primiero
primièro (ant. primèro) agg. [dal fr. ant. premier, che è il lat. primarius; v. primaio, primario], letter. – 1. Primo in ordine di tempo, o di valore, d’importanza, ecc.: il quarto anno dal [...] de la primera fede (Iacopone); ogni cosa tornò nel primiero stato (Landolfi). c. Principale, primario: imparino ad aborrire la primiera causa d’ogni loro calamità (C. Cattaneo). 3. ant. In funzione avverbiale, per primo: Qual mi fec’io quando primier ...
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iscrizione
iscrizióne (meno com. inscrizióne) s. f. [dal lat. inscriptio -onis, der. di inscribĕre «iscrivere»]. – 1. a. Qualsiasi scritta, incisa nella pietra, nel marmo, nel metallo, fusa nel bronzo, [...] prospetto contenente l’elenco dei contribuenti con l’indicazione delle imposte che ognuno di essi è tenuto a pagare; i. della causa a ruolo, nel processo civile, v. ruolo. 3. non com. L’atto di inscrivere, nel sign. geometrico (più spesso nella forma ...
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detrito
s. m. [dal lat. detritum, part. pass. neutro di deterĕre «logorare», comp. di de- e terĕre «strofinare»]. – 1. In petrografia, frammento roccioso di varia natura, forma e dimensioni, proveniente [...] agenti superficiali: d. glaciali, fluviali; d. minuti, grossolani; detriti di fondovalle, di versante, di falda, a seconda della causa che li ha prodotti, della grossezza degli elementi e della posizione topografica. Per analogia, d. spaziali, corpi ...
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savio
sàvio agg. e s. m. [dal provenz. savi, che è il lat. *sapius (der. di sapĕre «esser saggio»), da cui anche saggio1, attrav. il francese]. – 1. a. Di persona, dotato di buon senso, di equilibrio [...] del sapiente), il parere che il giudice aveva l’obbligo di chiedere al giureconsulto sul modo di decidere la causa, prima di pronunciare la sentenza. Nella denominazione di organi collegiali (consultivi o giudicanti o esecutivi) in varie città: i ...
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inagibilita
inagibilità s. f. [der. di inagibile]. – L’essere inagibile, nelle due accezioni dell’agg.: i. di un diritto; l’i. dell’acquedotto ha reso difficile il rifornimento idrico della zona; e con [...] uso più generico: a causa dell’i. della maggior parte delle abitazioni, la popolazione ha trovato ricovero in attendamenti improvvisati. ...
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male2
male2 s. m. [lat. malum «male fisico o morale», rifatto secondo male avv.]. – In senso ampio, il contrario del bene, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico [...] fa m. alle piante; sono cose che fanno m. anche solo a sentirle narrare; portar male, essere di cattivo augurio, esser causa o fonte di dispiaceri, d’infelicità, di disgrazie: non dire quella parola, porta m.!; molti credono che il numero 17 porti m ...
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ferriolo
ferriòlo agg. e s. m. [forse der. di ferro, per il colore]. – Di mattone di colore rosso scuro, durissimo e fragile, a causa di una cottura troppo spinta che ha provocato un inizio di vetrificazione [...] del laterizio ...
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bungabunghese
s. m. e agg. (iron.) Gergo usato dai partecipanti al bunga bunga; che si riferisce al bunga bunga. ◆ Dobbiamo sbrigarci, perché su YouTube è già pieno di brani dai titoli esplicitamente [...] bungabunghesi: da un vecchio rap di Flavor Flav al punk dei Mummies che inquieta parlando di “morte” a causa di quella furiosa e inarrestabile attività erotica. (Tempo.it, 28 ottobre 2010) • O, almeno, svela nuovi linguaggi, butta sul piatto dell’ ...
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screpolatura
s. f. [der. di screpolare]. – 1. Lo screpolare e lo screpolarsi; l’essere screpolato: il gelo ha causato la s. dell’intonaco. 2. Con sign. concr., parte screpolata, spaccatura superficiale: [...] ho le mani piene di screpolature; sulla parete si sono formate delle s.; a causa delle variazioni di temperatura, il quadro si è riempito di screpolature. ...
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leucomelanodermia
leucomelanodermìa s. f. [comp. di leuco-, melano- e -dermia]. – In medicina, dermatosi da causa sconosciuta, nota anche come vitiligine, caratterizzata da chiazze cutanee acromiche [...] circondate di solito da una zona ipercromica ...
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Diritto
C. del negozio giuridico Intesa da alcuni in senso soggettivo come l’ultimo motivo determinante della volizione negoziale, viene rappresentata oggi dalla dottrina prevalente quale la ragione e la funzione economico-sociale del negozio,...
causa
Il concetto di causa (pertinente insieme all’ambito della scienza e a quello del pensare comune) ha significato correlativo a quello di effetto significando comunemente ciò da cui e per cui una cosa è. Il rapporto della c. all’effetto...