pedaneo
pedàneo agg. [dal lat. tardo pedaneus, der. di pes pedis «piede»]. – Presso i Romani, giudice p. (iudex pedaneus, calco del gr. χαμαιδικαστής), il giudice di cause minori, che non aveva sedia [...] curule ...
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bagnasciuga
s. m. [comp. dei temi di bagnare e asciugare], invar. – 1. Nelle navi, zona della superficie dello scafo compresa tra le linee d’immersione massima e minima, quindi alternativamente bagnata [...] e asciutta per le eventuali variazioni d’immersione dovute al carico o ad altre cause. 2. a. Nel muro di sponda di una banchina, linea del b., la linea a cui arriva la superficie dell’acqua. b. Meno propriam., battigia, battima. 3. Nome (nella forma ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di [...] vece; p. dei vigili (praefectus vigilum, cioè dei pompieri), che aveva anche competenza giudiziaria e giudicava alcune cause civili; p. dell’annona (praefectus annonae), con giurisdizione civile e criminale sugli affari per l’approvigionamento della ...
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carestia
carestìa s. f. [lat. mediev. caristìa, prob. der. di *carestum, part. pass. di carere «mancare»]. – 1. Grande scarsezza in genere: c. di viveri, di legna, d’olio, di denaro, ecc.; c’è c. di [...] . 2. In partic. (e usato assol.), mancanza o grave scarsità di derrate alimentari, soprattutto di cereali, dovuta a cause naturali (siccità, piogge, grandine, gelo, insetti, locuste, pestilenze, ecc.) o a guerre, rivoluzioni, errori economici. ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso [...] , ottenuta per lo più in laboratorio col riprodurre un fenomeno al fine di mostrare le relazioni di dipendenza tra cause ed effetti: esperienze di fisica, di chimica, ecc.; esperienze di laboratorio. In fisica nucleare, e. critica, in un reattore ...
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piato
s. m. [(lat. placĭtum (v. placito), che acquista la nuova accezione nel medioevo], letter. – 1. Propriam. (ant.), causa giudiziaria: p. civile, p. criminale; muovere piato, intentare una causa; [...] p., o dei p. (o dei placiti), nei Comuni italiani del medioevo, speciali giudici ai quali venivano deferite le cause civili. Per estens., lite, contesa in senso generico, discussione accesa, e anche, talora, alterco rumoroso, rissa: entrare in piato ...
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rossore
rossóre s. m. [der. di rosso]. – 1. ant. o raro. Il fatto, la condizione di essere rosso: un picciol fiumicello, lo cui r. ancor mi raccapriccia (Dante). 2. a. Colorito della pelle più rosso [...] è ridotta; questo rossore è dovuto a carenza di potassio, asfissia radicale e altre cause fisiche, mentre il rossore d’origine parassitaria è causato dal fungo Pseudopeziza tracheiphila (quest’ultima malattia è presente in varie zone di Europa, ma ...
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disosmia
diṡosmìa s. f. [comp. di dis-2 e -osmia]. – Nel linguaggio medico, qualunque alterazione, temporanea o permanente, del senso olfattivo, dovuta a varie cause; è termine generico, che comprende [...] l’anosmia, l’iposmia e la cacosmia ...
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spiegare
v. tr. [lat. explĭcare; v. esplicare, che ne rappresenta la derivazione dotta] (io spiègo, tu spièghi, ecc.). – 1. a. Svolgere, distendere ciò che era ripiegato o avviluppato, in modo che l’intera [...] epigrafe latina; s. il significato di una parola, di un termine, o s. una parola antiquata, un termine tecnico; s. le cause di un fenomeno; s. un indovinello, un enigma, un rebus, una sciarada; un vero giornalista spiega benissimo quello che non sa ...
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malformazione
malformazióne s. f. [comp. di mal(a), femm. di malo, e formazione]. – In biologia e medicina, deviazione, più o meno grave, da normale assetto morfologico di un tessuto, di un organo o [...] dell’intero organismo, che si verifica in seguito a un arresto, un’esagerazione o una alterazione dello sviluppo embrionale degli organi, derivante da cause intrinseche o estrinseche, fortuite o provocate sperimentalmente. ...
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PIE CAUSE
Emilio Albertario
. Nell'impero romano-cristiano per l'impulso benefico del cristianesimo sorsero molte istituzioni a scopo pio: chiese, conventi, ospizî per gli indigenti (ptochotrophia), ospizî per pellegrini (xenodochia), per...
cause, teorema delle
cause, teorema delle in teoria della probabilità, altra denominazione con cui è conosciuto il teorema di → Bayes, perché tale teorema permette di determinare la probabilità che, verificatosi un evento E, condizionato ad...