meningite
s. f. [der. di meninge, col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle meningi, in partic. della pia madre e dell’aracnoide, dovuta a cause infettive o tossiche: m. cerebro-spinale, [...] alle meningi di germi nel corso di malattie infettive; m. sierosa, sindrome meningea, non purulenta, dovuta a cause diverse (traumi cranici, malattie virali, insolazioni, ecc.); m. tubercolare, determinata dalla localizzazione dei bacilli della ...
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blocco2
blòcco2 s. m. [dal fr. blocus, ant. blochus, che è dal medio oland. blochuus «casa fortificata», cfr. ted. mod. Blockhaus (v.)] (pl. -chi). – 1. a. Interruzione completa delle comunicazioni marittime [...] un liquido organico, ecc.), per lo più dovuto a cause patologiche, talora indotto a scopo terapeutico. In partic.: una serie di nomi e di fatti, dovuta a stanchezza o ad altre cause. c. In meteorologia, blocco, o situazione di blocco, è la situazione ...
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incompatibilita
incompatibilità s. f. [der. di incompatibile]. – 1. In genere, condizione per cui due o più cose o situazioni sono tra loro in contrasto e non compatibili l’una con l’altra, sicché non [...] di buon accordo fra due persone troppo diverse per idee, gusti, ecc.; in partic., con riferimento a coniugi, una delle cause che possono dare luogo alla loro separazione. 2. In botanica, carattere del polline che non germina se viene a contatto con ...
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metabolismo
s. m. [der. del gr. μεταβολή «mutazione»]. – In biologia, il complesso delle trasformazioni chimiche, degli effetti energetici concomitanti e dei fenomeni fisici (diffusione, ecc.) che avvengono [...] mantenimento delle funzioni vitali. Malattie del m., quelle caratterizzate da alterato svolgimento di alcuni processi metabolici, ora per cause acquisite (come nel diabete mellito, in cui è alterato soprattutto il metabolismo del glicosio), ora per ...
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aplasia
aplaṡìa s. f. [comp. di a- priv. e -plasia]. – In medicina, in senso ampio, mancata formazione di un organo (rene, testicolo, arto, ecc.) o di sue parti, ora per cause endogene, talora congenite, [...] inerenti cioè al patrimonio genico, ora per cause esogene. In ematologia, difetto della rigenerazione della matrice emopoietica, che colpisce una o più serie cellulari o anche un intero tessuto, e può consistere in una diminuzione numerica delle ...
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sterile
stèrile agg. [dal lat. sterĭlis]. – 1. a. In biologia e nel linguaggio com., riferito a individuo umano o animale, che non è atto alla riproduzione, per incapacità di generare (nel maschio) o [...] per sterilità di uno o di entrambi i coniugi o partner; diventare s., rendere s., in seguito a sterilizzazione o per altra causa. Per estens., che non dà o non ha dato frutto, non seguìto cioè da procreazione: un matrimonio s., una unione rimasta ...
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stabile
stàbile agg. e s. m. [dal lat. stabĭlis, der. di stare «stare fermo»]. – 1. a. agg. Ben basato o equilibrato, ben fermo e capace di resistere a forze e sollecitazioni esterne: fondamenta s., [...] sottoposto a piccole perturbazioni, non si discosta in modo rilevante da essa o tende addirittura a ritornarvi al cessare delle cause perturbatrici. c. In fisica, di un sistema che rimane nello stesso stato (statico o dinamico) quando non è soggetto ...
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ureterectasia
ureterectaṡìa s. f. [comp. di ureter(e) e ectasia]. – In urologia, dilatazione del calibro dell’uretere per cause acquisite: si distingue perciò dalle dilatazioni dell’organo per cause [...] congenite (mega- e idrouretere) ...
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rimozione
rimozióne (meno com. remozióne) s. f. [dal lat. remotio -onis, der. di removēre «rimuovere», part. pass. remotus]. – 1. a. L’azione di rimuovere, il fatto di venire rimosso: lavorare alla r. [...] delimitano la proprietà terriera altrui effettuato al fine di usurpare terreno. In usi fig.: bisogna mirare alla r. delle cause che determinano il disagio economico. In partic., r. dell’imposta, l’azione, lecita, con cui un contribuente si sottrae ...
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metrorragia
metrorragìa s.f. [comp. di metro-1 e -ragia]. – In medicina, emorragia di origine uterina, indipendente e al di fuori del flusso mestruale, dovuta a cause organiche di ordine ostetrico (gravidanza [...] extrauterina) o ginecologico (tumori dell’utero e degli annessi) o generale (discrasie ematiche), e a cause di natura funzionale, legate cioè ad alterazioni dell’attività ovarica (come le m. del preclimaterio e del climaterio, dovute a eccesso di ...
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PIE CAUSE
Emilio Albertario
. Nell'impero romano-cristiano per l'impulso benefico del cristianesimo sorsero molte istituzioni a scopo pio: chiese, conventi, ospizî per gli indigenti (ptochotrophia), ospizî per pellegrini (xenodochia), per...
cause, teorema delle
cause, teorema delle in teoria della probabilità, altra denominazione con cui è conosciuto il teorema di → Bayes, perché tale teorema permette di determinare la probabilità che, verificatosi un evento E, condizionato ad...