balena
baléna s. f. [lat. bal(l)aena, ballēna, forse der. di una voce illirica o preindoeuropea come il gr. ϕάλαινα]. – 1. Gigantesco mammifero cetaceo (lat. scient. Balaena), della famiglia balenidi, [...] fanoni. Le balene vivono negli oceani freddi (Mare Artico, oceani Atlantico, Pacifico settentr. e merid.), e oggi, a causa della caccia, ancora intensissima seppur regolamentata, di cui sono oggetto, si spostano sempre più verso i mari contornanti le ...
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vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia [...] . In diritto civile, donazione tra vivi (o, in forma lat., inter vivos), che ha efficacia immediata, in contrapp. alla donazione causa mortis, efficace solo dopo la morte del donatore. b. Con valore neutro, la carne viva, la parte più sensibile, com ...
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essenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo essentialis, der. di essentia «essenza»]. – 1. agg. a. Che costituisce o contiene l’essenza di una cosa; sostanziale, indispensabile (contrapp. a accidentale, [...] e., quelli la cui sussistenza è indispensabile perché sorga un determinato negozio giuridico (manifestazione della volontà negoziale, causa, oggetto, ecc.); termine e., il termine entro il quale deve essere effettuata la prestazione cui è tenuto ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice [...] adatta, non ti si addice); con altro senso, e. per qualcuno, mettersi dalla sua parte: io sono per chi sostiene la giusta causa. Seguito da un infinito, stare per fare una cosa: ero già per partire; Ma sei tu per lasciarmi un’altra volta? (Leopardi ...
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allochessia
allochessìa (o allocheṡìa) s. f. [comp. di allo- e tema del gr. χέζω «evacuare»]. – Nel linguaggio medico, evacuazione delle materie fecali attraverso un ano artificiale o altra apertura [...] anormale o accidentale dell’intestino, per es. a causa della formazione di una fistola o per una ferita. ...
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telaio
telàio (ant. telaro) s. m. [lat. mediev. telarium, der. di tela «tela1»]. – 1. Dispositivo mediante il quale si esegue la tessitura, dotato perciò di organi adatti all’intreccio di più filati [...] la forma tipografica predisposta per la stampa, in modo che gli elementi che la compongono non subiscano spostamenti causati dalla pressione della macchina; t. monotype, forma contenente matrici a incavo predisposte per la produzione di caratteri di ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello [...] volontà. 4. a. In medicina, designazione generica di alterazioni morfologiche di orifizî o aperture naturali o canali anatomici, causa di malattia o di minorazione in atto o in potenza: v. cardiaco o v. valvolare, alterazione permanente, congenita ...
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disposizione
dispoṡizióne s. f. [dal lat. dispositio -onis, der. di disponĕre «disporre», part. pass. disposĭtus]. – 1. a. L’atto di disporre, di collocare cioè in una determinata maniera; più spesso, [...] ritornò (Boccaccio). b. In medicina, proprietà che ha un organismo di poter risentire gli effetti dannosi di una determinata causa nociva: avere, non avere d. alle malattie infettive; d. fisiologica, variabile secondo il sesso, l’età e gli individui ...
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sbattere
sbàttere v. tr. [der. di battere, col pref. s- (nel sign. 6)]. – 1. a. Battere e agitare ripetutamente, con forza o anche solo con rapidità: s. i piedi, le ali; s. le palpebre; s. i tappeti, [...] stesi, per la forza del vento; nel linguaggio marin., battere delle vele contro l’alberata e il sartiame, a causa dell’improvviso cadere del vento che prima le gonfiava. c. volg. Con uso fig., sbattersene (come travestimento di fregarsene, fottersene ...
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oligotrofico
oligotròfico agg. [comp. di oligo- e -trofico] (pl. m. -ci). – In biologia: 1. Di ambiente acquatico caratterizzato da povertà di sostanze nutritive disciolte: laghi o., i laghi tipici delle [...] dell’acqua che riporti in superficie i nutrienti derivanti dalla decomposizione dei detriti del fondo: hanno acque chiare (a causa della scarsa presenza di organismi planctonici), e litorali con vegetazione e fauna piuttosto povere. Anche, di taluni ...
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Diritto
C. del negozio giuridico Intesa da alcuni in senso soggettivo come l’ultimo motivo determinante della volizione negoziale, viene rappresentata oggi dalla dottrina prevalente quale la ragione e la funzione economico-sociale del negozio,...
causa
Il concetto di causa (pertinente insieme all’ambito della scienza e a quello del pensare comune) ha significato correlativo a quello di effetto significando comunemente ciò da cui e per cui una cosa è. Il rapporto della c. all’effetto...