansia, irritabilità, fobie, [...] a situazioni conflittuali, dovute a motivi psicologici (per es., esperienze emotive non risolte, spec. della prima infanzia) e anche a cause somatiche (per es., scarsa dotazione di mezzi in rapporto ai fini o ai modelli verso cui il soggetto è ...
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scatola
scàtola s. f. [prob. metatesi del lat. mediev. castula, di origine germ.]. – 1. a. Involucro di forma varia (per lo più parallelepipeda, talora cilindrica), generalm. fatto di cartone, ma anche [...] tutti i parametri essenziali di ogni volo, sia a scopo di controllo e manutenzione sia, più spesso, per risalire alle cause di gravi incidenti (dispositivi analoghi, ugualmente denominati, sono installati anche su navi e treni). c. In senso fig. e ...
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comparato
agg. [part. pass. di comparare]. – Propr., paragonato, messo a confronto, anche con valore e uso di participio. Come vero e proprio agg., che è oggetto di studio comparativo, o segue il metodo [...] dell’anatomia che raccoglie, ordina e interpreta con metodo comparativo le forme di tipo animale allo scopo di determinare le cause e le leggi dell’organizzazione animale, di scoprire i processi attraverso i quali si è costituita la varietà di forme ...
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proroga
pròroga s. f. [der. di prorogare]. – 1. L’atto di prorogare; prolungamento della durata di qualche cosa o rinvio del termine precedentemente stabilito per l’esecuzione di una prestazione: chiedere, [...] ’imbarco della merce su una nave, cui ha diritto il venditore qualora l’imbarco sia temporaneamente impossibile all’epoca fissata per cause di forza maggiore; p. giornaliera, la tolleranza di un giorno per il pagamento di una cambiale, oltre a quello ...
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uremia
uremìa s. f. [comp. di uro-2 e -emia]. – Sindrome tossica da ritenzione nell’organismo di sostanze endogene normalmente eliminate con l’urina, attraverso i reni, caratterizzata da un forte aumento [...] , pielonefrite, nefropatie vascolari, ecc.) o indirette, da ostacoli al deflusso dell’urina (ritenzione urinaria) o da cause generali che interessino il circolo sanguigno renale (shock, coma diabetico, sindrome da schiacciamento, ecc.); può assumere ...
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sopracconsole
sopraccònsole (o sopracònsole) s. m. [comp. di sopra- e console], ant. – Denominazione di magistratura comunale, con mansioni diverse a seconda dei luoghi (per es., a Bologna esaminava [...] in appello le sentenze pronunciate dalla Corte della mercanzia, a Venezia giudicava le cause dei falliti e regolava i banchi dei pegni degli Ebrei). ...
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meteorologia
meteorologìa s. f. [dal gr. μετεωρολογία, comp. di (τὰ) μετέωρα «i fenomeni celesti» (v. meteora) e -λογία «-logia»]. – In senso lato, scienza che studia l’atmosfera terrestre e i fenomeni [...] tecnici quali il radar, i radiogoniometri, ecc.; m. fisica e dinamica, che studia le trasformazioni dell’atmosfera nelle loro cause, nel loro prodursi e nelle loro conseguenze, costituendo la principale base scientifica per la previsione del tempo; m ...
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PIE CAUSE
Emilio Albertario
. Nell'impero romano-cristiano per l'impulso benefico del cristianesimo sorsero molte istituzioni a scopo pio: chiese, conventi, ospizî per gli indigenti (ptochotrophia), ospizî per pellegrini (xenodochia), per...
cause, teorema delle
cause, teorema delle in teoria della probabilità, altra denominazione con cui è conosciuto il teorema di → Bayes, perché tale teorema permette di determinare la probabilità che, verificatosi un evento E, condizionato ad...