elettrostatico
elettrostàtico agg. [comp. di elettro- e statico] (pl. m. -ci). – Dell’elettrostatica, che ha rapporto con l’elettrostatica: campo e., induzione e., tensione elettrostatica. Macchine e., [...] e., sinon. di elettrometro assoluto. Lente e., la particolare configurazione a lente convergente che un campo elettrico può assumere a causa della curvatura delle sue superfici equipotenziali. Legame e., in chimica, lo stesso che legame eteropolare. ...
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fosfene2
fosfène2 s. m. [comp. del gr. ϕῶς «luce» e tema di ϕαίνομαι «apparire»]. – Nel linguaggio medico, per lo più al plur., fosfeni, abnorme sensazione visiva di punti luminosi o scintille, dovuta [...] a cause diverse, quali stimoli fisici (pressione del bulbo oculare, correnti elettriche, ecc.) o condizioni morbose (ipertensione arteriosa, intossicazioni, ecc.), talora anche senza causa apparente. ...
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strigope
strìgope s. m. [lat. scient. Strigops, nome di genere, comp. del gr. στρίξ -ιγός «strige» e ὤψ ὠπός «occhio»]. – Uccello della famiglia psittacidi (Strigops habroptilus), unico rappresentante [...] di carena, si arrampica sugli alberi e percorre un centinaio di metri con un volo planato e obliquo; si nutre di vegetali ed è seriamente minacciato di estinzione a causa della predazione subita da parte dei numerosi mammiferi importati dall’uomo. ...
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irreversibile
irreversìbile agg. [comp. di in-2 e reversibile]. – 1. a. Non reversibile; detto in genere di qualsiasi cosa che non può essere invertita, rispetto al movimento, all’azione esercitata, [...] allo stato iniziale; sono irreversibili tutte le trasformazioni reali (fenomeni naturali spontanei) la cui energia di partenza – a causa di fenomeni dissipativi, quali per es. gli attriti che degradano sempre l’energia in calore ceduto all’ambiente ...
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desmotropia
desmotropìa s. f. [comp. di desmo- e -tropia]. – In chimica, fenomeno per il quale un composto organico, a causa dello spostamento, nella molecola, di qualche atomo, per lo più di idrogeno, [...] può esistere contemporaneamente sotto due forme isomere, fra loro in equilibrio; essendo la trasformazione lenta, le due forme sono separabili (a differenza dalla tautomeria) ...
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improcedibile
improcedìbile agg. [comp. di in-2 e procedibile]. – Nel linguaggio giur., di domanda giudiziale che non può avere corso a causa della inosservanza di prescrizioni della legge processuale [...] (per es., l’appello, quando l’appellante non si sia costituito tempestivamente, o quando non compaia alla prima udienza fissata, salvo che gli sia concessa una dilazione per giustificati motivi) ...
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nebbia
nébbia s. f. [lat. nĕbŭla]. – 1. Ammasso di goccioline d’acqua aventi diametro di qualche millesimo di millimetro, e quindi leggerissime, che si formano in prossimità del suolo o sopra il mare [...] del quale è possibile, per mezzo di un pistone, provocare una brusca espansione adiabatica: questa, per raffreddamento, causa la condensazione del vapore intorno agli ioni prodotti dall’eventuale passaggio di una particella ionizzante, dando luogo ...
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pretestare
v. tr. [der. di pretesto] (io pretèsto, ecc.). – 1. letter. Addurre come pretesto: essa pretestava non si sa che intolleranza dell’umido per evitare di lavare i piatti (Landolfi). 2. In medicina [...] legale, attribuire intenzionalmente un fenomeno morboso reale a una causa non vera, anche per trarne vantaggio: sindrome pretestata (attribuita a un incidente stradale, a un infortunio sul lavoro, ecc.). ...
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letale
agg. [dal lat. letalis, der. di letum «morte»], letter. – Che cagiona la morte, mortale: malattia che ha per lo più esito l.; effetti l. del morbo; frecce, armi l.; meno com., che prelude alla [...] allo stato omozigote sono incompatibili con la vita, mentre allo stato eterozigote possono essere completamente senza effetto, o essere causa di stati patologici più o meno gravi (determinano, per es., la mancanza di clorofilla nelle piante, il color ...
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fossa1
fòssa1 s. f. [lat. fŏssa, der. di fodĕre «scavare»]. – 1. a. Scavatura del terreno, fatta lungo o attraverso i campi per lo scolo delle acque; con questo sign. è oggi più com. fosso. Anticam., [...] vecchiaia; scavarsi la f. coi piedi o sotto i piedi (o da sé, o con le proprie mani), agire in modo da essere causa della propria morte o, fig., della propria rovina, del proprio danno. In partic.: f. comune, quella che nei cimiteri accoglie le salme ...
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Diritto
C. del negozio giuridico Intesa da alcuni in senso soggettivo come l’ultimo motivo determinante della volizione negoziale, viene rappresentata oggi dalla dottrina prevalente quale la ragione e la funzione economico-sociale del negozio,...
causa
Il concetto di causa (pertinente insieme all’ambito della scienza e a quello del pensare comune) ha significato correlativo a quello di effetto significando comunemente ciò da cui e per cui una cosa è. Il rapporto della c. all’effetto...