manganina
s. f. [der. di mangan(ese)]. – Lega di rame, manganese e nichel, usata spec. per la costruzione di resistori elettrici di precisione, soprattutto in strumenti di misura, e, a causa delle buone [...] caratteristiche meccaniche e di inossidabilità, anche per la costruzione di molle a nastro in strumenti di precisione ...
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vetriolo2
vetrïòlo2 (letter. vetrïuòlo; ant. o pop. vitrïòlo) s. m. [lat. mediev. vitriolum, neutro sostantivato dell’agg. tardo vitreŏlus, der. di vitrum «vetro»; così detto per l’aspetto vetroso dei [...] soluzioni molto diluite, per preparati farmaceutici), ma reso particolarm. famoso come strumento di sfregio per vendetta, a causa delle sue forti proprietà corrosive, dalla cronaca nera e dalla novellistica di fine Ottocento: deturpare col vetriolo ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le [...] che dia noia, un impedimento): leva di mezzo quella scala; di cosa astratta, far cessare: l. di mezzo una lite, la causa di un male, una fonte di contrasti, di scandali; di persona, allontanarla da un luogo, rimuoverla da un ufficio perché inutile o ...
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negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella [...] ; in geotettonica, strutture n., blocchi o zolle crostali ribassate per cause inerenti al diastrofismo; in vulcanologia, vulcano n., depressione della litosfera a causa dello sprofondamento di un apparato vulcanico. 5. Con uso avv., espressione ...
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vetroso
vetróso agg. [dal lat. mediev. vitrosus, der. del lat. vitrum «vetro»]. – 1. Che ha la natura o l’aspetto del vetro o che contiene vetro. In fisica, qualifica un particolare stato della materia [...] da elevata rigidità e da fragilità) a uno stato plastico che tende, con l’aumentare della temperatura, ad assomigliare a quello di un liquido di elevata viscosità (a causa dell’allentamento delle forze di coesione tra le macromolecole). ...
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modellistica
modellìstica s. f. [dall’agg. modellistico]. – In genere, l’arte, la tecnica, l’attività intesa alla realizzazione e allo studio di modelli, sia quelli costruiti a scopo sperimentale sia [...] , in modo da consentirne la traduzione in termini matematici; è così possibile, tramite lo stabilirsi di relazioni causa-effetto, descrivere il comportamento di sistemi anche molto complessi in risposta a perturbazioni di varia natura: per es ...
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ascrivere
ascrìvere v. tr. [dal lat. adscribĕre, comp. di ad- e scribĕre «scrivere»] (coniug. come scrivere). – 1. non com. Annoverare, inserire in un gruppo, in una serie e sim.: a. fra i soci; a. qualcuno [...] a qualcuno o di qualcuno (con pronome pers.: devo ascriverti a lode, o più comunem. devo ascrivere a tua lode); non so a quale causa a. questo improvviso cambiamento. ◆ Part. pass. ascritto, anche come agg., con accezioni partic. (v. la voce). ...
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allessatura
s. f. [der. di allessare]. – 1. non com. Lessatura. 2. In agraria, malattia di un organo vegetale che appare imbrunito e rammollito (come se fosse stato scottato) in seguito all’azione di [...] un parassita o per altra causa. Si dicono allessati i raspi dei grappoli della vite attaccati dalla peronospora larvata, come pure i culmi del grano colpiti da gelo nella fase erbacea. ...
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deviazione
deviazióne s. f. [dal lat. tardo deviatio -onis]. – 1. a. Il deviare da un determinato percorso, cambiamento di direzione; più che l’atto di lasciare la via ordinaria, indica il fatto di seguire [...] dorsale. 2. Con sign. più tecnici (in alcuni dei quali è sinon. di deflessione): a. In fisica, spostamento, per una causa qualsiasi, di un corpo mobile da una sua ben determinata traiettoria: d. di elettroni ad opera di campi elettrici o magnetici ...
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priorita
priorità s. f. [dal lat. mediev. prioritas -atis, der. del lat. prior -oris «precedente»]. – 1. Anteriorità, antecedenza nei confronti di altro, o di altri: rivendicare la p. di un’invenzione; [...] dal primo autore che ha descritto il genere o la specie. 2. a. Il venire prima di altro o di altri, a causa dell’importanza, del grado, della dignità; il possedere un valore fondamentale, o superiore rispetto ad altro: riconoscere, ribadire la p. dei ...
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Diritto
C. del negozio giuridico Intesa da alcuni in senso soggettivo come l’ultimo motivo determinante della volizione negoziale, viene rappresentata oggi dalla dottrina prevalente quale la ragione e la funzione economico-sociale del negozio,...
causa
Il concetto di causa (pertinente insieme all’ambito della scienza e a quello del pensare comune) ha significato correlativo a quello di effetto significando comunemente ciò da cui e per cui una cosa è. Il rapporto della c. all’effetto...