bronchite
s. f. [der. di bronchi, pl. di bronco2, col suff. medico -ite]. – Infiammazione dei bronchi, provocata da agenti infettivi (virus, batterî, miceti, micoplasmi) o dall’inalazione di sostanze [...] (tracheobronchite), alle piccole ramificazioni bronchiali (bronchiolite), o uniformemente distribuita (bronchite diffusa). A seconda della causa morbigena e delle condizioni generali dell’organismo, può avere decorso acuto, subacuto, cronico. ◆ Dim ...
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imperche
imperché cong. [da perché, col pref. in-1 in funzione rafforzativa], ant. – Perché. Come s. m., causa, motivo: Come le pecorelle escon del chiuso ... E ciò che fa la prima e l’altre fanno ... [...] e lo ’mperché non sanno (Dante) ...
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resto
rèsto s. m. [der. di restare]. – 1. a. Ciò che rimane di un tutto, a cui è stata tolta o è venuta meno una parte per consumo, guasto, distruzione, o per altra causa: metti nel frigo il r. del pollo; [...] queste mura sono il r. di un grande castello; con il r. della somma comperò dei libri; di tempo: impiegò il r. della giornata a studiare; il r. del viaggio si svolse senza incidenti; passò in convento ...
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Einfuhlung
Einfühlung 〈àinfüüluṅ〉 s. f., ted. [der. di einfühlen «immedesimarsi»]. – Termine (che significa genericam. «immedesimazione» ed è generalmente tradotto con simpatia simbolica o empatia), [...] E.) formulata dallo storico e filosofo dell’arte R. Vischer (1847-1933), secondo la quale l’arte consiste essenzialmente in un immedesimarsi del sentimento con le forme naturali, a causa di una profonda consonanza o simpatia tra soggetto e oggetto. ...
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imperforato
agg. [comp. di in-2 e perforato]. – Non perforato. 1. In zoologia: guscio i., il guscio calcareo dei foraminiferi, che emettono i filopodî soltanto in corrispondenza dell’apertura principale; [...] , detto di un orifizio esterno del corpo abnormemente chiuso per malformazione congenita: ano i.; bocca i.; narici imperforate. Analogam. (riferito a formazione annessa all’orifizio), imene i., che è causa di ematocolpo in occasione del menarca. ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e [...] disposizioni per l’a., qualsiasi liberalità a scopo di beneficenza o di culto e in partic. qualsiasi liberalità tra vivi o a causa di morte, avente per oggetto la celebrazione di messe in suffragio di un’anima; Giardino dell’a., espressione con cui è ...
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nowcasting
‹nàukastiṅ› s. ingl. [comp. di now «adesso» e (fore)casting «previsione»], usato in ital. al masch. – In meteorologia, termine di uso internazionale per indicare le previsioni meteorologiche [...] di fenomeni meteorici intensi, quali venti discendenti, fulmini, temporali, anche se di durata brevissima, possono essere pericolosi e causa di incidenti gravi. Lo strumento oggi più importante per il nowcasting è il radar meteorologico Doppler, che ...
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tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, [...] ellittiche: se nessuno si sente di farlo, tiriamo a sorte (o a chi tocca). h. T. in ballo, chiamare in causa, coinvolgere in una situazione persone o cose che hanno poca o nessuna pertinenza, che non è opportuno richiamare e implicare: non t ...
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madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il [...] è questa la patria in ch’io mi fido, M. benigna e pia, Che copre l’un e l’altro mio parente? (Petrarca). c. Causa, origine (soltanto con riferimento a sost. femminili): l’esperienza è m. di scienza; Ahi, Costantin, di quanto mal fu matre, Non la tua ...
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Diritto
C. del negozio giuridico Intesa da alcuni in senso soggettivo come l’ultimo motivo determinante della volizione negoziale, viene rappresentata oggi dalla dottrina prevalente quale la ragione e la funzione economico-sociale del negozio,...
causa
Il concetto di causa (pertinente insieme all’ambito della scienza e a quello del pensare comune) ha significato correlativo a quello di effetto significando comunemente ciò da cui e per cui una cosa è. Il rapporto della c. all’effetto...