efficiente
efficiènte (meno corretto efficènte) agg. [dal lat. efficiens -entis, part. pres. di efficĕre «portare a compimento», comp. di ex- e facĕre «fare»]. – 1. Che produce un effetto: causa e., [...] ); de la vera amistade è cagione efficiente la vertude (Dante); per il complemento di causa e. in grammatica, v. causa. 2. Che risponde bene ai fini a cui dovrebbe servire: un motore e.; esercito poco e.; sono armi efficientissime. Riferito ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento [...] rettilineo uniforme di un corpo non soggetto a forze esterne). Nella meccanica newtoniana, il concetto di forza si precisa come causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo rispetto allo spazio assoluto (solidale con le stelle ...
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causale
cauṡale agg. e s. f. [dal lat. tardo causalis]. – 1. agg. a. Di causa, che è causa di qualcosa: rapporto c.; principio c.; collegamento c.; nesso c.; atto causale. b. In grammatica, proposizioni [...] comm., negozî c., i negozî nei quali (a differenza dei negozî astratti) è evidente la causa e quindi il titolo giustificativo degli effetti prodotti. 2. s. f. Causa determinante, movente (di un delitto, di un reato); motivo (di un pagamento, di un ...
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morire
v. intr. [lat. *mŏrīre per il lat. class. mŏri] (pres. muòio, muòri, muòre, moriamo, morite, muòiono [pop. mòio, mòri, mòre ..., mòiono; ant. o dial. mòro ..., mòrono]; cong. pres. muòia ..., [...] voglio sapere di che morte devo m., che cosa mi aspetta, che cosa è stato deciso nei miei riguardi, e sim.). Indicando insieme la causa e lo scopo della morte: m. sul campo di battaglia; m. lottando per un nobile ideale; m. per la patria; Chi per la ...
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occasionale
occaṡionale agg. [der. di occasione]. – 1. Che offre occasione, motivo, talora anche pretesto, a qualche cosa; in partic., causa o., fatto che produce un evento, un fenomeno, non direttamente, [...] o. della prima guerra mondiale; il licenziamento dei due operai è stato solo la causa o. dello sciopero. In filosofia, causa o., l’elemento concomitante e favorevole, ma non sufficiente per sé solo, al verificarsi di un dato effetto. 2. Che dipende ...
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azione
1. MAPPA La parola AZIONE indica l’agire, l’operare, in quanto manifestazione della volontà; sia come atto singolo, rivolto a un determinato fine, sia come un’attività considerata nella sua durata [...] a. penale); nell’uso comune, si chiama azione anche il mezzo con cui si ottiene tutto questo, e dunque anche la causa, il processo (promuovere un’a. legale).
Parole, espressioni e modi di dire
azione di disturbo
azione penale
d’azione
essere, mettere ...
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errore
1. MAPPA Si chiama ERRORE il fatto di allontanarsi, col pensiero o con l’azione, dal bene, dal vero o da ciò che conviene; viene detto errore un peccato, una colpa (scontare i propri errori; [...] . di calcolo; una pagina piena di errori di stampa). 4. MAPPA Un errore può anche essere un’azione inopportuna, che causa uno svantaggio (è stato un imperdonabile e. non invitare anche lui; commettere un e. strategico; fu una politica piena di errori ...
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ragione
1. MAPPA La RAGIONE è, in primo luogo, la capacità del pensiero di stabilire rapporti e collegamenti fra i concetti e le cose, e contemporaneamente di giudicare, distinguendo il vero dal falso, [...] o disapprovare (queste ragioni non mi convincono), 4. MAPPA e il quarto significato, in base al quale la ragione è la causa, il fondamento, il motivo di qualcosa (non capisco la r. di questo atteggiamento), sono un’applicazione e una manifestazione ...
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principio
1. MAPPA Il PRINCIPIO è l’azione, il fatto di cominciare, quindi l’inizio, l’avvio, specialmente di un periodo di tempo, di una stagione, un’età (l’incidente segnò il p. della guerra; il p. [...] incontra per prima (il p. del viaggio; il p. di un romanzo). 3. MAPPA Principio è anche ciò che costituisce l’origine, la causa di un fatto o di una serie di fatti (quella vincita fu il p. della fortuna della famiglia; secondo Eraclito il fuoco è il ...
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piangere
1. MAPPA PIANGERE significa versare lacrime, in silenzio o, più spesso, emettendo gemiti, singhiozzi, lamenti; la causa del pianto può essere una forte commozione o una sofferenza, fisica o [...] in cinese, in greco, in turco
piangere sul latte versato
piangersi addosso
Proverbi
aprile quando piange e quando ride
chi è causa del suo mal pianga sé stesso
chi ride di sabato piange di domenica
Citazione
Poi mio padre fu portato al fronte e ...
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Diritto
C. del negozio giuridico Intesa da alcuni in senso soggettivo come l’ultimo motivo determinante della volizione negoziale, viene rappresentata oggi dalla dottrina prevalente quale la ragione e la funzione economico-sociale del negozio,...
causa
Il concetto di causa (pertinente insieme all’ambito della scienza e a quello del pensare comune) ha significato correlativo a quello di effetto significando comunemente ciò da cui e per cui una cosa è. Il rapporto della c. all’effetto...