indiretto2
indirètto2 agg. [comp. di in-2 e diretto]. – 1. Non diretto, che non procede diritto ma subisce deviazioni o soste; più spesso, che giunge a un effetto attraverso operazioni intermedie o con [...] il concorso di cose interposte: è stato lui la causa i. dell’incidente, lo ha provocato senza volere; conseguenze i. di una lite; servirsi di mezzi i.; arrivare a uno scopo per via i. o per vie i.; rimprovero i., che la persona interessata deve ...
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metonimia
metonìmia (alla greca metonimìa) s. f. [dal lat. tardo metonymĭa, gr. μετωνυμία, propr. «scambio di nome», comp. di μετα- «meta-» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»]. – Procedimento linguistico espressivo, [...] o causale, usando, per es., il nome del contenente per il contenuto («bere un bicchiere», «finire una bottiglia»), della causa per l’effetto («vivere del proprio lavoro», di ciò che si guadagna lavorando), della materia per l’oggetto («i sacri ...
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prelazione
prelazióne s. f. [dal lat. praelatio -onis, der. di praeferre «preferire», part. pass. praelatus]. – 1. a. Il preferire, l’essere preferito; preferenza accordata a persona o cosa rispetto [...] e soprattutto per l’acquisto di un bene (i titolari di un diritto di prelazione sui beni del debitore sono detti creditori privilegiati): causa di p.; lo stato ha diritto di p. per l’acquisto di opere d’arte; esercitare il diritto di p. (o, assol ...
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scheda
schèda s. f. [dal lat. scheda, gr. tardo σχέδη]. – 1. Rettangolo di carta o di cartoncino di dimensioni varie, in bianco o con diciture a stampa, usato per trascrivere dati e annotazioni che possano [...] elettorale; s. bianca, scheda elettorale sulla quale l’elettore non ha espresso alcun voto; s. nulla, non valida a causa di errori o irregolarità. Nella scuola dell’obbligo, s. di valutazione, quella in cui gli insegnanti scrivono il loro giudizio ...
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paragonare
v. tr. [dal gr. παρακονάω «sfregare contro, affilare», comp. di παρα- «para-2» e ἀκονάω «affilare», der. di ἀκόνη «cote»] (io paragóno, ecc.). – 1. ant. Saggiare l’oro, sulla pietra di paragone [...] statistica, confrontare due dati o due serie di dati statistici per dedurre indici, rapporti, ecc., o probabili relazioni di causa ed effetto (più com. confrontare o comparare). b. Assomigliare; riconoscere o presentare come simili due cose o persone ...
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prelogismo
s. m. [der. di prelogico]. – Teoria elaborata dall’etnologo fr. L. Lévy-Bruhl (1857-1939) secondo la quale la mente dell’uomo primitivo, ignorando, a differenza di quella dell’uomo civilizzato, [...] appunto, da non distinguere i limiti della personalità (fusa nella collettività) e riconducendo le spiegazioni al principio del post hoc, ergo propter hoc, considerando cioè come causa ciò che ha solo una priorità temporale su un determinato effetto. ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano [...] individuale degli elementi del gruppo, ciascuno dei quali appartiene a un rango gerarchico definito. Nei carnivori la causa principale dell’evoluzione dei rapporti sociali è costituita dalla caccia, in quanto la cooperazione tra gli individui ne ...
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ratto3
ratto3 s. m. [dal lat. raptus -us, der. di rapĕre «rapire»]. – 1. Sinon. letter. o scient. di rapimento (soprattutto di donne), specifico tuttavia in riferimento a fatti dell’antichità classica [...] in danno di minori di anni 14 o di malati di mente o comunque non in grado di opporre resistenza (la tradizionale causa di estinzione delle tre ipotesi del reato – e cioè il susseguente e giuridicamente valido matrimonio dell’autore del reato con la ...
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ignominia
ignomìnia s. f. [dal lat. ignominia, comp. di in-2 e -gnomen (forma compositiva di nomen «nome, fama, reputazione»)]. – 1. a. Infamia, stato di vergogna e di universale disprezzo in cui una [...] azione stessa che disonora, o la sua qualità: commettere un’i.; è una vera ignominia! c. Persona che costituisce un disonore, che è causa d’infamia: è l’i. della sua famiglia; traditori che sono l’i. del loro paese. 2. fig., scherz. Cosa, opera assai ...
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ignominioso
ignominióso agg. [dal lat. ignominiosus]. – Che è causa d’ignominia; disonorevole, infamante: azione, condotta i.; patti i.; fare una morte i.; i. e perpetua servitù (Guicciardini). Meno [...] com., coperto d’ignominia, meritevole del disprezzo di tutti: è un individuo ignominioso. ◆ Avv. ignominiosaménte, in modo ignominioso, con ignominia: comportarsi ignominiosamente; fuggire ignominiosamente ...
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Diritto
C. del negozio giuridico Intesa da alcuni in senso soggettivo come l’ultimo motivo determinante della volizione negoziale, viene rappresentata oggi dalla dottrina prevalente quale la ragione e la funzione economico-sociale del negozio,...
causa
Il concetto di causa (pertinente insieme all’ambito della scienza e a quello del pensare comune) ha significato correlativo a quello di effetto significando comunemente ciò da cui e per cui una cosa è. Il rapporto della c. all’effetto...