irreversibile
irreversìbile agg. [comp. di in-2 e reversibile]. – 1. a. Non reversibile; detto in genere di qualsiasi cosa che non può essere invertita, rispetto al movimento, all’azione esercitata, [...] allo stato iniziale; sono irreversibili tutte le trasformazioni reali (fenomeni naturali spontanei) la cui energia di partenza – a causa di fenomeni dissipativi, quali per es. gli attriti che degradano sempre l’energia in calore ceduto all’ambiente ...
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desmotropia
desmotropìa s. f. [comp. di desmo- e -tropia]. – In chimica, fenomeno per il quale un composto organico, a causa dello spostamento, nella molecola, di qualche atomo, per lo più di idrogeno, [...] può esistere contemporaneamente sotto due forme isomere, fra loro in equilibrio; essendo la trasformazione lenta, le due forme sono separabili (a differenza dalla tautomeria) ...
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improcedibile
improcedìbile agg. [comp. di in-2 e procedibile]. – Nel linguaggio giur., di domanda giudiziale che non può avere corso a causa della inosservanza di prescrizioni della legge processuale [...] (per es., l’appello, quando l’appellante non si sia costituito tempestivamente, o quando non compaia alla prima udienza fissata, salvo che gli sia concessa una dilazione per giustificati motivi) ...
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nebbia
nébbia s. f. [lat. nĕbŭla]. – 1. Ammasso di goccioline d’acqua aventi diametro di qualche millesimo di millimetro, e quindi leggerissime, che si formano in prossimità del suolo o sopra il mare [...] del quale è possibile, per mezzo di un pistone, provocare una brusca espansione adiabatica: questa, per raffreddamento, causa la condensazione del vapore intorno agli ioni prodotti dall’eventuale passaggio di una particella ionizzante, dando luogo ...
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pretestare
v. tr. [der. di pretesto] (io pretèsto, ecc.). – 1. letter. Addurre come pretesto: essa pretestava non si sa che intolleranza dell’umido per evitare di lavare i piatti (Landolfi). 2. In medicina [...] legale, attribuire intenzionalmente un fenomeno morboso reale a una causa non vera, anche per trarne vantaggio: sindrome pretestata (attribuita a un incidente stradale, a un infortunio sul lavoro, ecc.). ...
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letale
agg. [dal lat. letalis, der. di letum «morte»], letter. – Che cagiona la morte, mortale: malattia che ha per lo più esito l.; effetti l. del morbo; frecce, armi l.; meno com., che prelude alla [...] allo stato omozigote sono incompatibili con la vita, mentre allo stato eterozigote possono essere completamente senza effetto, o essere causa di stati patologici più o meno gravi (determinano, per es., la mancanza di clorofilla nelle piante, il color ...
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fossa1
fòssa1 s. f. [lat. fŏssa, der. di fodĕre «scavare»]. – 1. a. Scavatura del terreno, fatta lungo o attraverso i campi per lo scolo delle acque; con questo sign. è oggi più com. fosso. Anticam., [...] vecchiaia; scavarsi la f. coi piedi o sotto i piedi (o da sé, o con le proprie mani), agire in modo da essere causa della propria morte o, fig., della propria rovina, del proprio danno. In partic.: f. comune, quella che nei cimiteri accoglie le salme ...
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ne bis in idem
(lat. «non due volte nel medesimo fatto»). – Massima che, nel suo sign. originario, enuncia un principio giuridico tendente a evitare la duplicazione degli atti che mirano a un medesimo [...] della prima; analogam., nel diritto processuale moderno, enuncia il fondamentale principio che non consente, una volta che una causa sia stata definitivamente risolta con sentenza inappellabile, di rinnovarla contro la stessa persona e per lo stesso ...
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speronare
v. tr. [der. di sperone1] (io speróno, ecc.). – 1. Con riferimento a navi, investire un’altra nave, o un bastimento, o comunque una grossa imbarcazione, con lo sperone (più genericam., con [...] la prua), incidentalmente o, nel corso di combattimenti navali, volutamente, come azione tattica, offensiva: a causa della nebbia, il traghetto ha speronato una petroliera; il cacciatorpediniere speronò e affondò il sommergibile nemico. 2. Variante ...
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accrescere
accréscere v. tr. e intr. [lat. accrēscĕre, comp. di ad- e crēscĕre] (coniug. come crescere). – 1. tr. Aumentare, rendere maggiore di quantità, di misura: a. il numero dei custodi; a. i beni [...] linguaggio giur., accrescersi può essere seguito da un compl. di termine, con il sign. di «aggiungersi»: diritti che, per causa di morte, si accrescono ad altri successori superstiti. ◆ Part. pres. accrescènte, anche come agg., usato in botanica con ...
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Diritto
C. del negozio giuridico Intesa da alcuni in senso soggettivo come l’ultimo motivo determinante della volizione negoziale, viene rappresentata oggi dalla dottrina prevalente quale la ragione e la funzione economico-sociale del negozio,...
causa
Il concetto di causa (pertinente insieme all’ambito della scienza e a quello del pensare comune) ha significato correlativo a quello di effetto significando comunemente ciò da cui e per cui una cosa è. Il rapporto della c. all’effetto...