assegnare
v. tr. [dal lat. assignare, comp. di ad- e signare «segnare»] (io asségno, ecc.; v. segnare). – 1. a. Attribuire, fissare come proprio: a. i confini; gli fu assegnata la stanza migliore; a. [...] i posti a tavola, nelle camerate; gli assegnarono il primo premio; a. una causa a un fenomeno; così piacque alla natura che assegnò l’inquietudine all’esistenza dell’uomo (Foscolo). In partic., destinare una somma o un bene a favore di qualcuno o a ...
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sforzare1
sforzare1 v. tr. [der. di forzare, col pref. s- (nel sign. 6)] (io sfòrzo, ecc.). – 1. a. Aprire o cercare di aprire con la forza (in questo sign. è forma intensiva, più espressiva e pop., [...] da costringere, il soggetto (grammaticale o logico) che sforza può non essere costituito da persona ma da una causa, una situazione, una condizione: accettò l’incarico non spontaneamente ma perché sforzato dalla necessità; mal volentier lo dico ...
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palliativo
agg. e s. m. [der. di palliare]. – 1. Di medicamento o terapia che tendono solo a combattere provvisoriamente i sintomi di una malattia, senza risolverne la causa: una cura p.; un rimedio [...] p.; interventi p.; più spesso con valore di s. m.: non è una vera e propria terapia, ma solo un palliativo. 2. fig. Di provvedimento che non risolve una difficoltà o una situazione critica, ma ne allontana ...
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videolento
videolènto s. m. [comp. di video- e lento, in quanto le immagini sono trasmesse con una cadenza più lenta]. – Nome depositato di un sistema di trasmissione delle immagini televisive che impiega [...] per sistemi di controllo (per es. del traffico), per teleconferenze a lunga distanza, nella telemedicina, ecc.; a causa delle caratteristiche di frequenza del circuito telefonico, le immagini hanno una definizione meno buona e una cadenza meno veloce ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di [...] visibile (o ottico), quello, di raggio maggiore dell’orizzonte terrestre, che circoscrive la regione effettivamente visibile, più ampia a causa della rifrazione atmosferica (è tale l’o. marino, che, in alto mare, separa il cielo dal mare); o. fisico ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, [...] la vocale? E con valore più ampio: che vuol dire questo baccano?; che cosa voglion dire tutti questi preparativi?, quale ne è la causa, quale ne è lo scopo?; che vuol dire che non ti sei più fatto vedere?, come mai, perché mai, ecc.; questo vuol dire ...
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suberosione
suberoṡióne s. f. [comp. di sub- e erosione]. – In geofisica, fenomeno di erosione che si verifica nei terreni idrosolubili (calcare, dolomia, gesso) a causa delle acque circolanti in profondità, [...] le quali, determinando ampie caverne, portano spesso al crollo delle volte ...
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ispezione
ispezióne s. f. [dal lat. inspectio -onis, der. di inspicĕre; v. ispettore]. – 1. a. In genere, osservazione, attento esame di qualche cosa, a scopo di controllo o anche per ricavarne elementi [...] . di luoghi o locale, i. di beni) per accertare le tracce di un reato, o nel corso dell’istruzione probatoria in una causa civile. d. In semeiotica, la parte dell’esame obiettivo del malato eseguita col solo ausilio del senso della vista: permette di ...
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macrogenitosomia
macrogenitosomìa s. f. [comp. di macro-, genit(ali) e -somia]. – Nel linguaggio medico, sindrome che si manifesta nella prima o nella seconda infanzia, caratterizzata da uno sviluppo [...] somatico e sessuale precoce ed esagerato, spesso accompagnato da obesità; ne è causa il funzionamento abnorme di alcune ghiandole endocrine (surreni, pineale, ipofisi). ...
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riconducibile
riconducìbile agg. [der. di ricondurre]. – Che si può ricondurre, riportare, in senso fig.: fatti r. o non r. a una stessa causa. ...
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Diritto
C. del negozio giuridico Intesa da alcuni in senso soggettivo come l’ultimo motivo determinante della volizione negoziale, viene rappresentata oggi dalla dottrina prevalente quale la ragione e la funzione economico-sociale del negozio,...
causa
Il concetto di causa (pertinente insieme all’ambito della scienza e a quello del pensare comune) ha significato correlativo a quello di effetto significando comunemente ciò da cui e per cui una cosa è. Il rapporto della c. all’effetto...