inscindibile
inscindìbile agg. [der. di scindere, col prefisso in-2], letter. – Che non si può scindere, cioè rompere, annullare, opp. separare, dividere: legame, patto i.; elementi i. uno dall’altro; [...] sono due aspetti i. della stessa questione. Nel diritto processuale, causa i., quella nella quale, per ragioni di diritto sostanziale o processuale, la sentenza sarebbe inutilmente pronunciata se non fosse emessa nei confronti di tutte le parti del ...
Leggi Tutto
accusativo
accuṡativo agg. e s. m. [dal lat. accusativus (casus), malamente ricalcato sul greco αἰτιατικ ή (πτ ῶ σις) «(caso) causativo»]. – Caso a. (o semplicem. accusativo s. m.): uno dei casi della [...] in origine, quindi, nell’accusativo fu visto il caso denotante ciò su cui incide l’azione verbale intesa come causa). Nelle lingue indoeuropee l’accusativo è caratterizzato dalla massima uniformità desinenziale, dall’elevata frequenza (è il caso più ...
Leggi Tutto
alienato
agg. e s. m. [part. pass. di alienare]. – 1. agg. a. Nel linguaggio giur., di bene che è stato oggetto di alienazione. b. Nel linguaggio filos., reso estraneo, ridotto a cosa o natura, senza [...] libertà (v. anche alienazione, nel sign. 3). Con senso più generico, che è oggetto o, meno com., causa di alienazione: sentirsi alienato; un lavoro alienato. 2. agg. e s. m. (f. -a), disus. Malato di mente. ...
Leggi Tutto
irritamento
irritaménto s. m. [dal lat. irritamentum]. – L’azione, il fatto di irritare, in alcuni sign. del verbo (v. irritare1): i. dello sdegno, dell’orgoglio, delle passioni. Raro come sinon. di [...] irritazione, per indicare lo stato di chi o di ciò che è irritato. Con senso più concr., ciò che è causa d’irritazione: la polvere, il fumo è un i. degli occhi; ant., irritamenti della gola, i cibi che eccitano la gola, cioè stuzzicano l’appetito. ...
Leggi Tutto
spesso2
spésso2 avv. [uso avverbiale dell’agg. spesso1, sviluppatosi già alle origini della nostra lingua]. – Frequentemente, ripetutamente, molte volte: Quanto in femmina foco d’amor dura, Se l’occhio [...] vediamo molto s.; sono cose che accadono s., molto s., troppo s.; è un controllo che va ripetuto s.; al cinema, a causa della mia vista, ci vado ormai sempre meno spesso. Rafforzato con l’iterazione: si trova spesso spesso nei guai; o con l’aggiunta ...
Leggi Tutto
podosfera
podosfèra s. f. [lat. scient. Podosphaera, comp. di podo- e del lat. class. sphaera «sfera»]. – Genere di funghi ascomiceti della famiglia erisifacee con poche specie parassite di piante superiori [...] (susini, ciliegi, nespoli, ecc.); particolarmente dannosa è Podosphaera leucotricha, che causa il mal bianco dei meli. ...
Leggi Tutto
tenero
tènero agg. [lat. tĕner -a -um]. – 1. Non duro, o meno duro, meno consistente dell’ordinario: a. Riferito a materiali e a prodotti che si lasciano tagliare, tritare e lavorare facilmente: legno [...] e concolori (Dante), qui nel sign. di sottile, trasparente. 2. estens. a. Recente, nato da poco (il che nelle piante è causa di tenerezza): i t. virgulti; erbe ancora t.; quindi, con riferimento all’età dell’uomo: nella t. infanzia; negli anni t ...
Leggi Tutto
alienita
alienità s. f. [der. di alieno], non com. – Nel linguaggio giur., l’essere di proprietà d’altri, appartenenza ad altri: l’ignoranza dell’a. della cosa comprata può essere causa di risoluzione [...] del contratto ...
Leggi Tutto
viscosimetro
viscosìmetro s. m. [comp. di viscosi(tà) e -metro]. – Strumento per misurare il coefficiente dinamico di viscosità di un fluido; un tipo comune è costituito da due cilindri concentrici separati [...] da uno strato di fluido: la rotazione di uno dei due cilindri a velocità costante tenderebbe, a causa della viscosità del fluido, a mettere in rotazione anche il secondo, se questo non fosse trattenuto da una molla dalla cui deformazione si risale al ...
Leggi Tutto
satellite
satèllite s. m. [dal lat. satelles -lĭtis, con il sign. 1 a, trasferito all’ambito astronomico da J. Kepler (1610)]. – 1. a. In origine, guardia del corpo, persona armata che accompagna e segue [...] , riga che s’accompagna a un’altra, in genere di maggiore intensità, in virtù del fenomeno fisico che dà origine all’emissione oppure a causa di ragioni tecniche, per es. imperfezioni nella costruzione del reticolo dello spettroscopio. TAV. ...
Leggi Tutto
Diritto
C. del negozio giuridico Intesa da alcuni in senso soggettivo come l’ultimo motivo determinante della volizione negoziale, viene rappresentata oggi dalla dottrina prevalente quale la ragione e la funzione economico-sociale del negozio,...
causa
Il concetto di causa (pertinente insieme all’ambito della scienza e a quello del pensare comune) ha significato correlativo a quello di effetto significando comunemente ciò da cui e per cui una cosa è. Il rapporto della c. all’effetto...