promotore
promotóre s. m. [der. del lat. promotus, part. pass. di promovēre «promuovere»]. – 1. (f. -trice) Chi promuove, cioè propone, favorisce, dà inizio o impulso a qualche cosa: i p. della festa, [...] della fede (detto anche avvocato del diavolo), nella Chiesa cattolica, titolo di uno dei consultori della Sacra Congregazione delle cause dei Santi che ha, nei processi di canonizzazione, la tutela dell’interesse pubblico della Chiesa perché non sia ...
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perdere
pèrdere v. tr. [lat. perdĕre, comp. di per-1, indicante deviazione, e dare «dare»] (pass. rem. pèrsi o perdètti [meno com. perdéi], perdésti, pèrse o perdètte [meno com. perdé], perdémmo, perdéste, [...] comando, il regno, la corona, il trono. e. Non avere più la presenza, la compagnia, e sim., di una persona, in seguito a cause varie: p. un amico, perché è morto, o si è allontanato, o anche perché è cessata l’amicizia; in partic., con riferimento a ...
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porencefalia
porencefalìa (o poroencefalìa) s. f. [comp. di poro- e encefalo]. – Nel linguaggio medico, malformazione congenita consistente nella presenza, alla superficie degli emisferi cerebrali, di [...] cavità a forma d’imbuto spesso comunicanti con i ventricoli cerebrali (è una delle cause dell’emiplegia cerebrale infantile). ...
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perdita
pèrdita s. f. [dal lat. perdĭta, femm. di perdĭtus, part. pass. di perdĕre «perdere»]. – Il fatto di perdere qualcuno o qualcosa. 1. Con riferimento a persona: a. Il rimaner privo della presenza, [...] o di una facoltà fisica o psichica: la p. di una gamba, di un occhio, della vista, dell’udito; il trauma gli ha causato la p. della memoria; p. di coscienza, p. della conoscenza, svenimento. b. Come locuz. avv., a perdita d’occhio (prob. calco del fr ...
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porfiria
porfirìa s. f. [der. di porfir(ina)]. – Malattia primitiva determinata da alterato metabolismo dell’eme e connessa a fattori genetici o a cause tossiche, di cui esistono diverse forme cliniche [...] (p. eritropoietica, p. epatica, ecc.) che si manifestano con intensa eliminazione urinaria delle porfirine e sintomi varî, sia cutanei (eccessiva sensibilità alla luce, pigmentazione, ecc.) sia gastrointestinali ...
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etologia
etologìa s. f. [comp. di eto- e -logia]. – 1. non com. a. Studio dei caratteri e dei costumi di un popolo. b. Parte della psicologia differenziale, detta più spesso caratterologia, che determina [...] e classifica i varî tipi di carattere, ne ricerca le cause e ne studia le anomalie. 2. Ramo della biologia che studia il comportamento animale, inteso sia come studio delle azioni di un singolo individuo, sia come studio dei rapporti tra gli ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità [...] allontanati dall’esercito perché riconosciuti inetti al servizio. b. In agraria, potatura di riforma, potatura energica operata per riportare a una forma normale la chioma di un albero deformata per eccessiva fruttificazione o per altre cause. ...
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pigmento
pigménto s. m. [dal lat. pigmentum, der. del tema di pingĕre «tingere, dipingere»]. – 1. Nome generico di sostanze colorate insolubili che, disperse in mezzi acquosi o oleosi, sono capaci di [...] (p. biliari, melanina, o particolari pigmenti detti «da usura») ed esogeni (introdotti con gli alimenti, come i caroteni, o assunti a scopo terapeutico, come il bismuto, oppure inalati o ingeriti per cause professionali, come il carbone e il piombo). ...
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xantorrea1
xantorrèa1 s. f. [comp. di xanto- e -rea]. – Varietà di leucorrea, caratterizzata dall’abbondanza di elementi bianchi del sangue, trasudati dai vasi (leucociti) e che danno alla secrezione [...] aspetto purulento, giallastro; è generalmente provocata da cause infiammatorie, infettive, talora da tumori. ...
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raccattatura
s. f. [der. di raccattare]. – 1. L’operazione di raccattare. In partic., in agraria, uno dei metodi di raccolta dei frutti e soprattutto delle olive, che si fa raccogliendole dal terreno, [...] dove sono cadute spontaneamente per azione dei venti o per altre cause; tali olive presentano varî difetti, essendo ammaccate, immature o imbrattate di terra. 2. In senso concr., la roba raccattata, spec. se di poco valore. ...
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PIE CAUSE
Emilio Albertario
. Nell'impero romano-cristiano per l'impulso benefico del cristianesimo sorsero molte istituzioni a scopo pio: chiese, conventi, ospizî per gli indigenti (ptochotrophia), ospizî per pellegrini (xenodochia), per...
cause, teorema delle
cause, teorema delle in teoria della probabilità, altra denominazione con cui è conosciuto il teorema di → Bayes, perché tale teorema permette di determinare la probabilità che, verificatosi un evento E, condizionato ad...